Valeria Poropat
Se usi l’App Store di Apple per i tuoi download c’è una brutta notizia per te. Ecco cosa sta arrivando.
Quando si parla di aggiornamenti dei software di solito si cerca di parlare di tutto quello che di nuovo, in senso positivo, arriva; in teoria dovrebbe essere sempre così.
Ma molto probabilmente, invece, con il nuovo update per l’App Store di Apple, qualcosa che arriverà nel prossimo futuro, saranno tantissimi gli utenti che sentiranno di aver perso qualcosa e non di aver guadagnato in funzionalità o in velocità.
La società ha infatti annunciato cambiamenti importanti allo store. Ma si tratta di cambiamenti che vengono letti come una mossa disperata e non come qualcosa che Apple sta cercando di fare per i suoi consumatori e per i moltissimi utenti. Vediamo da vicino che cosa sta cambiando e perché online tanti già si lamentano.
Il nuovo App Store sarà diverso ma non come avremmo voluto
L’App Store di Apple deve necessariamente vedersela con il rivale numero uno: ovvero il Google Play Store. Quello che c’è all’interno dello store di software scaricabili di Apple è a volte in esclusiva e gli utenti che hanno scelto per esempio un iPhone oppure un iPad si sentono coccolati di più rispetto a chi ha scelto Android.
Del resto, per esempio, su Android è a quanto pare più facile anche inserire software malevolo. Un altro punto a favore per l’App Store di Apple. Ma l’annuncio che arriva direttamente dalla società della Mela potrebbe rompere l’incantesimo.
La novità riguarda il momento in cui gli utenti eseguono una ricerca per trovare un’app oppure una tipologia di app. Finora questo spazio era stato tenuto al riparo da una eccessiva quantità di spazi pubblicitari, ma a quanto pare le cose stanno cambiando e Apple, nella divisione ads, ha deciso di aggiungere nuovi spazi oltre a quello che appare sempre in alto con ogni ricerca. Il modo in cui questi spazi verranno popolati è stato spiegato ma rimane piuttosto farraginoso.
Quello su cui però tanti utenti sono d’accordo è che aumentare la quantità di pubblicità serve solo a rendere il prodotto peggiore e dimostra come Apple sia probabilmente in una situazione piuttosto complicata, soprattutto per quello che riguarda i numeri da mostrare agli azionisti. Aumentando gli spazi pubblicitari, ovviamente, aumentano le richieste e le offerte da parte degli sviluppatori per occupare quegli spazi.
L’aggiunta di nuove pubblicità non è certo il tipo di aggiornamento che ci si sarebbe aspettati di vedere, soprattutto in uno spazio come quello dell’App Store in cui da sempre sembra invece regnare l’ordine. Staremo a vedere come cambierà l’esperienza degli utenti e soprattutto se ci saranno cambiamenti nel numero degli utenti che utilizzano l’App Store per scaricare software sul proprio device della Mela.