Salvatore Montagnolo
Iliad sta comunicando ai suoi utenti le nuove linee guida che, qualora non verranno accettate, causeranno il blocco dati sulla SIM.
Iliad è considerato tra gli operatori di telefonia più all’avanguardia disponibili nel nostro Paese, soprattutto per aver raggiunto un bacino d’utenza molto grande in relativo poco tempo a differenza di altri gestori telefonici storici presenti nel nostro territorio come TIM, Vodafone o WindTRE. L’operatore fondato da Xavier Niel è considerato a tutti gli effetti il primo gestore telefonico a essersi diffuso nel nostro Paese succedendo al dominio dei tre colossi citati in precedenza.
Il segreto del grande successo di Iliad, per certi versi, è dovuto al fatto che è stato tra i primi operatori telefonici a offrire ai clienti delle promozioni a basso costo concentrate sul quantitativo di giga internet prevedendo in un certo senso quello che poi è successo, ovvero un drastico abbassamento della richiesta da parte dell’utenza per quanto riguarda i minuti per le telefonate e gli SMS, che al giorno d’oggi non vengono praticamente più utilizzati.
Iliad, nonostante il grande successo iniziale, negli ultimi anni è stata anche al centro di numerose polemiche e negli ultimi giorni è tornata in prima pagina per via di una comunicazione che proprio l’operatore sta inviando a tutti i suoi clienti: delle nuove linee guida che, qualora non venissero accettate dagli utenti, provocherebbero il blocco immediato dei dati sulla SIM.
Iliad di nuovo al centro delle discussioni, ecco cosa sta accadendo all’operatore
Negli ultimi mesi dello scorso anno si è parlato tanto dello scontro, finito addirittura anche in Tribunale, tra Iliad e Vodafone: tutto ciò era accaduto per un caso di presunta concorrenza sleale tra le due aziende, ma alla fine di tutto entrambi gli operatori non se la sono passata benissimo dopo la fine del processo. All’inizio di quest’anno le due aziende sono tornate protagoniste in virtù di una possibile fusione, ma che in realtà è risultata in un nulla di fatto.
Iliad, nonostante tutto ciò, ha continuato per la sua strada in maniera indipendente offrendo anche diverse promozioni vantaggiose ai suoi clienti, ma ultimamente l’operatore è finito di nuovo nell’occhio del ciclone a causa di una diffida ricevuta direttamente dall’AGCOM. L’Autorità ha fatto valere le sue richieste e Iliad è stata costretta a prendere provvedimenti per non ricevere ulteriori richiami e questo ha cambiato le carte in tavola anche per gli utenti.
Iliad, in virtù delle richieste da parte dell’AGCOM, si è mossa di conseguenza per inviare subito a tutti i clienti un SMS con all’interno una comunicazione importante: l’operatore ha dovuto adottare delle nuove linee guida che gli utenti hanno l’obbligo di accettare, pena il blocco di dati sulla SIM e dunque l’impossibilità di utilizzare minuti, SMS e giga presenti all’interno delle promozioni.
Iliad adotta il nuovo “Parental Control”: ecco come evitare il blocco di dati
Lo scorso 23 novembre sono state lanciate le nuove linee guida per quanto riguarda il “Parental Control“, ovvero un sistema che permette a genitori e tutori di minori di controllare la navigazione dei più piccoli sul web in modo da evitare che possano essere esposti a contenuti vietati o sensibili su internet. Le nuove linee guida prevedono la collaborazione anche degli operatori telefonici, che gestiscono la linea internet fissa e mobile, che hanno l’obbligo di adottare sistemi di protezione per i minori.
Iliad, che inizialmente non lo aveva fatto, proprio negli ultimi giorni sta inviando una comunicazione a tutti i suoi clienti riguardo proprio il nuovo sistema di Parental Control: genitori e tutori di utenti minorenni intestatari di schede SIM possono usufruire dei sistemi di protezione della piattaforma McAfee Safe Family senza pagare l’abbonamento previsto dall’app, dunque in maniera totalmente gratuita.
Questo sistema è riservato ai minorenni che hanno una scheda SIM intestata o a tutte quelle persone che hanno attivato una promozione dedicata ai minori, sia per quanto riguarda la linea fissa che quella mobile. Nel caso in cui l’utente non avesse intenzione di attivare questa funzione allora i dati di navigazione della SIM verranno bloccati dal gestore.