A Lucca 2025 Mediaworld non piazza un negozio ma una vera e propria experience a misura d’utente

Personaggi storici e dell'intrattenimento che si baciano sotto la scritta Gaming Village di Mediaworld per festeggiare il tema French Kiss di Lucca 2025
Più di un negozio, un vero centro di intrattenimento - Player.it Credit: Mediaworld

Quando ci hanno invitato a visitare il Gaming Village di Mediaworld a Lucca Comics & Games 2025 ammetto che mi aspettavo di trovare un gigantesco negozio, magari più improntato verso prodotti di cultura pop, ma pur sempre un negozio. Quando sono arrivato invece quello che ho trovato mi ha stupito!

Un luogo pensato a 360 gradi per gli appassionati

Bryan Box, Francesco Sodano e Himorta a Lucca 2025
(Da sinistra) Bryan Box, il director manager di Mediaworld Francesco Sodano e Himorta – Player.it – Credit: Mediaworld

Nel Gaming Village di Mediaworld, come ci ha raccontato anche il director manager Francesco Sodano che abbiamo avuto modo di conoscere in fiera, la parte negozio è stata l’ultima cosa. C’era chiaramente, perché è familiare e perché tutti se lo aspettavano, con qualche offerta unica accessibile solo in fiera ma non è stato il centro dell’esperienza. Al centro di tutto, infatti, c’è stata l’esperienza stessa.

Come ci ha raccontato Francesco, Mediaworld sta puntando molto sull’experience, sul far sentire accolto il proprio pubblico, sull’offrire invece che pensare solo a ricevere. E in un mondo estremamente consumista come quello in cui ci troviamo non è una cosa da poco.

Ecco allora che quello che poteva semplicemente essere uno stand di vendita in Piazza della Caserma, come ormai se ne vedono tantissimi a Lucca, si trasforma in un momento di svago, unione ed emozione per l’utenza.

Ancora prima di entrare nel padiglione infatti c’era un cortile di cose da vedere e fare: una Ferrari LEGO in scala 1:1, una trasmissione in diretta condotta da Bryan Box uno dei main host dell’area insieme alla poliedrica Antonella Arpa (Himorta) che per l’occasione sfoggiava un cosplay da Jessica Rabbit.

Ferrari in LEGO a Lucca 2025
Consuma solo pochi litri di mattoncini – Player.it – Credit: Mediaworld

E ancora il torneo ufficiale Mediaworld Esports Cup con finali giocate dal vivo su Valorant e Forza Motorsport. E poi talk, panel e postazioni, tante postazioni (il Gaming Village occupava ben 600 mq) in cui giocare.

Sul palco interno invece altri creators come Mikeshowsha e Sabaku si sono alternati per intrattenere il pubblico e fare foto insieme a loro. Insomma era come stare in un mini festival all’interno della manifestazione lucchese.

Parola d’ordine: accessibilità

Il padiglione interno del Gaming Village di mediaworld a Lucca 2025
Credit: Mediaworld

Francesco ci ha anche raccontato che Mediaworld ha puntato a 360 gradi sull’accessibilità. Credono fortemente che il gioco debba essere qualcosa di accessibile e inclusivo (cosa su cui non possiamo che essere che estremamente d’accordo) e per renderlo tale hanno organizzato delle postazioni con un hardware atomico. Dei PC con dei componenti esagerati: volanti, pedaliere, settings che difficilmente un gamer riesce ad avere a casa, ma che al Gaming Village poteva provare liberamente giocando al massimo livello i suoi titoli preferiti.

Grazie alla collaborazione con l’associazione flyLILLO , l’associazione Don Gnocchi, TecnologicaMente insuperabili e Helpicare, il Gaming Village di Mediaworld ha allestito uno spazio con postazioni volte ad abbattere le barriere tra disabilità e tecnologia. Postazioni con controller realizzati apposta per far giocare chiunque e dove le difficoltà della disabilità, almeno per qualche ora, passavano in secondo piano.

Non solo un padiglione ma una vera installazione artistica

Cavalcando il tema di questo Lucca Comics & Games 2025, il “French Kiss“, Mediaworld ha chiamato a firmare l’identità visiva del padiglione il fumettista Giovanni Timpano che ha reinterpretato i baci più famosi della storia, tra cinema e intrattenimento trasformando le “mura” esterne del Gaming Village.

Dal bacio sugoso tra Lilli e il Vagabondo a quello al contrario di Spider-Man e Mary Jane, da Biancaneve con il Principe ad Aladdin e Jasmine sul tappeto volante fino ad arrivare allo storico bacio tra il marinaio e l’infermiera a Times Square.

Ogni bacio raccontava una storia diversa come quella delle tantissime persone presenti al Gaming Village. Questa è stata la nostra, speriamo di essere riusciti a portarvi nel padiglione anche se non ci siete stati.

Ringraziamo Francesco per averci regalato una piacevole chiacchierata nel caos lucchese, che non è mai una cosa da poco e vi rimandiamo ad una delle nostre anteprime più interessanti di Lucca 2025, quella di Deep Regrets.