LEGO Star Wars: Il Risveglio della Forza – Recensione

Articolo a cura di Samuele Zaboi

Già. Ci risiamo. I videogiochi LEGO tornano con un nuovo capitolo facendo di nuovo capolino in quella galassia lontana, lontana capace di segnare la storia del cinema e non solo. Con LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza i ragazzi di TT Games ci fanno rivivere il film diretto da J.J. Abramo e che ha risvegliato i fan (e la Forza) della saga creata da George Lucas. Anche i titoli videoludici con i famosi mattoncini hanno segnato, a loro modo, la storia di questa industria ma negli ultimi anni si è arrivati in una fase stantia, dove la serie aveva necessariamente bisogno di novità e di una ventata di freschezza e rinnovamento. É stato davvero così?


Dove eravamo rimasti?

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza non vi porterà immediatamente da Poe Dameron o su Jakku ma vi farà rivivere il duello finale tra Luke Skywalker e l’imperatore Palpatine ne Il ritorno dello Jedi, epica conclusione della trilogia originale. Una volta rivisto e rivissuto questo episodio sarete pronti a tuffarvi nel settimo capitolo della saga di Star Wars. Inutile soffermarsi sulla trama del film che, al cinema o in DVD, tutti i fan della serie intenzionati ad acquistare questo videogioco già conosce quasi a memoria. TT Games ha riproposto fedelmente la pellicola cinematografica senza dimenticare quel tocco di ironia capace di strappare un sorriso, tipico delle produzione LEGO, senza però snaturare i momenti topici del film. La prima novità di questo capitolo la si nota proprio nel “numero” di livelli presenti. Questa volta infatti non ci limiteremo a vivere i fatti visti al cinema ma potremo avventurarci anche in episodi esclusivi mai visti fino ad oggi. Qui, sempre seguendo la storyline ufficiale, vedremo Han Solo e Chewbacca alle prese con i Rathar oppure Poe salvare l’ammiraglio Ackbar senza dimenticare le vicende che hanno portato C-3PO ad avere il braccio rosso visto nel film. Tutto questo garantisce ore e ore di gameplay che si sono rivelate meno stantie rispetto agli ultimi titoli LEGO grazie alla solita alta rigiocabilità ma anche per la presenza di diverse novità a livello di gameplay.

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si…costruisce

Come già menzionato in fase di presentazione, la serie LEGO, specialmente dopo i capitoli Marvel, necessitava di un rinnovamento, in termini di gameplay, per un prodotto che ormai finiva con essere un mero copia e incolla da un titolo all’altro, cambiando i personaggi e le ambientazioni. Per fortuna TT Games pare aver ascoltato i suoi fan segnando, forse, un nuovo punto di partenza per tutta la serie. Pur tenendo lo stile di gioco fedele all’originale, i nuovi elementi presenti in LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza sono diversi e molteplici. Prima di tutto la possibilità, nelle fasi di costruzione di oggetti, di scegliere cosa assemblare: talvolta infatti dovrete sondare necessariamente le due o tre opzioni a vostra disposizione mentre in altre occasioni la scelta vi porterà, per esempio, a rinunciare a qualche bonus o extra nascosto, elemento comunque recuperabile in un secondo momento. Se questo può essere considerato solo un piccolo dettaglio, non si può certo dire lo stesso per due fasi di gameplay che vanno a modificare in modo sensibile il gameplay. Merita una particolare menzione infatti la realizzazione delle fasi di combattimento aereo che vi porteranno, tra l’altro, a pilotare anche il mitico Millennium Falcom. In queste sezioni dovrete sparare, virare, accelerare e, naturalmente, abbattere quanti giù Caccia TIE possibili, il tutto con un’esperienza di gioco assolutamente godibile e divertente.
TT Games ha pensato anche agli scontri a fuoco, elemento ben presente nei film Star Wars. Qui LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza diventa una sorta di Gears of War: con i personaggi vi dovrete nascondere dietro le apposite coperture dalle quali sparare con la semplice combinazione di due tasti (nella versione PlayStation 4 testata, ndr). Queste sezioni non si rivelano complesse, tutt’altro, stando in linea con la difficoltà complessiva del gioco tendente, come sempre, verso il basso. Anche le sezioni puzzle e platform non vi richiederanno troppa fatica senza richiedere una difficile soluzione ma solo la giusta dose di tempo.

Il risveglio del LEGO

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza segna, forse, una nuova era per i videogiochi LEGO (solo gli anni e i giochi a venire potranno darcene conferma) andando a migliorare il prodotto di TT Games anche dal punto di vista tecnico. Nella prova testata non abbiamo notato cali di frame o problemi di grande entità, eccezion fatta per un piccolo crash durante l’ottavo capitolo che però non si è più ripresentato in altri momenti. Anche la realizzazione dei personaggi, supportati dalle voci dei doppiatori italiani “ufficiali”, gli stessi dei film, ci è parsa di ottima fattura confermando le diverse abilità a disposizione per ciascuno di loro che saranno fondamentali per risolvere i piccoli puzzle che si presenteranno lungo il cammino. Il livello grafico, grazie a una maggiore conoscenza delle console di attuale generazione da parte degli sviluppatori, si è rivelato un piccolo passo in avanti rispetto ai capitoli passati (dove il livello era già ampiamente buono, ndr) e così avrete la possibilità di conoscere e visitare l’universo di Star Wars in scala mattoncini.

Commenti finali

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza ci ha piacevolmente sorpresi per le novità introdotte da TT Games, capaci di rinnovare un gameplay che aveva finito con lo stancare e annoiare i fan. Da sottolineare anche la possibilità di affrontare episodi e livelli mai visti al cinema senza dimenticare l’alta longevità e una rigiocabilità che vi consentirà di ottenere tutti i 200 personaggi disponibili, i veicoli e tutti i collezionabili targati Star Wars.