Hideo Kojima è considerato da molti appassionati di videogiochi ed esperti del settore molto di più di un semplice autore: il game director giapponese negli anni ha dimostrato di saper andare anche oltre il canone superando i limiti del videogioco sin dai tempi di Metal Gear Solid e ha continuato a farlo anche dopo la fondazione della sua casa di sviluppo personale e i lavori su Death Stranding.
Kojima però ha anche dimostrato di non essere solo appassionato di videogiochi, ma anche di tanti altri settori dell’intrattenimento: ha sempre di chiarato che la sua più grande passione è il cinema e lo dimostra ogni volta con la narrativa dei suoi titoli, ma negli ultimi tempi ha deciso anche di mettere la sua firma anche su altri prodotti non necessariamente legati all’enterteinment.

Death Stranding 2: On the Beach è stato finora il lavoro più mastodontico di Kojima Productions che ha deciso di dare seguito al successo del gioco con prodotti correlati: non parliamo di adattamenti verso altre forme d’intrattenimento o articoli di merchandising, bensì un vero e proprio esoscheletro da indossare ispirato ai capi d’abbigliamento di Sam Porter Bridges.
Arriva l’esoscheletro ideato da Kojima Productions: non è un giocattolo
Yoji Shinkava, direttore artistico di Kojima Productions, ha infatti stretto una collaborazione con l’azienda Dnsys, celebre produttore di supporti ed esoscheletri progettati appositamente per chi scala le montagne o effettua sessioni di trekking in luoghi abbastanza impervi; l’accordo tra la casa di sviluppo di Hideo Kojima e Dnsys ha dato vita a un nuovo esoscheletro ispirato a quello presente in Death Stranding 2.
Non si tratta di un prodotto totalmente inedito poiché come afferma l’azienda produttrice si tratta di un modello di esoscheletro già esistente, ma che è stato personalizzato in modo tale da somigliare ai supporti indossati da Sam Porter Bridges nel gioco; l’esoscheletro è stato infatti dotato ad esempio di luci sul telaio che indicano lo stato della batteria.

Dnsys ha annunciato le caratteristiche di questo esoscheletro che fanno immaginare che non si tratta di un prodotto da collezione, ma di un vero e proprio strumento utile per scalate e lunghe camminate: lo dimostra anche il fatto che l’esoscheletro in questione è basato sul reale modello Z1 che ha un costo di 1500 dollari e dunque possiamo immaginare che il prezzo della versione “Death Stranding” sarà ancora più alto, ma lo scopriremo quando sarà in vendita dal 2 dicembre.
