L’Italia è stata più volte teatro di diverse opere videoludiche, sia come unica ambientazione sia come setting di alcune specifiche sezioni di un videogioco, ma ben presto potrebbe diventare assoluta protagonista di una delle saghe horror più famose e amate del 21° secolo: stiamo chiaramente parlando di Silent Hill, il cui prossimo capitolo potrebbe davvero essere ambientato nel nostro Belpaese.
La saga di Silent Hill, sin dal suo primissimo capitolo, è sempre stata ambientata nella cittadina fittizia che poi ha dato anche il nome all’intera serie e che per anni si credeva fosse ubicata negli Stati Uniti: questa ipotesi è stata però scartata dal produttore della saga Motoi Okamoto il quale ha sottolineato che “Silent Hill” non è da intendersi come un luogo fisico ben preciso, ma più come un concetto.

Questa definizione si sposa chiaramente bene con Silent Hill f, il quale è stato il primo capitolo della saga a essere ambientato in un luogo diverso dagli Stati Uniti ovvero il Giappone: il produttore ha affermato che questa è stata un’opportunità incredibile per scoprire e approfondire il folklore di una cultura totalmente diversa da quella americana e che questo potrebbe essere davvero il pretesto per ambientare giochi della serie in altri luoghi del mondo.
Silent Hill in Italia? Non è da escludere. Il prossimo capitolo potrebbe essere ambientato nel nostro Paese
I temi di Silent Hill possono essere infatti espressi in ogni parte del mondo ed è per questo motivo che Konami sta valutando di ambientare il prossimo capitolo della saga in una nuova zona del mondo: tra le opzioni vagliate dalla software house c’è l’Asia, l’America Centrale e Meridionale, ma anche Paesi più specifici che sono caratterizzati da una profonda cultura come la Russia, la Corea del Sud e anche l’Italia.
Okamoto ha solamente citato l’Italia e quindi possiamo solamente ipotizzare che si tratta di una delle tante ambientazioni che Konami ha messo sul tavolo per ambientare i prossimi capitoli di Silent Hill, ma in ogni caso è comunque positivo sapere che prima o poi l’horror psicologico potrebbe davvero unirsi alla cultura e al folklore del nostro Paese.

Al momento è ancora presto per scoprire qualcosa di più su un eventuale nuovo capitolo inedito di Silent Hill, anche perché con ogni probabilità il prossimo progetto legato alla saga sarà il remake del primo capitolo sviluppato da Bloober Team annunciato lo scorso giugno.
