La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium

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Per questa giornata dell’8 marzo, festa della donna, vogliamo proporvi dodici iconici personaggi femminili che hanno fatto la storia dei videogiochi. Molti di questi personaggi risalgono addirittura ad un periodo precedente dell’era PlayStation. Questo per ricordare a qualcuno che la figura femminile è stata sempre di grande rilevanza nel medium.

Lara Croft dalla serie Tomb Raider

Prima apparizione: Tomb Raider (1996)
Piattaforme: SEGA Saturn, PlayStation, PC, Mac, Sega Dreamcast, Gameboy Color, PlayStation 2, Mobile, Gameboy Advance, Xbox, Nintendo Gamecube, Nintendo DS, PSP,  Xbox 360, Nintendo Wii, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox One

Lara Croft, l’archetipo dell’eroina videoludica

Un personaggio che non ha bisongo di presentazioni, forse archetipo dell’eroina videoludica (non per questo, di professione fa l’archeologa). Lara Croft fa il suo debutto nel primo capitolo della fortunata serie Tomb Raider, pubblicato per Saturn, PlayStation, PC e Mac nel lontano 1996.
Un personaggio a tutto tondo (poligoni a parte), costruito sì, sulla forza e sull’agilità e sull’iconica doppietta, ma anche sul carisma e uno sfrontato senso dell’umorismo. Un personaggio che rappresenta anche lo spirito dell’avventura: Lara ha viaggiato per tutto il mondo, in una grande varietà di luoghi come tombe, cripte, musei, cattedrali e anche le nostre Roma e Venezia.

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium Lara Croft

Tomb Raider, una delle serie più popolari di sempre

La saga di Tomb Raider è forse tra le più popolari e prosperose di sempre. È sbarcata su moltissime console tra la serie originale, gli spin-off per cellulari e console portatili, i remake e il recente reboot, concluso con Shadow of The Tomb Raider. Sono stati inoltre realizzati tre film, di cui due con la bellissima Angelina Joile, basato sulla prima Lara Croft e l’ultimo, basato sulla serie del reboot, con Alicia Vikander (sempre carina, ma preferiamo la Jolie).

La nostra Lara Croft

La saga del reboot è più che ottima, l’abbiamo promossa a pieni voti. Tuttavia crediamo che questa Lara sia un personaggio più “umano”, meno iconico, rispetto a quello dei titoli originali. La prima Lara Croft, è, insomma, quella che rimarrà sempre nei cuori di noi giocatori. Un game design e un character design che hanno ispirato moltissimi altri titoli, tra questi, non possiamo non nominare Uncharted. Nathan Drake è praticamente una Lara Croft al maschile. Il fatto che il concept sia stato d’ispirazione al team di Naughty Dog è ancora più evidente con il capitolo dedicato a Chloe, Uncharted: L’eredità Perduta.

Nina Williams dalla serie Tekken

Prima apparizione: Tekken (1994)

Piattaforme: Arcade, PlayStation, PlayStation 2, Gameboy Advance, PSP, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One, PC, Mobile

Nina, l’assassina esperta di arti marziali Akido

L’assassina Irlandese Nina Williams è il personaggio femminile più famoso della saga di Tekken, l’unica donna che appare in ogni capitolo della serie.  È  stata istruita da suo padre Richard, assieme alla sorella Anna (sua nemesi) nella arti marziali stile in Akido. Inizialmente era un’agente delle forze segrete, ha ricevuto poi l’incarico da Heiachi Mishima di eliminare suo figlio Kazuya durante il torneo Tekken. In Takken 3 ha perso la memoria a causa di un sogno criogenico, che tuttavia l’ha anche ringiovanita.

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium Nina williams

Nina ha uno spin-off tutto suo: Death by Degrees

Il personaggio è così popolare che ha avuto anche uno spin-off tutto suo: Tekken’s Nina Williams in: Death by Degrees. Non si tratta di un semplice picchiaduro, ma di un ibrido tra picchiaduro a scorrimento e esplorazione.

Un personaggio di ispirazione cinematografica

Il personaggio è ispirato alla Nikita del noto film di Luc Besson. Basti pensare che il nome del remake americano del film è Nome in codice: Nina.

