Giuseppe F.
WhatsApp sta compiendo un piccolo ritorno alle origini: la novità è dunque un recupero di una funzione rimpianta da molti utenti.
Il successo globale di WhatsApp dipende da molti fattori. All’inizio, però, prima che la app di messaggistica venisse acquistata da Meta,gli utenti furono attratti soprattutto dalla semplicità della piattaforma. La app serviva a mandare messaggi sfruttando la connessione internet. E niente di più.
Poi sono arrivate le storie, i gruppi, i canali e tante altre funzioni multimediali che hanno un po’ corrotto quella semplicità di fondo. Oltre a permettere di inviare messaggi di testo, video e foto, WhatsApp ha sempre permesso di pubblicare uno stato, con informazioni minime utili a chiarire cosa si sta facendo, il motivo per cui si usa l’app o altre cose importanti.
Nella sua versione originaria, però, lo stato veniva affiancato da un’altra funzione denominata “About”. Negli anni WhatsApp ha deciso di trasformare lo Stato, trasformandolo in un contenitore di foto, video e testi che durano ventiquattro ore. E ha mandato in pensione la funzione About.
Ora però arriva una nuova funzione è chiamata “Informazioni“, che in pratica riprende il vecchio About testuale e rendendolo un po’ più dinamico. Per recuperare il senso perduto, ecco perché arriva la funzione “Informazioni”. Una piazza digitale, un segnale rapido, un gesto minimo con cui raccontarsi senza complicare troppo le cose. In Informazioni l’utente può dire agli altri “sono disponibile”, “non disturbare”, oppure “solo per lavoro”.
Informazioni su WhatsApp: a cosa serve e da cosa deriva
In pratica, non è una storia o un contenuto da esibire, ma solo un modo per dare informazioni utili ai propri contatti. Ed è questo il motivo per cui si può parlare davvero di un ritorno alle radici della comunicazione. WhatsApp nacque come app che favoriva le interazioni brevi e immediate. E ora torna a puntare anche a tale forma di socialità.
Abbiamo dunque a che fare con una sorta di stato testuale rapido. La funzione che era presente agli inizi dell’app e ora viene rilanciata in chiave contemporanea. Per permette di pubblicare brevi messaggi di testo visibili nelle chat e sul profilo, pensati per segnalare disponibilità, avviare conversazioni o condividere aggiornamenti effimeri.
In Informazioni l’utente può inserire quindi brevi messaggi di testo. Volendo, anche con emoji. Questi messaggi saranno visibili nella parte superiore delle chat e nel profilo. Avranno una durata personalizzabile. Di default dureranno ventiquattro ore, ma la durata è modificabile. Azzardando un paragone potremmo associare la nuova funzione di WhatsApp alle Note di Instagram, anche se qui la comunicazione è solo ed esclusivamente testuale.