Gaetano Rilievo
Per i giocatori amanti delle narrative coinvolgenti ed emozionanti, non c’è niente di meglio di un titolo che riesca ad incarnare perfettamente un periodo storico o la vita di qualcuno in particolare. Ecco a voi dunque, dieci titoli che riusciranno ad immergervi completamente nell’ambientazione storica da cui traggono ispirazione.
Valiant Hearts: The Great War
Come potrete intuire dal nome, Valiant Hearts è ambientato durante la Prima Guerra Mondiale. All’alba del conflitto seguiremo le orme di un cast di personaggi coinvolti, in un modo o nell’altro, sul fronte occidentale tra Francia, Belgio e Germania: Freddie, un coraggioso soldato americano; Anna, determinata infermiera belga; Emile, anziano uomo di campagna e il suo genero tedesco Karl.
Il titolo, che è un misto tra un puzzle game e un’avventura grafica, riuscirà sin da subito a raccontarci la vita e la morte di un’intera generazione nel conflitto, riuscendo anche a farci affezionare ai personaggi, le cui avventure seguiremo fino alla fine, sia essa dolce o amara. Grande pregio del gioco è la sezione enciclopedica, in cui i giocatori potranno osservare vere foto del 1914, unite a resoconti e testimonianze dei sopravvissuti alla guerra.
Assassin’s Creed III
Assassin’s Creed III si basa principalmente sulla Guerra d’Indipendenza americana. Il gioco infatti è ambientato nel 18° secolo, in un’america coloniale che si sta pian piano emancipando dal colosso britannico; in quest’ambientazione seguiremo i passi di Connor, membro dell’organizzazione degli Assassini.
Insieme a Connor il giocatore potrà osservare numerosi eventi cardine della rivoluzione americana, come ad esempio il Massacro di Boston. Ma non vedremo solo la vita dei coloni; in tutto il gioco infatti il giocatore avrà l’opportunità di approfondire la cultura e la vita delle tribù di Nativi Americani, e come queste hanno influenzato la rivoluzione.
That Dragon, Cancer
Se molti dei titoli di questa lista sono basati su ambientazioni o specifici eventi storici, That Dragon, Cancer è una storia più personale, basata sulla vera esperienza dei creatori. Il titolo infatti è stato creato da Amy e Ryan Green, genitori di Joel, paziente oncologico in stato terminale.
Il titolo si articola in una serie di quattordici scene, in cui il piccolo Joel combatterà contro il cancro; lotta comunicata con delicatezza e tatto dallo stile artistico del gioco, i cui modelli essenziali e colori diffusi accompagnano dolcemente il giocatore in una narrazione che è tutt’altro che facile. Per quanto triste, la storia di That Dragon, Cancer ci ricorda quant’è bella la vita, anche nei momenti più bui.
Call of Duty: World War II
L’intera serie Call of Duty vanta un’incredibile capacità di ricostruire delle vere storie di guerra. Call of Duty: World War II ricalca uno dei momenti bellici più “iconici” del mondo videoludico, la Seconda Guerra Mondiale. Gli sviluppatori sono riusciti a comunicare in maniera magistrale la realtà del campo di battaglia, così come specifiche scene della guerra del ‘39-’45.
Essendo comunque un periodo storico molto delicato, e pieno di atrocità subite soprattutto dalla popolazione civile, gli sviluppatori hanno deciso di “ammorbidire” un po’ la narrativa evitando i dettagli più macabri. Questo ha portato la narrativa tralasciare fattori importanti della guerra, al netto di una narrazione sicuramente più digeribile.
L.A. Noire
L.A. Noire è ambientato nella Los Angeles del 1947, in cui seguiremo la vita e le indagini di Cole Phelps, detective che sta indagando su una serie di molteplici omicidi. I giocatori, in questo iconico titolo, dovranno calarsi nei panni di Cole e indagare le scene del crimine, interrogare i sospettati e alla fine individuare l’assassino. Tra i casi di cui si occuperà il nostro detective, c’è anche il famosissimo caso della Dalia Nera, o “Black Dahlia”, cioè la vera storia dell’assassinio di Jeanne French.
Gli sviluppatori si sono messi d’impegno nel ricreare una vera mappa di Los Angeles che fosse compatibile con l’ambientazione anni ‘70, e rappresentasse in maniera veritiera la vita cittadina. In generale, il titolo riesce perfettamente a farci sentire nell’america di metà anni ‘70, e in generale pienamente nello stile Noir.
