Il nuovo battle system di Leggende Pokémon Z-A ha un bel problema, ma non tutti i fan se ne sono accorti

leggende pokemon za scena di lotta tra totodile e houndour
Il nuovo battle system di Leggende Pokémon Z-A ha un bel problema, ma non tutti i fan se ne sono accorti (Player.it)

Leggende Pokémon Z-A ha introdotto diverse novità rispetto ai capitoli precedenti della saga, di cui uno abbastanza importante: stiamo chiaramente parlando del sistema di combattimento che dal 1996 si è sempre basato in tutte le iterazioni della saga su scontri a turni mentre per questo nuovo capitolo Game Freak ha voluto sperimentare un battle system interamente in tempo reale.

Il cambio radicale del sistema di combattimento, dopo 30 anni di formula vincente, ha sicuramente spiazzato molti giocatori che si sono ritrovati ad abituarsi a strategie di lotta e meccaniche di gioco mai viste prima nella serie Pokémon: i Punti Potenza o PP sono stati soppiantati dal tempo di ricarica delle mosse, la precisione degli attacchi è stata rivista e anche il loro funzionamento in battaglia in tempo reale.

screenshot di leggende pokemon z-a con royale za
Il problema del nuovo sistema di combattimento di Leggende Pokémon Z-A (Player.it)

Essendo un sistema di combattimento totalmente nuovo ha mostrato anche delle criticità: non è filato tutto liscio come l’olio e diversi aspetti di questo inedito battle system per la formula Pokémon non hanno funzionato come avrebbero dovuto; non solo nei cambiamenti di meccaniche che abbiamo enunciato prima, ma anche sull’equilibrio delle battaglie in base alla scelta dei Pokémon e in base al tipo di attacco tra fisico e speciale.

Il nuovo sistema di combattimento di Leggende Pokémon Z-A: gioie e dolori

Il battle system innovativo di Leggende Pokémon Z-A ha sicuramente aiutato a svecchiare l’immagine del brand e ha permesso alle battaglie con Allenatori e selvatici di essere molto più libere e dinamiche eliminando tutte le pause che c’erano tra la scelta di un turno e l’altro, ma ha fatto emergere anche difetti e problemi di bilanciamento che sicuramente sono dovuti anche al fatto che è la prima volta che viene usato questo tipo di combat system.

Un esempio che vi aiuterà a capire meglio quello che stiamo raccontando si lega alla nuova concezione di attacchi fisici e speciali: questa differenza esiste da decenni nei giochi Pokémon e nelle lotte a turni ciò che spingeva un giocatore a scegliere una mossa fisica piuttosto che speciale era legato solamente alla statistica offensiva predominante della creatura, mentre in LPZA c’è anche una questione di posizionamento sul campo di battaglia.

screenshot di Leggende Pokemon Z-A con battaglia con un selvatico
Il nuovo sistema di combattimento di Leggende Pokémon Z-A: gioie e dolori (Player.it)

Le mosse fisiche portano il Pokémon a contatto con l’avversario mentre le speciali permettono alla creatura di attaccare a distanza permettendogli dunque anche di non essere sotto tiro degli attacchi avversari; questo permetterebbe una profondità strategica se non fosse che molti attacchi speciali non vanno a segno perché il Pokémon si riesce a posizionare nella maniera corretta.

Questa problematica ha spinto i giocatori a utilizzare prettamente mosse fisiche preferendo creature con tanti PS e statistiche difensive molto alte per permettere loro di sopravvivere quanto più possibile e mettere a segno più attacchi; per quanto riguarda le mosse speciali, invece, il segreto è utilizzare mosse ad area così da non mancare il bersaglio.