Trish dalla serie di Devil May Cry

Prima apparizione: Devil May Cry (2001)

Piattaforme: PlayStation 2, PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4, Xbox One

La partner di Dante nell’agenzia Devil May Cry

Trish è un demone, partner di Dante, uno dei protagonisti della serie, nell’agenzia Devil May Cry il cui compito è quella di dare la caccia ai demoni ostili. Sebbene si presenta come una donna dolce e sensuale,  il suo stile di combattimento è fatale: è molto abile sia nello scontro all’arma bianca che con le pistole.

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium tifa

Un rapporto di alti e bassi

Ha un rapporto di alti e bassi con con Dante: inanzitutto c’è da precisare che nasce come burattino di Mundus, quindi inizialmente era crudele. Viene poi salvata da Dante per cui sviluppa dei sentimenti arrivando addirittura a sacrificarsi per lui. Tornata, poi, in vita grazie a Dante, decide di diventare suo collega. Un aspetto fondamentale per il suo cambiamento è il fatto che si commuove, piangendo. Un demone non può versare lacrime.

Nella serie animata ci sarà un distacco tra i due personaggi, che si ricongiungono poi in Devil May Cry 4.  Non è chiaro se tra i due ci sia mai stata effettivamente una relazione romantica. Quel che è sicuro, è che tengono l’uno per l’altra.

Ellie di The Last of Us

Prima apparizione: The Last of Us (2013)

Piattaforme: PlayStation 3, PlayStation 4

L’unica portatrice sana del parassita Cordyceps

Ellie è la co-protagonista del videogioco sviluppato da Naughty Dog, The Last of Us. Si tratta di una ragazza quattordicenne portatrice sana del parassita Cordyceps, fungo che trasforma gli ospiti in creature simili a zombie. Il compito del protagonista Joel è quello di attraversare gli Stati Uniti per portarla all’accampamento delle Luci (Fireflygts in inglese), resistenza convinta di poter creare un vaccino dalla ragazza. Si tratta infatti dell’unica portatrice sana conosciuta al mondo.

 

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Un personaggio dalla scrittura notevole

Sebbene nelle prime fasi di gioco il nostro compito sarà proteggerla da infetti e mercenari, sarà poi lei a dover vegliare su Joel nel lungo periodo di convalescenza dovuto alle pesanti ferite riportate durante un combattimento. Verrà utilizzata come personaggio principale per quasi tutta la seconda parte del gioco e, nonostante la giovane età, si dimostrerà un abile combattente.  Un personaggio da una scrittura notevole e in continua evoluzione, lo si evince anche nel DLC Left Bethind e in quanto visto nei trailer di The Last of Us Parte II.

Sopratutto nel primo capitolo è evidente la somiglianza con la star del cinema Ellen Page, che si sarebbe addirittura lamentata della cosa durante alcune interviste.

Tifa Lockhart di Final Fantasy VII

Prima apparizione: Final Fantasy VII (1997)

Piattaforme: PlayStation, PlayStation 3, PC, PlayStation 4

Tifa Lockhart, la co-protagonista di Final Fantasy VII

Tifa Lockhart è la co-protagonista femminile di Final Fantasy VII. Conosce Cloud Strife sin dall’infanzia a cui è molto legato. La ragazza, dal look snello e provocante, è proprietaria di un bar dal nome Settimo Cielo, situato prima nei bassifondi di Midgar, poi a Edge.

 

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium tifa

Un personaggio emotivo e dalla personalità piena di contrasti

Tifa ha una personalità molto complessa e in continua evoluzione. Il suo carattere è caratterizzato da elementi molto spesso contrastanti: in molti casi la si vede determinata e coraggiosa, in altri molto fragile e insicura. Inoltre è molto emotiva. Fa parte del gruppo eco-terrorista Avalanche e disprezza profondamente la Shinra. Avalanche, tuttavia, non è esente da colpe: durante il suo operato ha causato moltissime morti. Per questo Tifa si sente costantemente in colpa.

Si tratta di un personaggio ben scritto nel capitolo principale e nei seguiti. Tuttavia, non altrettanto nei prequel. Resta una dei nostri personaggi femminili preferiti della saga di Final Fantasy.

Jade da Beyond Good & Evil

Prima apparizione: Beyond Good & Evil (2003)

Piattaforme: PlayStation 2, PC, Xbox, Gamecube, Xbox 360, PlayStation 3

L’orfana Jade

Un altro personaggio femminile che abbiamo molto apprezzato è Jade del titolo di Ubisoft Beyond Good & Evil. La ragazza è proprietaria di un orfanotrofio e della Jade Reporter & co. Vive sull’isola del pianeta minerario di Hillys assieme al suo zio adottivo Pey’j e combatte l’invasione dei Dom’Z.

