Pietro Falzone
Arrivano novità succose per GTA 6: a quanto pare, il gioco potrebbe avere un suo “internet” interno, con tanto di social network che riproducono quelli realmente esistenti.
Che GTA 6 sarà un gioco maestoso, è fuori da ogni dubbio. L’hype verso il nuovo titolo di Rockstar Games è ormai alle stelle e, adesso che manca meno di un anno alla release, i giocatori iniziano ad avere un’insana voglia di sapere meglio cosa andranno a trovarsi di fronte. Il mondo del videogioco non ha mai affrontato un’uscita del genere e a dirlo sono anche gli addetti ai lavori.
Solo qualche giorno fa, uno dei co-fondatori di Devolver Digital aveva azzardato, definendo in un’intervista, GTA 6 come il primo “quintupla A” della storia dell’industria. Visti i numeri produttivi che vi stanno dietro, non è poi così incredibile. Ma ora che l’asticella dell’aspettativa è così alta, i giocatori pretendono novità succose che, a quanto pare, non tardano ad arrivare, seppur sotto forma di indiscrezione.
I social anche nei videogiochi? Con GTA si può
Fino a oggi, siamo stati abituati a utilizzare alcuni videogiochi online, come vere e proprie piattaforme social in cui incontrare amici, parlare e ammazzare il tempo. Ma cosa succederebbe se un sistema di social networking venisse integrato in maniera completa, all’interno di un videogioco? GTA 6 apre a questa incredibile possibilità.
A far rizzare le orecchie dei giocatori più attenti, sono stati i partecipanti di un forum a tema Grand Theft Auto, GTAForums. Al suo interno, il noto insider Tez2, già passato alle cronache per la diffusione di informazioni sempre puntuali sulle produzioni Rockstar, ha postato un dettaglio interessante. A quanto pare, negli scorsi giorni Rockstar avrebbe registrate dei nuovi domini internet che dovrebbero essere dei veri e propri siti web, che potranno essere visitati all’interno del gioco.
Si tratta perlopiù di nomi che fanno da parodia a noti siti e servizi, realmente esistenti. Troviamo per esempio what-up.app, rydeme.app, buckme.app, leonidagov.org, brianandbradley.com, hookers-galore.com, wipeoutcornskin.com e myboyhasacreepycorndog.com. Quindi una piattaforma di messaggistica, un’app che permetta di prenotare un’auto per viaggiare, un sito di donne di facili costumi e quant’altro.
Rockstar non è certo nuova a certi meccanismi: già con GTA IV, in tempi non sospetti, era presente una parodia di Google chiamata Eyefind.info e una parodia di Craigslist, chiamata Craplist; in GTA V, si passava a Bleeter per Twitter, Lifeinvader per Facebook BAWSAQ per NASDAQ. La differenza dunque, potrebbe essere nelle possibilità d’interazione che GTA 6 promette, che potrebbero davvero rendere i servizi e i social network molto più profondi e centrali nell’esperienza.