Per quanto riguarda il Bonus Cultura per questo 2025, bisogna tenere bene in considerazione quelle che sono le scadenze previste. Il rischio, da questo punto di vista, è quello di perdere tutto. Andiamo a vedere tutti i dettagli a riguardo.
Come è noto, uno dei grandi temi nel nostro presente è senza ombra di dubbio quello legato alla cultura. Da tanto, troppo tempo, si sta riscontrando un problema non di poco conto: sono sempre meno le persone che leggono e che in generale manifestino interesse per l’arte e per le forme in cui l’uomo si riesce a collegare a qualcosa che va oltre di noi. Proprio per invertire la tendenza, anche solo per ragioni di ordine economico, da diverso tempo lo Stato, con i vari Governi che si sono susseguiti, sta cercando di invertire la rotta, come si suole dire in questi casi.
Uno degli esempi è quello che va sotto il nome generico di Bonus Cultura, confermato anche per il 2025. Si tratta sostanzialmente di due strumenti ben diversi che, però, mettono a disposizione una cifra non di poco conto pari, complessivamente, a 1.000 euro. Insomma, un aiuto ed un incentivo non di poco conto. C’è, però, un aspetto non di poco conto da tenere in considerazione. Bisogna, infatti, rispettare delle scadenze che sono molto stringenti e se non lo fai le conseguenze potrebbero essere notevoli. Rischi, infatti, praticamente di perdere tutto. Andiamo a vedere ulteriori dettagli a riguardo.
Bonus cultura 2025, tutte le scadenze da tenere a mente
Il primo elemento che va a comporre questo generico bonus cultura è rappresentato dalla Carta della Cultura Giovani. Come detto in precedenza, essa è del valore pari a 500 euro e si riconosce ai maggiorenni residenti in Italia e con un ISEE inferiore a 35mila euro nel primo anno successivo al compimento dei 18 anni. Per quanto riguarda, invece, la cosiddetta Carta del Merito, essa è sempre del medesimo importo, ma spetta a chi consegue il diploma di scuola secondaria di secondo grado con il massimo dei voti (100/100).

Ci sono, però, due importanti scadenze da tenere a mente. Questi due bonus di 500 euro ciascuno, infatti, possono essere richiesti solo nel periodo che va dal 31 gennaio al 30 giugno 2025. E già da questo punto di vista bisogna fare attenzione per non finire in una autentica beffa. Ma non è tutto. Già, perché bisogna anche tenere in considerazione il fatto che questi mille euro complessivi andranno poi spesi entro e non oltre il 31 dicembre del corrente anno. Se non lo fai, rischi di perdere tutto o comunque la parte di questi bonus che non hai ancora speso. Per questo è importante tenere a mente le date in questione.