The Sims 3 Showtime – Recensione

Recensione di Naima

The Sims 3 continua a rinfrescarsi con una nuova espansione, chiamata Showtime, che arricchisce l’amato simulatore di vita e offre un universo ancora più longevo. E così, dopo Travel Adventure, Late Night, Ambitions, Generations, Animali & Co e Medieval giunge a disposizione l’ultimo contenuto aggiuntivo che ci permetterà di far carriera nel mondo dello spettacolo.
Diventare una star però non sarà molto semplice, ma servirà costanza. Dopo aver scelto il nostro personaggio, potremo crearci un futuro come cantanti, acrobati, DJ o illusionisti; per fare un esempio, scegliendo la carriera da cantante inizieremo ad esibirci su strada: all’inizio potremo stonare, fallire, essere per nulla perfetti e deludere chi ci sta di fronte, ma se saremo costanti avremo più in là la possibilità di firmare un contratto con il proprietario di un locale, dargli una nostra demo e iniziare a cantare in quel determinato luogo. Se poi saremo capaci di dimostrare le nostre abilità, a poco a poco riusciremo a farci strada e a diventare una vera e propria star che si esibisce sui grandi palchi della cittadina di Stardom, davanti a un pubblico enorme.

Il fascino dello spettacolo

The Sims 3 Showtime è incentrato sul fascino che il mondo dello spettacolo ha sui giovani, e probabilmente interesserà gli irriducibili della serie e coloro che invece si sentono attratti dall’ambiente delle star. Quando creiamo un nuovo Sim all’inizio del gioco, potremo scegliere sino a tre nuovi tratti distintivi per il carattere del nostro personaggio, ovvero Diva, farfalla sociale e talento innato: il primo influenza il comportamento rendendo il Sim scelto molto esigente e difficilmente impressionabile, il secondo tratto invece lo rende uno disposto a tutto per farsi notare, mentre scegliendo talento naturale, come dice la stessa parola, sarà più facile arrivare al successo grazie a doti innate che avrà il nostro artista. Questi tratti possono essere aggiunti a quelli già presenti nel gioco di base, The Sims 3, che ricordiamo è assolutamente necessario per giocare quest’espansione.

Stardom, la città che non dorme mai

Chi vuole diventare una star deve faticare un po’ per trovare un primo lavoro. Inizieremo esibendoci magari a casa, davanti al nostro innamorato oppure presenziando a feste per bambini, e successivamente andremo in cerca di un vero e proprio lavoro quando saremo pronti. Stardom è una ridente cittadina ricca di locali dove potremo fare un provino per esibirci di fronte a un ristretto pubblico: dovremo girarli fisicamente per lasciare la demo al proprietario, convincerlo ad assumerci e impressionarlo. Grazie a un duro impegno e a performance sempre migliori, potremo guadagnarci l’accesso a spettacoli di una certa importanza, fino a giungere ad un vero e proprio palcoscenico di un concerto con scenografie spettacolari.

Personalizzazione

A tal proposito, è bene sottolineare che è possibile dare un ulteriore tocco di personalizzazione alle nostre esibizioni prima che le stesse comincino. Avremo infatti ogni volta la possibilità di accedere alla modalità “Allestisci palco”, dove potremo sistemare gli oggetti di scena, comprarne di nuovi e rendere insomma il nostro palcoscenico quanto più bello e ricco possibile. Non trascuriamo questa parte, soprattutto più in là nel corso dell’avventura, perché un palco ben strutturato ci aiuterà ad ottenere un miglior successo. Potremo poi assistere agli spettacoli degli altri Sim, così magari da farci anche venire qualche idea.

Tecnicismi

Il motore di gioco di The Sims 3 Showtime non è stato assolutamente modificato dal titolo originale, dunque avremo a che fare con gli stessi rallentamenti e cali di frame rate che hanno purtroppo da sempre caratterizzato The Sims 3, così come il comparto sonoro e il gameplay che è prettamente identico al gioco originale e a tutte le altre espansioni rilasciate finora dallo sviluppatore. C’è da dire che Stardom, a livello estetico, fatta esclusione dei locali – che rappresentano di fatto l’unica novità del contenuto aggiuntivo – non apporta nessuna novità e appare nelle strade, nei paesaggi, nelle piazze ed edifici troppo simile a ciò che abbiamo visto in precedenza; la stessa cosa vale per gli oggetti aggiuntivi, dato che quelli esclusivi per arricchire i nostri palcoscenici vengono comunque offerti in un numero esiguo. Insomma da questo punto di vista, l’espansione risulta povera e, inoltre, assolutamente poco longeva: le carriere sono esclusivamente quattro, dunque una volta che le avremo esplorate, non avremo più molto di cui stupirci. C’è da dire però che se siamo in possesso di un account su Origin, di Electronic Arts, e ci registreremo sul sito ufficiale di The Sims 3, avremo a disposizione una feature multiplayer, denominata Simport, che ci permetterà di ospitare il personaggio di un altro giocatore e farlo esibire nel nostro mondo di gioco, come se fosse in tour. Una piccola aggiunta, questa, dedicata a coloro che desiderano una ventata fresca in città e un po’ di compagnia virtuale, ma dopo poco tempo comunque rischia di annoiare anche per il fatto che è molto limitato il numero di azioni che possiamo far fare all’altro personaggio.

Conclusioni

The Sims 3 Showtime è l’ultima espansione di questa longeva e popolare serie, si concentra sulle carriere e l’obiettivo sarà quello di diventare una star del mondo dello spettacolo. Sono però poche le novità introdotte: la cittadina è ricca di locali ma invariata rispetto alle precedenti iterazioni, il gameplay varia solo in base a questo, le professioni che si possono scegliere sono solo quattro e quella sorta di modalità multigiocatore introdotta può stancare dopo pochissimo tempo. Peccato per i mancati miglioramenti a livello tecnico rispetto al gioco originale e alle altre espansioni, dunque avremo a che fare con un gioco lento nei caricamenti ma comunque godibile, se siete irriducibili della serie. Se volete a tutti costi diventare una star, o se volete arricchire il vostro gioco, questa potrebbe essere comunque l’espansione che fa per voi, altrimenti ponderate meglio l’acquisto.