Giuseppe F.
Con l’arrivo di Android 17, gli smartphone si arricchiscono di una nuova funzione. Una novità originale e utilissima.
La funzione appare pensata per chi lavora con la grafica ma potrebbe divertire e interessare un bacino potenzialmente infinito di utenti. Tutti quelli che hanno in mano un telefono hanno infatti a che fare con le immagini. Foto, disegni, video, template. E in molti casi possono essere interessati a dei dettagli tecnici.
Di fronte a una qualsiasi immagine, chi guarda potrebbe per esempio essere affascinato da un determinato colore. Non è solo una questione di precisione visiva e conoscenza. Magari si ha voglia di cercare prodotti con quella precisa tonalità ma non si sa come chiamarla.
E qui interviene una nuova app di sistema in fase sperimentale su Android 17, che consentirà di rilevare il colore esatto di qualsiasi punto sullo schermo. Si chiama EyeDropper è può essere considerato uno strumento per semplificare la selezione e il riconoscimento dei colori direttamente dallo schermo del dispositivo.
La app sarà integrata nel sistema operativo Android 17. I tester l’hanno già sperimentata nella build sperimentale Android Canary 2510 e si sono detti piacevolmente colpiti.
Il contagocce digitale di Android 17: come funziona
Proprio come un classico contagocce digitale, EyeDropper permetterà di selezionare un punto sullo schermo e ottenere il codice colore esatto. Ovvero la serie esadecimale con cui il linguaggio informatico riconosce e archivia le varie tonalità.
Una simile novità renderà molto più comoda la vita per sviluppatori, designer e grafici. Quindi per chiunque è abituato a lavorare con le immagini e i video. In giro ci sono anche altri strumenti che già provvedono a questa funzione, ma con EyeDropper tutto sarà più veloce e automatico.
La app si attiverà come una schermata con un selettore mobile per consentire all’utente di scegliere il pixel desiderato. Un istante e il colore selezionato verrà restituito direttamente all’app chiamante e sarà quindi pronto per essere usato.
E la novità non sarà presente solo su telefono. Android ha già previsto l’integrazione desktop. Quindi la funzione supporta mouse e tastiera e si rivela adatta a modificare l’interfaccia in base alla presenza di periferiche, con modalità touch o da scrivania.
Non abbiamo ancora date precise. Quindi non è possibile capire quando questa funzionalità sarà integrata. Ma una volta che arriverà su Android 17 potrà poi essere integrata facilmente nelle app tramite un Intent di sistema, semplificando per tutti la gestione dei colori.