Salvatore Montagnolo
Una nuova alba per Hytale è ufficialmente cominciata: come vi avevamo raccontato in un precedente articolo il vecchio progetto di Hypixel Studios è rinato e stavolta sembra proprio che lo sarà in maniera definitiva. Simon Collins-Laflamme, sviluppatore principale del progetto, ha riacquistato i diritti dell’IP che aveva venduto a Riot Games nel 2020 con il tentativo di uscire finalmente sul mercato dopo ben 7 anni di sviluppo intenso e non privo di problemi.
Hytale è sempre stato un progetto molto ambizioso e proprio questa caratteristica paradossalmente ha generato ritardi e cancellazioni fino alla chiusura (che sembrava definitiva) avvenuta qualche mese fa annunciata da Riot Games. L’ambiziosità rimane un punto di forza di Simon ed è per questo motivo che ha pubblicato un lungo post pieno di premesse per spiegare ai giocatori cosa dovranno aspettarsi da questo Hytale 2.0.
Lo sviluppatore sta facendo di tutto per rilanciare Hytale e nel giro di pochi giorni non solo ha pubblicato un video gameplay di ben 16 minuti, ma ha anche annunciato che il gioco verrà presto lanciato sul mercato in accesso anticipato con un costo ben preciso: d’altro canto Simon Collins-Laflamme è anche assolutamente consapevole che il gioco non sarà in una versione definitiva e che ci vorrà ancora del tempo prima che Hytale potrà essere del tutto completo.
Lo sviluppatore di Hytale ammette che il gioco non è poi così a posto
La rinascita di Hytale è sicuramente una notizia incredibile per gli appassionati che hanno seguito lo sviluppo per tutti questi anni, ma Simon Collins-Laflamme ha comunque voluto spingere i giocatori a frenare gli entusiasmi e a stare coi piedi per terra: il creatore ha infatti ammesso attraverso un posto su X che la qualità del gioco non è poi così buona come ci si può aspettare e che è assolutamente consapevole che ci possano essere delle critiche negative al lancio.
Nonostante questo Hypixel Studios ha voluto comunque lanciare il gioco sul mercato, anche se a prezzo molto budget (19,99€), proprio perché piuttosto che attendere ulteriori anni di sviluppo dopo tutto quello che è successo, si è preferito pubblicare il gioco in accesso anticipato e nel frattempo aggiornarlo nel corso del tempo avendo come supporto anche il feedback diretto dei giocatori che decideranno di acquistarlo sin da subito.
Si tratta di una mossa abbastanza comune nel mercato videoludico degli ultimi anni e in ogni caso Simon ha specificato che il gioco è comunque pressocché completo dato che, come abbiamo potuto vedere anche nel trailer gameplay, c’è la possibilità di esplorare tanti biomi diversi e utilizzare diverse tecniche di combattimento con tante altre meccaniche di gioco che verranno implementate con nuovi aggiornamenti dopo il lancio.
Lo sviluppatore nello stesso post ha anche specificato che stanno lavorando su una branch di sviluppo vecchia di 4 anni, ovvero quella che si è interrotta con l’arrivo di Riot Games, dunque è anche normale che Hytale al lancio avrà qualche difetto dal punto di vista tecnico e qualche asset non proprio al passo coi tempi.
