Santa Monica Studios sta ampliando lo staff per il sequel di God of War

santa monica studios cerca nuove figure professionali per il sequel di god of war

God of War è quel tipo di esperienza che si vorrebbe non finisse mai. E quando finisce, il giocatore non può fare a meno di chiedersi una decina di volte al giorno quando uscirà un sequel per poter continuare a menare le mani e l’ascia in compagnia di Kratos. God of War, però, è anche quel tipo di gioco che non può avere una cadenza annuale come tante altre saghe. Per sviluppare il sequel di una killer application come quella di Santa Monica Studios è necessario prendersi tutto il tempo necessario.

Tra l’altro, qualche settimana fa, vi avevamo riportato le parole di Cory Barlog, game director del gioco, il quale aveva affermato che l’open world di God of War fosse stato ridimensionato perché le risorse e la grandezza dello staff non potevano competere con quelle di Ubisoft e Rockstar Games.

Tutto questo, quindi, porta a pensare che il sequel di God of War necessiterà di parecchio tempo per prendere vita, ma le premesse già sono ottime, perché Santa Monica Studios ha pubblicato un tweet sul proprio account, in cui scrive di essere alla ricerca di nuove figure professionali per ampliare lo staff. Se non è questo un modo per far intendere che fanno sul serio…

God of War: il sequel richiede un ampliamento dello staff

Sembra che gli sviluppatori di Sony Santa Monica Studios stiano cercando di accelerare lo sviluppo del progetto, visto che su Twitter le figure professionali ricercate sono davvero molte e coprono ogni ambito della produzione di un videogioco.

Sulla pagina Twitter di Sony Santa Monica è stato recentemente pubblicato un aggiornamento (che potete leggere qui in basso), in cui si afferma che il team ha deciso di “espandere la famiglia” con nuove assunzioni. Tra le posizioni richieste ci sono: Senior Combat Designer, Senior Narrative Animator, Technical Art Lead, Lead Level Designer, Senior Audio Programmer e molti, molti altri.

Le considerazioni da fare sono dunque un paio: la prima è che, visto l’incredibile successo di critica che il gioco ha ottenuto, vincendo anche il premio Game of the Year, per non parlare delle sue impressionanti vendite, sarebbe sciocco pensare che Sony non voglia lavorare su un sequel. La seconda è che, appunto, i tempi non sembrano ancora maturi, quindi, non è da escludere che il progetto di Sony Santa Monica possa essere un titolo di punta della prossima generazione.

È anche estremamente probabile che il prossimo God of War sarà un titolo molto più grande e ambizioso rispetto al suo predecessore, se si prendono in considerazione le già citate frasi di Cory Barlog sul dover competere contro software house molto forti.