Valeria Poropat
Apple pare davvero pronta a darci finalmente una nuova rivoluzione tornando a dominare il mercato degli smartphone.
Apple è sempre stata una società che si è dimostrata lungimirante nel campo della tecnologia, il più delle volte. E adesso sembra che sia di nuovo arrivato il momento perché la magia, in qualche modo, si ripeta. C’è infatti una tipologia di device che ancora manca nella line-up degli iPhone e degli iPad: stiamo chiaramente parlando dei dispositivi pieghevoli.
Sono anni, dal 2021 circa, che ci aspettiamo di vedere su cosa stia lavorando la società della mela. Riuscire a costruire pieghevoli convincenti e, soprattutto, che abbiano livelli qualitativi adeguati non è semplice, e la dimostrazione viene dalle differenze evidenti che passano, per esempio, tra le prime generazioni di pieghevoli Samsung e l’ultima appena presentata.
Apple quindi è in ritardo o ha solo aspettato di avere per le mani tutta la tecnologia di cui ha bisogno? E questi nuovi smartphone pieghevoli come saranno? Ecco le ultime indiscrezioni.
Tutto quello che sappiamo dei nuovi pieghevoli Apple
Prima di passare a vedere le indiscrezioni che circolano online e che dovrebbero raccontarci un po’ di questi device così tanto attesi, c’è da dire che non sappiamo assolutamente come si chiameranno. Online in tanti, per comodità più che altro, continuano a chiamare questi device iPhone Fold, prendendo a prestito il nome che Samsung ha scelto per i suoi pieghevoli a libro. Questo perché probabilmente il pieghevole di Apple sarà effettivamente un pieghevole a libro.
Tra i molti nuovi dettagli che circolano ci sono quelli che riguardano la batteria, qualcosa che sarà una prima volta anche per Apple. Si parla infatti di batterie che, stavolta, raggiungeranno e supereranno la capacità dei 5000 mAh. E già questo basterebbe come rivoluzione, dato che neanche l’iPhone 16 nella versione Pro Max raggiunge questa capacità, ma si ferma poco sopra i 4500 mAh. Perché tutta questa batteria?
La risposta viene dal fatto che l’iPhone pieghevole avrà chiaramente due schermi e che il più grande, quello nel momento in cui il telefono viene effettivamente aperto, dovrebbe essere di 7,74 pollici.
Un altro dettaglio, legato alle dimensioni e all’innovazione tecnologica all’interno di un telefono pieghevole, riguarda il prezzo. Le indiscrezioni che arrivano dalla Cina ci parlano infatti di un prezzo che supererà ampiamente i 15.000 yuan, ovvero quasi 1950 euro.
Siamo abituati, perché Apple si distingue anche in questo, a device con prezzi più alti rispetto alla media, anche se poi spesso le specifiche tecniche non sono così all’avanguardia.
E sappiamo anche, sempre perché la concorrenza si è già mossa in questo senso, che i pieghevoli hanno un costo superiore agli smartphone tradizionali (del resto, quando vengono aperti e quando vengono chiusi si hanno per le mani device completamente diversi per dimensioni e tecnologia).
Nel passato, Apple è riuscita quasi sempre ad attirare il proprio pubblico anche con prezzi che sono sembrati all’inizio fuori scala.
Visto però ciò che è successo con i visori per la realtà virtuale, qualche dubbio per ora è d’obbligo. Aspettiamo di vedere nel momento in cui la società della mela finalmente svelerà la sua nuova rivoluzione.