Giuseppe F.
Quando si ricerca un lavoro ci sono indicatori e settori che aiutano a capire a che tipo di contesto e azienda conviene puntare.
Chi cerca lavoro dovrebbe sempre orientarsi verso aziende che stanno andando bene e che hanno prospettive di crescita anche nei prossimi anni. Bisogna dunque cercare sempre notizie sui bilanci e altri dati pubblici. E non è difficile trovare tali dati, visto che molte società pubblicano i loro risultati economici, con gli utili e il fatturato.
Converrebbe poi anche essere aggiornati sulle notizie di settore. Le aziende possono infatti essere interessate da fusioni, acquisizioni, investimenti in innovazione e partnership… tutti segnali di solidità.
Di base, nel nostro Paese, l’economia sta premiando le società specializzate in tecnologia e AI. Aziende che trattano software, cybersecurity, cloud e data analysis. Stanno andando bene anche molte aziende del settore dell’energia rinnovabile, della sanità e biotech. E per tradizione l’Italia è un Paese dove i soldi veri finiscono nelle mani delle aziende specializzate in agroalimentare di qualità e turismo.
Per capire meglio quali sono le aziende in sviluppo in Italia può essere utile analizzare il rapporto Atomico 2025 sullo stato delle startup europee. Si tratta di un’analisi annuale pubblicata dal fondo di venture capital Atomico, che fotografa lo stato dell’ecosistema tecnologico e delle startup in area UE.
Quando si vogliono capire i nuovi trend, in virtù di nuovi investimenti, per identificare i cosiddetti unicorni e le aziende con prospettive di crescita, il rapporto Atomico è una specie di Vangelo.
Per unicorni si intendono quelle startup che raggiungono una valutazione di almeno 1 miliardo di dollari. E in Italia, secondo Atomico, il numero di unicorni è salito da otto a nove.
I nove unicorni italiani: le aziende che stanno guadagnando di più e che continuano a crescere
Gli otto unicorni presenti già nel rapporto 2024 sono Bending Spoons, Domyn, Technoprobe, Tatatu, Moltiply Group, ScalaPay, Satispay e Kong. Bending Spoons, con una valutazione di oltre 10 miliardi, è una società che si occupa di software e app, che di recente ha acquisito Evernote.
Domyn si occupa di tech e servizi digitali. La Technoprope è un’azienda leader nel settore dei semiconduttori e del testing. Tatatu è un social media con ricompense in token, un’azienda specializzata in moneta digitale e blockchain.
Moltiply si occupa di finanziamenti, servizi digitali e credito digitale. ScalaPay è nota a tutti: è una realtà leader nel settore del Buy Now Pay Later. Satispay si occupa di pagamenti digitali ma sta cercando anche di imporsi nel BNPL. Kong si occupa di API management e software. E poi c’è la new-entry: Namirial, una società che offre servizi di identità digitale e firma elettronica.
Puntare su queste realtà può offrire stabilità e prospettive di carriera, perché hanno già dimostrato di saper scalare e resistere alla concorrenza globale. Anche a livello di investimenti, aziende del genere sono referenti molto interessanti.