Pietro Falzone
Cosa succede quando la passione per i parchi divertimento incontra il videogioco gestionale? E che succede se tutto riconduce poi a uno dei più strani film di fantascienza degli anni ’90?
Non è certamente la prima volta che un film di grande successo, ispira una trasposizione videoludica. Si tratta di una pratica che, fino a qualche anno fa, era molto frequente e che serviva perlopiù a spingere le vendite del film. Una sorta di promozione trasversale. Ma che succede quando si perde l’intento promozionale e si agisce per pura e semplice passione verso un brand?
Beh, questa è sicuramente una circostanza più inusuale, soprattutto se associata a uno dei generi forse più di nicchia ma più affascinanti e con uno zoccolo duro di giocatori affezionatissimi: il gestionale. Di gestionali ne esistono tanti e perdersi nel marasma è molto facile, per questo serve saper distinguersi. E gli sviluppatori indipendenti di Outlier, con il loro Mars Attracts, potrebbero aver trovato la chiave giusta.
Alieni e parchi divertimenti: la rinascita degli anni ’90
Quanti di voi ricordano Mars Attacks!? Si tratta di un film di Tim Burton del 1996, considerato tra i più inusuali e discontinui della carriera burtoniana, che nonostante all’epoca non sia stato chissà quanto apprezzato, rappresentando un mezzo flop al botteghino nonché uno dei titoli più divisivi firmati da Burton, rappresenta a oggi un vero e proprio cult generazionale dall’estetica indimenticabile.
E fa davvero strano ritrovarsi a parlare di Mars Attacks, nel 2025, per via di un videogioco gestionale, eppure gli sviluppatori di Outlier hanno pensato che mettere insieme questi fattori, potesse essere la mossa vincente. Nasce da queste premesse, Mars Attracs! Molto più che un mero gioco di parole: Mars Attracs è infatti un “park management sim”, in cui il giocatore dovrà costruire, organizzare e gestire un parco a tema!
E chi sono i protagonisti? Ma ovviamente i Marziani! Anzi, il giocatore dovrà proprio vestire i panni del marziano che è stato incaricato di gestire il parco a tema, con tutte le attrazioni necessarie a far divertire grandi e piccoli (marziani). E cosa c’è di più intrattenute, se non scovare nuovi metodi per torturare e far soffrire gli esseri umani?
Per chi è già addentro ai simulativi di parchi a tema, Mars Attracs si presenta come una vera e propria sorpresa, in grado di unire in maniera perfetta il lato gestionale al tipico umorismo nero che ha caratterizzato il film originale. Un titolo che si preannuncia estremamente divertente, con una serie di possibilità tutte da scoprire e che, dal 15 settembre, potete acquistare seppur in accesso anticipato!