Anticipazioni Beautiful 16 luglio: Ridge è pieno di dubbi

Ridge continua a vagabondare tra l’ospedale e gli uffici della Forrester Creations in preda a dei laceranti dubbi morali.

Che cosa gli frutta in testa? Il povero Ridge Forrester proprio non si dà pace. Nella puntata del 16 luglio di Beautiful, il pubblico di Canale 5 continuerà ad assistere al penoso interrogarsi dello stilista. “Ma ho fatto bene?“, si chiede angosciato. E un attimo dopo passa al vittimismo: “Misero me! Dove ho sbagliato?”.

Ha autorizzato la terapia sperimentale per Eric, suo padre, che voleva morire con dignità, senza alcuna forma di accanimento terapeutico. Ma ora che Eric respira da solo, Ridge è sempre lì, con lo sguardo sconvolto, spaventato dalla possibilità di aver condannato il genitore a una vita di dolore e di dipendenza da macchinari, medicine e badanti.

Ora il figlio di Eric teme soprattutto che suo padre non approvi le sue scelte. C’era un testamento e lui non l’ha rispettato. E se il creatore del grande marchio di moda non potesse mai più tornare a vivere una vita normale, Ridge sarebbe costretto a sentirsi in colpa per il resto dei suoi giorni.

Tutti provano a confortarlo. Dapprima, è stato suo figlio RJ a confermargli che non avrebbe potuto fare nulla di diverso da ciò che ha fatto. Anche Finn e Bridget hanno provato a calmarlo, dicendogli che se Eric è vivo è solo grazie al suo beneplacito. E poi c’è Brooke, che continua a essere la voce della ragione. O meglio, la voce che gli dà ragione.

Beautiful versione Grey’s Anatomy: Ridge si interroga sul problema morale dell’accanimento terapeutico

Eppure Eric, il patriarca, respira autonomamente. Il miracolo è arrivato proprio a ridosso delle feste natalizie. Ma Ridge non riesce a godersi il momento. Lo stilista continuerà ancora a tormentarsi. E ora apparirà preoccupato anche per il figlio Thomas. E c’entra ancora un aspetto medico.

No, Thomas non ha bisogno di cure ospedaliere. Ma esce fuori da un complicato percorso di guarigione psicologica, dopo aver angosciato tutti con dei comportamenti psicotici. Steffy continuerà a prendersela con Hope, affermando che la sua insicurezza sentimentale mina la fragile struttura emotiva del fratello. E anche Ridge riconoscerà di essere un po’ in ansia.

Steffy vuole sapere se Hope ama o no suo fratello Thomas. E di fronte all’indecisione della figlia di Brooke vorrebbe quasi forzarla a dire di sì. O a dire di no. Ridge apparirà più comprensivo nei confronti della giovane bionda, capendo che non è il caso di correre, dato che è appena venuta fuori dal triste epilogo di un matrimonio. Ma la paura generale è che lo stress possa far tornare Thomas a scelarare.