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium jade

Appassionata di fotografia ed esperta di arti marziali

La giovane Jade è orfana, non ricorda niente dei suoi genitori, se non il fatto che gli hanno regalato la macchinetta fotografica digitale che utlizziamo sempre nel gioco. Oltre ad essere appassionata di fotografia è anche esperta di arti marziali per le quali utilizza il Daï-jo, un bastone da combattimento. Scoprirà, inoltre, di aver uno speciale potere in grado di riportare in vita i morti.

Beyond: Good & Evil è un ottimo gioco, nonchè uno dei migliori della vecchia scuola Ubisoft. Vanta di un ottima scrittura e design dei personaggi.  Se non l’avete giocato, fatelo, anche in vista del sequel in arrivo.

Elaine Marley, dalla saga di Monkey Island

Prima apparizione: The Secret of Monkey Island (1990)

Piattaforme: PC (MS-Dos e Windows), Amiga, Mac, Atari ST, Sega CD, FM Towns; Remastered: Pc, Xbox 360, PlayStation 3, Mac, iOS

La governatrice Elaine Marley

Elaine è la co-protagonista della Saga di Monkey Island realizzata dalla Lucas Arts. Può essere considerata un punto di riferimento per i persononaggi femminili delle avventure grafiche. È la nipote del governatore Horatio Torquemada Marley e diventerà a sua volta governatrice di Mêlée Island, Booty Island e Plunder Island.

 

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium elaine

Un punto di riferimento per i personaggi femminili delle avventure grafiche

Nel corso dei vari capitoli dimostra di avere un carattere intrapendente, forte e sbarazzino. Avendo una passione per le persone, in  ingenue ed imbranate, in The Secret of Monkey Island, si innamora di Guybrush Threepwood, il protagonista, con il quale avrà una relazione discontinua nei capitoli successivi. Sfortunatamente conquista anche il cuore del malvagio pirata LeChuck, villan principale della serie.

Cortana dalla saga di Halo

Prima apparizione: Halo: Combat Evolved (2001)

Piattaforme: Xbox, Pc, Xbox 360, Xbox One

Cortana e il suo ruolo fondamentale nella guerra contro i Covenant

Sebbene si tratti di un’intelligenza artificiale, è un personaggio fondamentale nella storia di Halo. Ha svolto un ruolo cruciale nella guerra umani-covenant, in particolare come partner di Master Chief, che accompagna per le vicende dei primi 4 Halo.

L’I.A si basa sul cervello della Dottoressa Catherine Halsey, la scienziata che condusse Master Chief sul pianeta Reach per addestrarsi a diventare un soldato. Nel corso della saga sarà legata sempre di più allo Spartan, fino a sacrificarsi per salvarlo. Tornerà poi in Halo 5, ma non vogliamo rovinarvi la sorpresa.

 

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Da Halo a Windows 10

Il personaggio è così popolare ed amato dall’utenza Micorsoft da essere diventato l’assistente vocale ufficiale di Windows 10.

Madeleine da Celeste

Prima apparizione: Celeste (2018)

Piattaforme: Playstation 4, Xbox One, Pc, Nintendo Switch

Madeleine, l’esempio dell’essere umano che affronta i mali del mondo

Celeste è un platform game realizzato dalla software house Matt Makes Games in cui il giocatore impersona Madeleine nella sua scalata al monte Celeste nel suo tentativo di superare la depressione che la attanaglia e l’ansia di cui è preda. Il titolo, vincitore del premio per il miglior videogioco indipendente durante i The Games Awards del 2018, fa immedesimare il giocatore nel complesso personaggio di Madeleine, perfetto esempio di essere umano alle prese con dei mali che al giorno d’oggi affliggono sempre più gente in tutto il mondo.

 

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium celeste

Accettarsi è più difficile di scalare una montagna?

Il sottotesto di cui è impregnato Celeste è riassunto nell’importanza dell’accettare se stessi, anche se è questo è un percorso difficile e irto di pericoli.
Il titolo di Matt Makes Games fa vivere al giocatore il percorso che Madeline intraprende contro la sua metà dilaniata dalle ansie e dal dolore di non sapere chi è, attraverso un gameplay che comunica l’importanza del prendere confidenza con se stessi e superare le difficoltà attraverso tentativi e riflessioni.

