Il Trono di Spade 8x04, i punti esperienza della puntata

Dopo uno scontro del genere, quello tra i vivi ed il Re della Notte, ci si aspettava una puntata di transizione. Un episodio dove i nostri protagonisti fanno il punto della situazione, si preparano alla marcia verso Approdo del Re e, in generale, riprendono fiato per il finale della storia.

Invece, questa quarta puntata non si prende la briga di rallentare ma, anzi, rimette la marcia per preparare lo scenario agli ultimi due episodi che, già al solo pensiero, potrebbero rivelarsi al cardiopalma. Sì, questa puntata ci è piaciuta, perché a parte le sempiterne navi invisibili di Euron Greyjoy (un trucchetto che gli sceneggiatori non riescono a lasciarsi alle spalle) è un episodio che profuma di passato, di quel Trono di Spade che ci aveva affascinato con i suoi dialoghi e la sua costruzione di una storia coerente e coesa.

Ma, arrivando a noi, assegniamo i punti esperienza di questa puntata scoppiettante. Come sempre, un sacco di spoiler se non avete visto la puntata. Mi verrebbe da dire che ci fate qui, se non avete visto la puntata? Che gli Estranei vi portino alla dannazione.

ATTENZIONE – CONTIENE SPOILER, LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO

Jon Snow

700 punti esperienza

Il Cocco del Master esordisce con un discorso funebre banale ma funzionale, e per il corso della puntata deve destreggiarsi tra la famiglia vecchia, quella nuova, la moglie (che lo odia, poi lo ama e poi lo odia tururu), gli amici molesti, i colleghi di lavoro e il cane. Una cosa che è difficile fare nella vita reale, figuriamoci in un contesto medievale dove si muore per un’occhiata storta alla persona sbagliata. Nel corso della sessione viene acclamato da chiunque, le persone che lo circondano lo vedono già come un Re. Certo che, una carezzina a Spettro poteva anche darla. Il nuovo Eddard Stark.

Daenerys Targaryen

700 punti esperienza

L’insopportabile Alessandro Magno al femminile di Westeros in questa sessione assume una caratterizzazione inedita e profonda, per colpa degli eventi traumatici che la circondano, a dimostrazione che gli eventi critici sono da sempre il miglior motore per far evolvere un personaggio (prendete nota, Master). In questa sessione è chiamata a reagire alla perdita del suo amato – con un Jon Snow che di fatto si sta allontanando sempre più da lei – di un drago e della sua amica e consigliera fidata. “Dracarys” detto da Missandei significa che, probabilmente, Dany diventerà una Regina Pazza come tutti i suoi parenti. Non vediamo l’ora.

Sansa Stark

700 punti esperienza

L’altra insopportabile per eccellenza della serie stavolta dimostra di aver capito le regole del gioco del trono. Oltre a spifferare in 0.2 secondi il gran segreto che Jon gli aveva chiesto di mantenere, sta clamorosamente preparando dei piani per metterla in quel posto a Daenerys. Durante il dialogo con il Mastino ero pronto a sentirle dire “sono diventata una fenice ora”, e via di product placement per il prossimo film di X-Men.

Gendry… Baratheon

600 punti esperienza

Il fabbro figlio di Robert Baratheon vive una sessione di alti e bassi. Da un lato riceve una ricompensa incredibile dal Master: titolo nobiliare, legittimazione della dinastia Baratheon e castello. Dall’altro prende un due di picche gigantesco (che quindi è anche un sei o un otto di picche, volendo) da Arya Stark che non se la sente di fare la nobildonna. Sedotto e abbandonato.

Arya Stark

600 punti esperienza

Dopo l’incredibile sessione precedente, l’Iron Fist di Westeros si prende giustamente una pausa. Nonostante ciò continua comunque a tramare con Sansa, e ci infila una sòla al povero Gendry già che c’era, poi si prepara ad un viaggio verso Approdo del Re dove, supponiamo, porrà fine alla vita di qualcuno di importante sfoderando una nuova arte marziale.

Jaime Lannister

800 punti esperienza

Di gran lunga, sempre più palese, il miglior personaggio della serie, Jaime Lannister sforna un’altra sessione magistrale. Prima si lancia in un momento molto simpatico con il resto della cumpa, poi manda a termine la romance con Brienne in modo molto naturale e sentito, ed infine si dimostra un grande uomo (con tutte le G ed U maiuscole del caso), quando lascia Brienne. Sa di essere l’unica persona al mondo in grado di far ragionare Cersei, così come l’unica a potergli arrivare abbastanza vicino da ficcargli una spada in petto. In entrambi i casi, il pericolo è tale per cui Jaime capisce che la sua fine è vicina, e così spinge Brienne ad odiarlo per non farla soffrire troppo nel caso il tragico destino si avventi su di lui. Cavaliere vero.

