Questo maggio è stato videoludicamente contraddistinto, oltre che dall’onda lunga di quel capolavoro di Expedition 33, dal rinvio di GTA VI. Un annuncio che ha gettato i fan nel panico e che è solo in parte stato controbilanciato da un trailer capace di mettere in mostra i muscoli del titolo.
A provare a farci ingannare l’attesa dell’ultimo capitolo della celeberrima saga è stato The Precint, opera di Fallen Tree Games apertamente ispirato ai primissimi episodi della serie di Rockstar Games, che ci vede però questa volta dall’altro lato della palizzata.
L’importanza della gavetta
In The Precint ci metteremo infatti nei panni di un giovane poliziotto, figlio del recentemente assassinato capo della polizia. Il nostro compito è ovviamente quello di scoprirne qualcosa di più, dipanando un mistero che attanaglia tutto la città. Per farlo dovremmo però partire dal basso e fare la cosiddetta gavetta, cominciando dai piccoli crimini e dalle contravvenzioni stradali per arrivare poi a ad affrontare il crimine organizzato.
Un climax ascendente di responsabilità che permette al giocatore di immedesimarsi molto meglio nel gioco e trasforma l’opera di Fallen Tree Games in un vero e proprio simulatore. In The Precint è infatti presente un manuale con le procedure da utilizzare in base al singolo caso e che rappresenta una linea guida fondamentale da seguire in tutta la nostra avventura. Non farlo porta infatti a grosse penalità e diventa quindi assolutamente importante, per esempio, quando e come utilizzare il taser o anche quando poter perquisire un sospettato.
Oltre che le regole da seguire, sono tante anche le possibilità che il titolo stesso offre. Durante un inseguimento, per esempio, potremmo decidere se chiamare una volante al nostro soccorso, impiegarla per distendere una striscia chiodata più avanti o, ancora, sfruttare un elicottero che ci indichi dall’alto i movimenti del fuggitivo. Anche il controllo dei sospettati a piedi o delle vetture si presta poi ad essere affrontato in svariati modi, rendendo l’anima da simulatore di polizia dell’opera di Fallen Tree Games particolarmente riuscita.
Inizialmente il tutto potrebbe sembrare macchinoso, ma è indubbio come alla lunga tale sistema di demandare le regole del gioco a un manuale operativo sia vincente e ben si sposa con la volontà di The Precint di raccontare cosa voglia dire far parte delle forze dell’ordine nella vita di tutti i giorni.
Una chiara ispirazione
Il tutto si svolge tramite la classica visuale isometrica che ha reso celebri i primi Grand Theft Auto, con The Precint che è dotato anche di alcune, immancabili, caratteristiche da gioco di ruolo. Eccellere nel nostro lavoro ci consentirà infatti di fare esperienza e ottenere così sempre più abilità e veicoli. Alcuni di essi eccelleranno in alcuni ambiti e deficiteranno in altri, costringendoci così a puntare su cavalli diversi in base alla sfida che il gioco ci pone davanti.
Il titolo di Fallen Tree Games riesce infatti a offrire un buon livello di varietà di situazioni, aumentandola grazie a una serie di attività secondarie che ci chiederanno ad esempio di ritrovare oggetti rubati e auto particolarmente costose. Ad arricchire il tutto e spezzare il ritmo sono poi delle sessioni in elicottero, dove il nostro compito sarà quello di assistere i compagni a terra aiutandoli nei loro incarichi.
The Precint offre insomma tutto ciò che ci si aspetterebbe da un titolo del genere, riuscendo anche a farlo con grande dignità. Il gameplay, pur non essendo privo di impervietà, funziona infatti tutto sommato bene, anche se le sparatorie non sono sempre pulite e facili da interpretare. La trama, che richiama senza manco mascherarlo più di tanto le serie TV poliziesche di qualche decina di anni fa, è poi abbastanza accattivante e riesce anche a tenere alto l’interesse nel giocatore.
Graficamente ci sono poi alti e bassi, con ad esempio alcune animazioni che tradiscono una natura non certo da tripla A. Il difetto più grande sta però forse nella sua ripetitività, anche se la durata tutto sommato ridotta riesce in modo efficace a ridurre il rischio che The Precint dia alla noia.
Giudizio finale
The Precint è un titolo onestissimo, che fa il suo senza grossi problemi e senza nessuna ambizione di mettersi delle ali di cera e cercare di toccare il sole. Se avete nostalgia dei primi GTA e desiderate mettervi dalla parte della legge, insomma, l’opera Fallen Tree Games potrebbe fare proprio per voi.