Undyne da Undertale

Prima apparizione: Undertale (2015)

Piattaforme: Pc, Mac, PlayStation 4, Nintendo Switch

Undyne è un personaggio di Undertale, il videogioco indie sviluppato da Toby Fox. Come gran parte dei personaggi del videogioco si rivelerà un’amica o una nemica in base alla run scelta.

 

Il capitano delle guardie reali

Questa donna-pesce, capitano delle guardie reali è molto legata al senso dell’onore e al suo popolo ed è una gran testa calda. Addestrata nel combattimento sin da piccola, odia profondamente gli umani dato che li considera responsabili della prigionia dei mostri.

Insegue il nostro personaggio per tutta Waterfall per cercare di prendere la nostra anima. Nel caso in cui abbiate scelto la genocide run, preparatevi ad una delle battaglie più difficili del gioco.

Zelda da The Legend Of Zelda Breath Of The Wild

Prima apparizione: The Legend Of Zelda (1986)

Piattaforme: Nes, SNES, Nintendo 64, Nintendo Gamecube, Wii, Wii U, Nintendo Switch

Riscrivere un personaggio storico si può?

La principessa Zelda è uno dei personaggi cardine presenti all’interno della saga di The Legend Of Zelda ed ha passato numerosi fasi ri-scrivendosi di volta in volta in base al titolo.
Il personaggio di Zelda all’interno di The Legend Of Zelda Breath Of The Wild ha però una vera e propria marcia in più rispetto alle iterazioni della principessa nei precedenti capitoli ed è forse il miglior personaggio mai uscito dalla saga.

 

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium zelda

Principessa in pericolo o in lotta perenne?

All’interno del nuovo capitolo della saga di The Legend Of Zelda la principessa da cui il videogioco prende il nome ha un’aura decisamente diversa da quella a cui siamo solitamente associarla.
La principessina è un personaggio con dei vezzi tragici perché il disastro in cui il mondo versa è anche (e soprattutto) causa sua; per questo motivo nel tentativo di ribaltare la situazione la principessa si ritroverà a combattere il male in perenne solitudine per oltre cento anni filati. Il nostro eroe si ritroverà a dover ricordare la sua missione solo grazie al suo legame con la principessa, sparso in fotografie da ricreare all’interno delle ambientazioni di gioco.

Bayonetta da Bayonetta

Prima apparizione: Bayonetta (2009)

Piattaforme: Playstation 3, Xbox 360, Wii U, PC, Nintendo Switch

Nessuna paura di essere provocante

La strega Bayonetta è una delle figure più potenti e pericolose del mondo in cui abita e non ha assolutamente paura di come può apparire agli occhi del giocatore. Il personaggio di Bayonetta è volontariamente provocante in ogni sua posa e non ha alcuna vergogna nell’essere così. Il character design gira intorno l’idea di poter sessualizzare la strega senza farle perdere un briciolo della sua potenza, restando perfettamente in tema con l’atmosfera decisamente over the top che caratterizza il lavoro di Platinum Games.

 

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium bayonetta

Un personaggio forte, femminile, protagonista di un genere prevalentemente maschile

Bayonetta è il luogo comune della strega sexy che viene riproposta in modo praticamente pedissequo a ogni carnevale e a ogni festa di Halloween con il 900% di forza in più. Bayonetta è un luogo comune che prende vita e finisce per incarnare la donna intelligente, consapevole di sé e delle sue possibilità senza preoccuparsi delle conseguenze e del pensiero altrui. Il mondo ha bisogno di più personaggi come lei.


Concludiamo questa lista con una menzione speciale.

La donna nei videogiochi: 12 icone che hanno fatto la storia del medium tifa

Prima apparizione: Metal Gear Solid 3: Snake Eater (2005)
Piattaforma: PlayStation 2, Xbox, PlayStation 3, Xbox 360, PsVita

The Boss, il mentore di Snake

The boss, il mentore di Snake in Metal Gear Solid 3.
Un soldato modello che arriva a sacrificarsi per il bene della sua nazione.

Sacrificarsi per un mondo unito

Per risolvere una serie di gravi situazioni diplomatiche tra Stati Uniti e Unione Sovietica diventa capro espiatorio e si fa passare come traditrice, lasciandosi uccidere dall’allievo Snake.
Mette al primo posto la sua nazione e il sogno del mondo unito, sacrificando la sua stessa vita e il suo onore.