Elon Musk lancia Grok, il chatbot in AI con il peggior nome pensabile dalla razza umana

elon musk lancia grok

Elon Musk non si ferma più e vuole davvero tutto: il magnate sudafricano ha deciso di creare il suo personale chatbot.

Elon Musk è sicuramente tra gli imprenditori che più ha fatto discutere negli ultimi anni, non solo perché è considerato l’uomo più ricco del pianeta, ma anche perché sta cercando di mettere la propria firma su ogni ambito della tecnologia e non.
Il magnate sudafricano, a quanto pare, vuole dire la sua anche per quanto riguarda le intelligenze artificiali e i chatbot.

Per quanto alcune sue scelte possano risultare abbastanza discutibili, come ad esempio il nuovo abbonamento che ha in programma di lanciare su X prossimamente, bisogna comunque ammettere che Musk ha sempre messo la firma su tecnologie avanzate, come ad esempio Neuralink e SpaceX.
Proprio per questo motivo di certo non poteva lasciarsi sfuggire le intelligenze artificiali che proprio ultimamente sono il fiore all’occhiello del progresso informatico e tecnologico.

elon musk twitter

Il chatbot più popolare al momento è sicuramente ChatGPT, il bot creato da OpenAI che ha aperto la strada al nuovo corso delle intelligenze artificiali generative.
OpenAI, come molti sanno, è stata fondata proprio da Elon Musk, ma il magnate ha deciso di separarsi dagli sviluppatori di ChatGPT perché, a quanto pare, non rispettavano più la sua visione di questa tecnologia.

ChatGPT è solo un lontano ricordo, Elon Musk vuole un chatbot per X

La divisione tra Elon Musk e OpenAI è avvenuta nel 2018 quando, a quanto si riporta sul web, le visioni del magnate sudafricano e degli altri due co-fondatori e sviluppatori del progetto hanno preso due strade separate.
Da quel momento Musk ha puntato su altri obiettivi, come ad esempio le trattative per l’acquisto di Twitter (ora X), ma da qualche tempo è tornato a considerare concreta l’ipotesi di un chatbot creato da egli stesso.

La nascita di un nuovo chatbot parte tutto dalla startup di Elon Musk, ovvero xAI, che si basa proprio sul linguaggio delle intelligenze artificiali.
Attraverso vari post su X, l’imprenditore ha mostrato in anteprima agli utenti nuovi esempi di questo chatbot, facendo visualizzare agli utenti le capacità di questo inedito software.
Chiaramente tantissime persone sono in trepidante attesa di provarlo.

chatgpt

Si tratta sicuramente dell’ennesima trovata di Musk per sbaragliare la concorrenza e di mettere una pietra tombale sul progetto di ChatGPT che ormai sta andando avanti anche senza di lui.
Il nuovo chatbot, che con ogni probabilità si chiamerà Grok, potrebbe essere molto vicino al lancio, o comunque a una sua primordiale versione di prova riservata solo ad alcuni utenti.

Grok: ecco le caratteristiche del nuovo chatbot di Elon Musk

Grok avrà un funzionamento di base chiaramente simile a quello di ChatGPT e di tutti gli altri chatbot che funzionano mediante intelligenza artificiale generativa.
Il co-fondatore di Oracle, Larry Ellison, ha dichiarato che Elon Musk ha stretto un accordo con lui proprio per addestrare la sua intelligenza artificiale con gli elementi presenti proprio sul cloud di Oracle.

Non è ancora chiaro quali saranno le reali potenzialità di Grok, ma dagli screenshot pubblicati dallo stesso Musk su X possiamo vedere che sarà in grado di ricercare su internet, come fanno tutti gli altri chatbot, rifiutandosi però di rispondere ad alcune domande molto sensibili (ad esempio il funzionamento della droga).
Come afferma lo stesso magnate, Grok è stato programmato per dare risposte sarcastiche e ironiche in questi casi.

Non è ancora certo quando sarà disponibile per tutti il chatbot Grok, ma secondo le ultime anticipazioni di Elon Musk dovrebbe esserci a breve un’anteprima di prova per gli utenti Premium di X, ovvero coloro che spendono 16 dollari al mese per rimuovere le pubblicità dalla piattaforma.