Tyrion Lannister

750 punti esperienza

Tyrion continua il suo percorso interessante e profondo che lo porta ad una caratterizzazione molto diversa da quanto lo ricordavamo. Remissivo, quasi impaurito dalla situazione, così come dal confronto verbale con Varys che, in passato, avrebbe probabilmente annientato con due frasi. Siamo curiosissimi di vedere dove andrà a parare. Notevole il modo in cui si sbarazza di Bronn in fretta e furia facendo una promessa che, chiaramente, non manterrà. Peccato per la prova di Diplomazia finale contro Cersei, un ottimo roleplay accompagnato da un tiro pessimo di dado.

Brienne di Tarth

700 punti esperienza

La cavaliera, come vorrebbe la Boldrini, riesce finalmente ad ottenere il cuore (e anche qualcos’altro) del suo amato Jaime. Però, come detto sopra per il cavaliere, il finale della sua storia non è affatto dolce come speravamo. In tutto ciò bellissima interpretazione sia prima, durante il momento gioviale, sia dopo durante la tragedia romantica.

Varys

750 punti esperienza

Il Ragno Tessitore ritorna ai fasti delle prime stagioni e ricorda a tutti qual è il suo scopo finale: lo status quo. Dopo aver ricevuto la confessione del Segreto® di Jon fa quello che ci si aspetterebbe da Varys, ovvero trama alle spalle di Daenerys. Davvero ottima la sua sessione, anche se con un breve tempo in scena. È palesemente pronto a fare qualcosa di scioccante che vedremo nei prossimi episodi.

Bran Stark

400 punti esperienza

Chi è il Re della Notte in realtà? Perché cercava Bran? È davvero finita così con gli Estranei, con un colpo di Iron Fist da parte di Arya? Ci aspettiamo un sacco di risposte, invece parla della storia delle sedie a rotelle. A meno di spettacolari ribaltoni, Bran è diventato ormai solo uno spot pubblicitario vivente degli spin-off prequel del Trono di Spade in arrivo su HBO. Markettaro.

Tormund e gli altri friendzonati

600 punti esperienza

Tormund, Spettro, Sam e Gilly sono tutti friendzonati in un modo o nell’altro da Jaime e/o dal Cocco del Master. È probabile che questa sia l’ultima volta che li vedremo a sessione, quindi gli diamo dei punti esperienza di rappresentanza. Un po’ come quei giocatori che dicono “guarda, adesso sono un po’ impegnato con il lavoro ed altri impicci, per ora non contatemi a sessione, mi faccio sentire io”, e poi si fanno risentire dieci anni dopo perché ti invitano al matrimonio.

Bronn

500 punti esperienza

Avete presente quando, da Master, avete bisogno di riempire gli ultimi venti minuti di una sessione perché stavate improvvisando ed il gruppo è arrivato in un punto dove non vi aspettavate, e quindi vi serve una scenetta per riempire? Ecco, questo è esattamente ciò che fa Bronn in questa sessione del Trono. Il PNG inutile.

Euron Greyjoy

1000 punti esperienza

Euron Greyjoy è il classico personaggio semplice, bidimensionale, caratterizzato in modo banale, ma che non si sa come riesce sempre ad essere al centro dell’attenzione. Contro Rhaegal prima tira una Furtività fuori scala per la sua flotta di navi da guerra, poi fa una serie di tiri per colpire dove non va mai sotto al 18 col d20, ed alla fine piazza pure un critico contro il drago (sì, noi lo sappiamo che è una viverna in realtà, ma il pubblico a casa no). Infine, riesce a far salire la sua relazione con il PNG villain Cersei ancora più in alto grazie all’impresa di rapire Missandei. Semplice ma efficace.

Il tizio che ha dimenticato il bicchiere di Starbucks

5000 punti esperienza e vieni direttamente dietro lo schermo a masterizzare

La questione del bicchiere di Starbucks lasciato sul tavolo nella scena della cena a Grande Inverno ha fatto quasi più notizia della puntata stessa. Nonostante le malelingue non è un product placement, ma davvero una dimenticanza. È probabile che questa persona non abbia più un lavoro, ma gli eroi non indossano sempre dei mantelli, e chi ha fatto guadagnare non so quante notizie per una questione così frivola è un eroe.