Domenico Ascione
Gli Stati Uniti sono vicinissimi ad ottenere la rimozione di TikTok a tutti gli store: potrebbe essere nemico del Paese.
Da quando TikTok, l’app di condivisione video made in China, ha fatto il suo ingresso nel mercato globale gli USA sono stati sul piede di guerra. Il primo campanello d’allarme è stato il successo planetario, tale da mettere in pericolo anche mostri sacri come Instagram.
Si sono aggiunte, poi, numerose polemiche sulla gestione della privacy e delle informazioni personali inserite sulla piattaforma, con seri rischi per gli utenti. Il problema di fondo, però, è sempre stato lo stesso: la forte dipendenza di TikTok dalla Cina e dal suo governo, un rapporto tale da spaventare molti Paesi occidentali.
TikTok al bando?
La Commissione Commercio della Camera ha votato all’unanimità per approvare una legge che costringerebbe il proprietario di TikTok, ByteDance, a vendere la società o a perdere l’accesso al mercato statunitense.
Il Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act affronta i rischi immediati per la sicurezza nazionale posti da TikTok e stabilisce un quadro per il ramo esecutivo per proteggere gli americani da future applicazioni controllate da avversari stranieri.
Se si stabilisce che un’applicazione è gestita da una società controllata da un avversario straniero, come ByteDance, Ltd., che è controllata dalla Repubblica Popolare Cinese, l’applicazione deve essere eliminata dal controllo di un avversario straniero entro 180 giorni. Si legge in una nota della Commissione
Se il disegno di legge passerà alla Camera e al Senato e sarà firmato dal Presidente Biden, TikTok sarà eliminato dagli app store negli Stati Uniti se il suo proprietario non venderà. Inoltre, perderebbe l’accesso ai servizi di web-hosting con sede negli Stati Uniti.
Se l’applicazione non viene ceduta, alle entità negli Stati Uniti sarà vietato distribuire l’applicazione attraverso un marketplace o un negozio di applicazioni e fornire servizi di web hosting Si legge nella nota della Commissione
Il disegno di legge è stato presentato martedì e conta 20 promotori divisi equamente tra democratici e repubblicani.
TikTok chiede aiuto ai suoi utenti
TikTok ha esortato i suoi utenti a protestare contro la proposta di legge, inviando una notifica che diceva:
Il Congresso sta pianificando un divieto totale di TikTok… Fate sapere al Congresso cosa significa TikTok per voi e dite loro di votare NO
Molti utenti hanno chiamato gli uffici dei legislatori per lamentarsi, come hanno riferito alcuni membri del Congresso.
È una situazione davvero grave. I nostri telefoni non hanno smesso di squillare. Sono adolescenti e anziani che dicono di passare tutto il giorno sull’app e non possiamo toglierla Ha dichiarato un membro della Camera
La presidente della commissione Commercio della Camera Cathy McMorris Rodgers (R-Wash.) ha dichiarato che TikTok, arruolando gli utenti per chiamare i legislatori, ha mostrato in tempo reale come il Partito Comunista Cinese possa armare piattaforme come TikTok per manipolare il popolo americano.
Queste applicazioni rappresentano una chiara minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e richiedono l’azione decisiva che intraprenderemo oggi Ha dichiarato prima del voto
Botta e risposta
Lo sponsor del disegno di legge, il deputato Mike Gallagher (R-Wis.), ha espresso la sua rabbia nei confronti di TikTok per aver detto ai suoi utenti che il disegno di legge avrebbe vietato completamente l’applicazione, sottolineando che il disegno di legge vieterebbe l’applicazione solo se non venisse venduta.
TikTok ha rilasciato una dichiarazione in cui definisce la proposta di legge “un vero e proprio divieto di TikTok, per quanto gli autori cerchino di mascherarlo”. Il Comitato per il commercio della Camera ha risposto alle affermazioni di TikTok, definendole “l’ennesima menzogna”.
Sebbene il testo del disegno di legge possa potenzialmente coinvolgere altre applicazioni in futuro, esso elenca specificamente TikTok, di proprietà di ByteDance, come “applicazione controllata da un avversario straniero”.
È illegale per un’entità distribuire, mantenere o aggiornare (o consentire la distribuzione, il mantenimento o l’aggiornamento di) un’applicazione controllata da avversari stranieri. Un’applicazione potrebbe rimanere sul mercato statunitense dopo una cessione se il presidente stabilisce che la vendita comporterebbe che la società interessata non sia più controllata da un avversario straniero Si legge nel disegno di legge