The Town Of Light
Ambientato in Italia, The Town Of Light è basato sulle vere storie dei pazienti dell’Ospedale Psichiatrico di Volterra. I giocatori entreranno nel ruolo di Renee, ex paziente della struttura, che tornerà nell’ospedale, adesso abbandonato, per affrontare le sue esperienze di abuso ed abbandono.
La storia dunque si articola tutta attorno alle esperienze di Renee, che armata solo di una torcia dalla scarsa luminosità esplorerà le storie che l’ospedale psichiatrico racchiude, raccoglierà indizi sulla sua storia, e proverà asopravvivere agli orrori che si aggirano tra le ombre dell’ospedale ormai abbandonato.
Kingdom Come: Deliverance
Di tutta la lista, Kingdom Come: Deliverance è tra quelli che meglio riescono a rappresentare un determinato periodo storico. Ci troviamo nel 1403 in Boemia, circa l’attuale Repubblica Ceca, all’alba di una guerra di successione tra Venceslao IV e Sigismondo, mentre l’eresia Hussita prende il controllo di Praga.
I giocatori saranno inizialmente lontani dalle alte corti dei re, guidando Henry, un contadino con grandi sogni che abita in un paesino della Boemia, Skalitz. Quando la sua cittadina verrà rasa al suolo e i suoi genitori uccisi, Henry decide di prendere le armi e andare all’avventura. Il titolo riesce, con grande accuratezza, a raccontarci il mondo medievale del 1400, la ristrettezza dei ruoli sociali a cui aderire, i colori, le ambientazioni e le armi caratteristiche del periodo, senza cadere mai in stereotipi o generalizzazioni.
Brothers In Arms: Road To Hill 30
Altro titolo che fa dell’accuratezza storica un vanto ed un pregio, Brother in Arms: Road to Hill 30 ci racconta la storia del 502° Reggimento di Fanteria Paracadutista dell’esercito americano, durante la Seconda Guerra Mondiale.
In questo titolo vivremo una riproposizione più precisa possibile dei veri scontri a fuoco che la 101° Paracadutisti Aviotrasportati, e il loro comandante, il Sergente Matt Baker, hanno dovuto affrontare nelle campagne francesi. Il giocatore prenderà proprio il controllo del Sergente Baker, che si ritroverà a fare scelte importanti, fino ad arrivare a dover sacrificare i propri compagni d’arme per il successo della missione: arrivare alla Collina 30.
This War of Mine
This War of Mine colpisce più da vicino le sensibilità di molti giocatori, sia perchè è ambientata in un periodo storico molto più vicino a noi, l’Assedio di Sarajevo che si è protratto tra il 1992 e il 1996, sia perché non controlleremo prodi soldati che sconfiggeranno un esercito nemico, ma civili infreddoliti e spaventati che cercheranno di sopravvivere agli orrori della guerra.
Gli sviluppatori sono riusciti a ricreare precisamente le emozioni di vivere nell’incertezza della guerra, evitando di morire per un proiettile vagante. L’impianto gestionale del titolo ci metterà a dura prova, mentre razioniamo risorse, mandiamo i nostri sopravvissuti in spedizioni da cui potrebbero non tornare, ed in generale cerchiamo di far sopravvivere i nostri personaggi, tutti basati su persone veramente vissute durante l’Assedio.
1979 Revolution: Black Friday
1979 Revolution: Black Friday è una storia ispirata alla vita di un fotogiornalista coinvolto negli eventi della rivoluzione iraniana, Reza Shirazi. Il nostro protagonista sta tornando a casa in Iran, quando scoppia la rivoluzione nel paese. Gli sviluppatori del titolo, Ink Stories, hanno voluto utilizzare il loro gioco per raccontare meglio alcuni eventi che per il caos della rivoluzione erano rimasti nascosti.
Tra ostaggi, azioni brutali da parte degli schieramenti, e i cittadini pronti a sollevarsi per rovesciare i leader iraniani, il giocatore dovrà destreggiarsi mentre esplora i momenti più oscuri o toccanti della rivoluzione. In questo viaggio, i giocatori potranno anche osservare molte delle vere foto del periodo, così come estratti di vero materiale storico.