XCOM 2 – Recensione

Articolo a cura di Pietro Gualano

 

Sono passati quasi otto mesi dall’arrivo sul mercato di XCOM 2, un gioco molto atteso da tutti gli appassionati di strategia che ha saputo conquistare critica e pubblico. Oggi, dopo aver salvato più volte il mondo su PC, siamo qui per parlarvi della conversione console del titolo recentemente lanciata sul mercato. Non è la prima volta che il franchise XCOM viene proposto agli utenti PlayStation e Xbox: i giocatori hanno avuto al possibilità di fare i conti con la complessità della serie ai tempi di XCOM: Enemy Unknown, per esempio. 

Quando un titolo realizzato e pensato per PC viene portato su piattaforme diverse, tuttavia, non è raro che ci sia qualche sbavatura di troppo e che si presentino malfunzionamenti inaspettati, anche se naturalmente non mancano lavori più che degni caratterizzati da semplici problemi minori. Come è andata con XCOM 2? Ecco la nostra recensione.


 

Al comando senza tastiera

 

Doverosa premessa: in questa recensione non parleremo della trama del gioco, delle classi disponibili o delle principali meccaniche di gameplay. Abbiamo già affrontato ampiamente tutti questi argomenti nella recensione PC e nelle varie guide pubblicate poco dopo il lancio. Dal punto di vista dei contenuti la versione console di XCOM 2 è praticamente identica a quella PC, la trama è esattamente la stessa e non ci sono modalità uniche o particolari contenuti speciali.

Le differenze più marcate rispetto al gioco uscito a febbraio sono naturalmente riscontrabili negli strumenti di controllo e nel comparto tecnico generale. 

Partendo proprio dai controlli di gioco e dall’interfaccia, rivista marginalmente per l’occasione, crediamo che il team di sviluppo abbia svolto un buon lavoro. Nel corso della nostra prova non abbiamo mai pensato che il sistema proposto fosse scomodo o poco funzionale e bastano veramente pochi minuti per abituarsi all’utilizzo del semplice controller. Impartire ordini è facilissimo ed è praticamente impossibile commettere errori a causa di un puntamento impreciso fatto con la levetta. 

Gli sviluppatori hanno anche inserito alcune comode scorciatoie per simulare quelle presenti su PC, assegnando a singoli tasti specifici comandi utilizzati spesso e volentieri dagli utenti (premendo triangolo su PlayStation 4, per esempio, il vostro soldato si mette immediatamente in guardia). Quest’aggiunta è indubbiamente apprezzabile e rende la azioni più veloci e meno macchinose. Anche il sistema di movimento dei soldati è stato ricreato bene, la mappa è sempre divisa in caselle e possiamo spostarci comodamente e in modo molto fluido grazie alla levetta. Non ci siamo mai “incastrati” in un angolo o in una copertura con il puntatore e non abbiamo mai riscontrato problemi nemmeno lanciando granate o altro. 

In generale, possiamo affermare che l’interfaccia di gioco proposta su console è molto simile a quella già vista su PC: le modifiche introdotte, indispensabili per poter giocare con il controller, non sono particolarmente invasive e non compromettono in nessun modo il funzionamento del sistema.

Occasione sprecata

 

XCOM 2 non era un capolavoro tecnico su PC, ma si presentava comunque bene e non aveva difetti particolarmente gravi. Ci aspettavamo una resa grafica identica su console, ma sfortunatamente siamo rimasti delusi e abbiamo riscontrato qualche problema di troppo. Già nelle primissime fasi di gioco, infatti, si possono notare personaggi con animazioni e modelli meno curati, texture di qualità inferiore e elementi dello scenario non all’altezza rispetto a quelli visti su PC. 

Ai problemi semplicemente grafici di cui abbiamo appena parlato vanno poi aggiunti quelli generalmente tecnici come, per esempio, un sonoro non sempre sincronizzato col movimento delle labbra dei personaggi, caricamenti spesso e volentieri troppo lunghi, personaggi che si incastrano in oggetti dopo la morte, cali di frame rate, rallentamenti nel passaggio da una sequenza animata all’altra ed effetti di luce non troppo brillanti. Nulla da dire invece per quanto riguarda musiche e doppiaggio, presi di peso dalla versione PC.

Crediamo sia lecito parlare in questo caso di occasione sprecata: sono passati quasi otto mesi dal lancio del gioco su PC e riteniamo che ci fosse la possibilità di proporre un prodotto sicuramente più valido dal punto di vista tecnico.

Conclusione

 

XCOM 2 è un gioco di qualità anche su console? La risposta è certamente sì, ma se avete la possibilità prendetelo per PC. Tralasciando il discorso strettamente economico e l’enorme valore aggiunto delle mod, la versione PC è in generale più solida anche se, è bene dirlo, non abbiamo riscontrato nessun problema o malfunzionamento veramente grave su console. 

Il consiglio che ci sentiamo di dare ai giocatori console appassionati di strategia è sicuramente di acquistare XCOM 2, dal momento che la campagna proposta è assolutamente epica e le possibilità di gestione del proprio esercito sono veramente moltissime. I problemi che abbiamo riscontrato potrebbero tranquillamente essere corretti con una corposa patch e non modificano in nessun modo il giudizio complessivo su trama, gameplay e profondità.