Kinect Sports Stagione 2: Recensione

Recensione di Fabiano “Deimos” Zaino

Microsoft e Rare tornano alla grande con la seconda stagione del loro gioco di Sports per gli amanti del non controller Kinect. Sei le nuove discipline proposte (con altrettanti mini giochi) che corrispondo al Tennis, al Golf, al Baseball, al tiro delle Freccette, allo Sci e al Football Americano. Oltre ai nuovi Sports, ad una grafica più colorata e rifinita, la vera novità di questa nuova stagione consiste nei comandi vocali che tanto si sono fatti attendere a noi italiani. La prova su campo ci avrà convinto appieno??? Scopritelo, continuando a leggere.
    
FRECCETTE
Vista la natura divisa per Sports del gioco, parlerò di ogni disciplina direttamente, citando pregi e difetti. Iniziamo con le Freccette che sono lo sport più rilassante dell’intero pacchetto. Per giocare al meglio, è richiesta una buona dose di precisione e coordinazione visto che Kinect rileverà principalmente il movimento del braccio e delle dita sulla freccetta “virtuale”. Per vincere nel gioco bisognerà partire da un punteggio e cercare di arrivare a zero. Buona anche se non sempre perfetta la calibrazione del sensore cosi come ottime e ben modellate le ambientazioni. Non è sicuramente lo Sport più divertente del pacchetto ma se siete di quelle persone che vogliono passare qualche momento di tranquillità, va più che bene visto che si lascia giocare tranquillamente anche da seduti.

TENNIS
Il Tennis come a suo tempo lo era stato il Ping Pong, credo che sia una delle discipline che proprio non doveva mancare a questo secondo giro. Qui è possibile giocare contro l’avversario controllato dal computer o contro un amico in splitscreen oppure buttarsi in qualche sfida online con gli amici. Pochi sono i movimenti richiesti al giocatore visto che dovrà colpire la pallina con il giusto tempismo e la giusta forza sia in battuta che in ricevimento. Buono anche se non troppo fluido il comando che non sempre sembra cosi preciso come invece ci si poteva aspettare. Ci sarà anche data la possibilità di contestare qualche fuori linea che ci sembra corretto…non serve assolutamente a nulla ma fa scena. Non sono troppo soddisfatto da questa disciplina che poteva essere sfruttata davvero molto meglio.

SCI
Altra specialità forse molto attesa è lo Sci.
Più che ottima la realizzazione tecnica di questa disciplina e assolutamente convincenti i comandi che agiscono prontamente al movimento del corpo. Vince ovviamente l’abilità nello spostarsi di lato, nello saltare con il giusto tempismo e nel mettersi a uovo per andare più veloci sulle discese. Discreto il numero di piste che varia anche come grafica. Lo Sci è uno sport divertente e immediato che potrà spopolare nel multiplayer sui tempi effettuati dai giocatori online.  

BASEBALL
Iniziamo da qui a descrivere gli sport più complessi del pacchetto.
Del Baseball dovremo eseguire quattro meccaniche diverse che comprendono la battuta (cercando di non farci fare strike), il lancio della palla (cercando di fare strike), la presa nel guantone della pallina e la corsa e scivolata (sul posto) per fare punto in casa base. Il tutto è coordinato egregiamente e il sensore riconosce quasi alla perfezione i movimenti delle braccia e delle gambe. Ottima la fase di lancio della pallina che calibra in maniera perfetta anche la dinamica dell’effetto e della direzione. Meno preciso ma quasi perfetto anche il colpire la palla con la mazza…qui c’è qualche sporcizia nei movimenti ma tutto sommato sembra buono. Il divertimento generale sul Baseball è assicurato dalla variante di prestazioni richieste.  

FOOTBALL AMERICANO
Devo dire che non sono un grande appassionato del Football ma anche per questa disciplina, ottimo è il lavoro fatto da Rare. Assolutamente indispensabile il tutorial che ci spiega bene le regole di questo ostico e non troppo facile gioco. Si parte con il calciare la palla e cercare di guadagnare Yards per fare punto. Avremo poi modo di scegliere una tattica di gioco che potrà essere automatica o meno si passa la palla e si cerca di correre schivando i giocatori avversari per guadagnare ulteriori Yards. In ultimo, potremo correre fino in fondo o scegliere se calciare la palla per segnare punto. Il tutto risulta abbastanza fluido nei comandi della corsa e del tiro. Il Football Americano risulta poco divertente se giocato da soli e maledettamente divertente con un amico.

GOLF
In ultimo, la disciplina che più aspettavo e che dubito non soddisferà tutti gli appassionati di questo Sport. Nel Golf dovremo competere da un minimo di uno ad un massimo di quattro avversari in ben nove (me ne aspettavo di più) buche abbastanza varie fra loro. La gestualità nei movimenti è stata riprodotta in maniera assolutamente certosina sia per quanto riguarda la postura iniziale che i movimenti del corpo in fase di battuta. Fra i particolari più certosini, segnalo la possibilità di portarsi la mano sulla fronte per vedere nel dettaglio la buca, il percorso da seguire e la distanza mentre se ci si china sul posto, il computer ci farà vedere meglio le ondulazioni del terreno. Per il resto, il Golf rimane secondo me lo sport più interessante da giocare fra tecnica e divertimento. Ottimo se giocato da soli ma ancora più divertente con quattro amici.  

GRAFICA
Il comparto grafico del gioco non si distingue troppo dal precedente capitolo benché i modelli tridimensionali sembrano leggermente fatti meglio. La vera bruttura rimane una compenetrazioni di poligoni davvero fastidiosa da vedere a schermo mentre si muove il personaggio. Per il resto, il tutto è coloratissimo e abbastanza godibile anche nel dettaglio. Ottimo l’audio con le solite musiche a metà strada fra il pop e il rock: il prodotto è poi tradotto egregiamente nella nostra lingua.

COMANDI VOCALI
La vera novità del titolo risiede nei comandi vocali che tanto si sono fatti attendere dal lancio ufficiale di Kinect. Discorso davvero molto a parte su questo fattore visto che i comandi vocali sono parte integrante sia dei menù di gioco che dei giochi stessi. Per quanto riguarda il riconoscimento, bisogna ammettere che non è cosi preciso come ci si poteva aspettare…basta pronunciare il primo comando “XBOX” per capire di che cosa si sta parlando, visto che Kinect fatica non poco a prenderlo come buono. Le cose vanno egregiamente meglio quando invece si deve pronunciare “SALTA” per scartare i filmati oppure comandi di gioco come “ALLENAMENTO” o “CAMBIA MAZZA”. Diciamo che una maggiore rifinitura avrebbe sicuramente giovato al titolo ma c’è da dire che alcune cose vocali riescono a eludere perfettamente i tempi di caricamento nel muove le braccia. Non sono perfetti ma ci sono e questo è già un gran bel passo avanti per la periferica – chissà che con il nuovo aggiornamento previsto per Novembre, i comandi vocali non diventino parte integrante del sistema vero e proprio della console.

COMMENTO FINALE
Kinect Sports Stagione 2 è un prodotto divertente che dubito non si farà apprezzare da tutti i giocatori che hanno puntato sulla periferica di Microsoft. Cero, non tutte le discipline regalano la stessa emozione, sia come gameplay che come comandi corporei ma devo ammettere che ci troviamo su un livello di realizzazione più che buono seppur non eccellente.

Votazione finale: 7,5/10