Prima Pro Player donna di Overwatch bullizzata online

Prima Pro Player donna di Overwatch bullizzata online
Nelle ultime settimane Kim “Geguri” Se-yeon, la prima giocatrice ad entrare nella Overwatch League, ha espresso tramite i social la sua insicurezza riguardo al suo aspetto fisico arrivando addirittura a chiedere scusa ai suoi fan.

Nelle ultime settimane Kim “Geguri” Se-yeon, la prima giocatrice ad entrare nella Overwatch League, ha espresso tramite i social la sua insicurezza riguardo al suo aspetto fisico arrivando addirittura a chiedere scusa ai suoi fan.

Dato l’avvicinarsi del suo debutto allo Stage 3 della Overwatch League, la diciottenne si è lasciata andare ad una serie di tweet sulla propria condizione fisica:

Quando sono sotto stress, comincio ad ingozzarmi e ingrasso. Chiedo scusa per essere brutta. Durante lo Stage 3 lavorerò sodo per mostrare un lato buono di me stessa, almeno in gioco! […] Sto ingrassando, potete chiamarmi Rospo ora (Geguri vuol dire rana in coreano).

Geguri non ha ancora cominciato a giocare e già il suo aspetto è uno dei principali argomenti di discussione tra gli spettatori della Overwatch League, l’accusa principale è quella di non essere abbastanza femminile. Al suo arrivo a Los Angeles e alla Blizzard Arena, Reddit e Twitch si sono colmati di commenti come: “Sembra la versione chiatta di Carpe!” (Jae-hyeok “Carpe” Lee è un giocatore pro di Overwatch.), “Che ragazzo carino” o “E’ davvero una ragazza?”.

geguri
Geguri scenderà in campo con gli Shangai Dragons.

Alcune testimonianze del mondo eSport femminile hanno affermato che negli anni molti investitori hanno sempre preferito ragazze di bell’aspetto rispetto a giocatrici brave. Il motivo di tale scelta sta nella convinzione radicata che la maggiore fetta di pubblico degli eSport sia composta da uomini etero che guarderebbero giocare una donna solo se fosse carina. Secondo questo becero ragionamento quindi non vengono contate le donne, LGBT, persone non attratte dai bellezze ritenute canoniche e soprattutto chi segue gli eSport per il gusto della competizione. Alcune fonti come Statista ritengono che solo il 15% del pubblico eSport è femminile mentre per Esports Ad Bureau la percentuale sale al 39%. Per Quantic Foundry le giocatrici ricoprono un buon 16% in Overwatch rispetto ad altri sparatutto come Call of Duty e Counter Strike, dove sono un 4% della playerbase totale.

Tornando a Geguri non sono mancati, naturalmente, tantissimi commenti a sostegno della coreana da parte dei fan e colleghi del mondo eSport:

Il suo lavoro non è quello di essere bella, il suo lavoro è quello di giocare bene e dovrebbe essere la sua unica preoccupazione! V********O!

Sicuramente questo è un periodo di forti pressioni interne ed esterne per Geguri, che sono aumentate esponenzialmente con la sua fama tra i giocatori di Overwatch.

Queste notizie gettano un’ombra sul crescente mondo degli eSport che dovrebbe invece essere promotore di integrazione e diversità abbattendo i muri imposti dalle convenzioni degli sport classici. Di seguito un video di Geguri alle prese con Brigitte, l’ultimo personaggio aggiunto su Overwatch.