Dopo 25 anni il creatore di Dragon Quest ha smontato con una singola frase una popolarissima teoria sul cattivo del suo gioco più sottovalutato

Yuji Horii saluta
Dopo 25 anni il creatore di Dragon Quest ha smontato con una singola frase una popolarissima teoria sul cattivo del suo gioco più sottovalutato (player.it)

I fan di Dragon Quest forse ne saranno delusi, ma da parte di Yuji Horii (ideatore della serie), arriva la smentita ufficiale su una delle teorie più amate di Dragon Questo 7.

Quando le informazioni che un videogioco concede al videogiocatore sono fumose e quando una community diventa particolarmente affezionata, non è così strano che nascano tantissime teorie, anche piuttosto strampalate, per cercare di “riempire i buchi” e giustificare dei passaggi che potrebbero lasciare qualcosa di irrisolto. E di esempi del genere, ne esistono davvero tantissimi.

personaggio maschile anziano, personaggio giovane con giubba verde, personaggio bambino con vestito color sabbia, personaggio femminile su barca
Dopo 25 anni il creatore di Dragon Quest ha smontato con una singola frase una popolarissima teoria sul cattivo del suo gioco più sottovalutato (player.it)

Certi filoni ludici, come per esempio i Souls, hanno costruito la loro fortuna proprio sull’amore che la community ha infuso in ogni teoria diffusa sul web, prima sui forum, poi sui gruppi social. E diciamocelo, molto spesso vivere nella convinzione che una propria teoria sia giusta, è anche meglio della verità. Ma quando la verità arriva, come nel caso di Dragon Quest 7, non si può far altro che accettarla.

Dopo 25 anni, arriva la verità sul Dragon Quest 7

Negli ultimi tempi, i fan della serie di Dragon Quest saranno sicuramente felici di poter rivedere tanti dei titoli con cui sono cresciuti, sotto una nuova veste grafica e di gameplay. Sono tanti i remake che puntano a ridare lustro a una saga che ha ormai parecchi anni sulle spalle. E proprio a inizio dell’anno prossimo, per la precisione il 6 febbraio del 2026, gli appassionati potranno mettere le mani su uno dei capitoli forse più sottovalutati: Dragon Quest 7.

Dragon Quest VII Reimagined sarà il titolo del remake, sviluppato da Square Enix, che punterà a migliorare un’esperienza già di per sé parecchio coinvolgente e affascinante. DQ7 infatti, è diventato celebre tra gli appassionati, per l’enorme mole di contenuti al suo interno, che potevano spingere a perdersi tra le side quest, arrivando ad accumulare fino a un centinaio di ore per finire tutto. Una cosa che, per un gioco del 2000, non è per nulla scontata.

Yuji Horii seduto accanto a Slime di Dragon Quest
Dopo 25 anni, arriva la verità sul Dragon Quest 7 (player.it)

Sin dalla sua uscita però, c’è una cosa che i giocatori hanno continuato a fare: sviluppare teorie sul gioco e su vari dettagli. Un po’ per romanticismo, un po’ per riempire i buchi, una delle teorie più celebri del gioco è legata al boss finale. SPOILER:
secondo la teoria più amata e accreditata, soprattutto dai giocatori giapponesi da cui questa nacque, il boss finale Orgodemir, altri non fosse che Kiefer, il migliore amico dell’Eroe protagonista (il giocatore).

Una teoria affascinante, da cui nacquero tesi su tesi e che adesso, all’alba del remake del titolo, hanno ricevuto una conferma: sono tutte miserabilmente false. A confermarlo è stata una voce a dir poco autorevole: Yuji Horii, ideatore della serie di Dragon Quest che, interrogato sulla veridicità della teoria, avrebbe risposto seccamente: “È completamente sbagliato. Non l’ho mai preso in considerazione, nemmeno per un attimo”. Una delusione forse, ma che potrebbe essere la spinta perfetta per dare vita a nuove teorie, una volta che Dragon Quest VII Reimagined uscirà!