Battlefield 6, che frecciatina a Call of Duty! “Non c’è bisogno di Nicki Minaj”

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Battlefield 6, che frecciatina a Call of Duty! "Non c'è bisogno di Nicki Minaj" (player.it)

Il design director di Battlefield si scaglia contro Call of Duty e l’utilizzo di skin che andrebbero a ridurre la componente realistica al grido di “non c’è bisogno di Nicki Minaj”.

Quando si pensa a due grandi saghe videoludiche, protagoniste della scena sparatutto mainstream dell’ultima ventina d’anni, non si può che pensare immediatamente a Call of Duty e Battlefield. Se tra i giochi di calcio, la diatriba FIFA vs PES ha costituito un binomio battagliero oltre ogni dire, CoD vs Bf è stato un po’ l’equivalente in ambito FPS. Una sfida che pare non avere fine.

Si può certamente affermare che, negli ultimi anni, Activion con Call of Duty è riuscita a concretizzare meglio i risultati, tra titoli nuovi e il ritorno di vecchie glorie dal passato. D’altro canto, Battlefield ha un po’ spaccato il pubblico, tra capitoli molto apprezzati come Battlefield 1 e capitoli decisamente osteggiati come Battlefield 2042. Adesso però, che due nuove iterazioni dei famosi brand stanno per arrivare, la battaglia è pronta a riaccendersi.

Il realismo di Battlefield contro le skin di Cod?

Nelle ultime ore, gli appassionati di Battlefiled hanno potuto leggere le prime anteprime e dare uno sguardo ai primi contenuti, che andranno a costituire la nuova iterazione del brand: Battlefield 6, un titolo che promette di tornare al lustro dei migliori capitoli passati, con un bel po’ di novità ad arricchire l’esperienza. Tra le fila di DICE però, pare esserci chi proprio non ha digerito il trattamento che i giochi di guerra hanno avuto negli ultimi anni.

Il dito è stato puntato su Call of Duty e sulla gestione che Activision ha tenuto, con collaborazioni con altri brand o artisti vari, che si concretizzavano nella creazione di skin tematiche. Le parole più dure, sono state sicuramente quelle di Shashank Uchil, design director di Battlefield 6 che ha voluto spiegare quanto l’approccio del nuovo titolo sia incentrato a un estremo realismo, ritirando in ballo la discussa skin di CoD di Nicki Minaj.

visuale in prima persona di fucile, soldato che corre
Il realismo di Battlefield contro le skin di Cod? (player.it)

Uchil racconta, in un’intervista a DBLTAP:

“Deve essere basato sulla realtà, questo è quello che erano Battlefield 3 e 4: solo soldati sul campo. Sarà così […] Non penso che sia necessaria Nicki Minaj”

Alle dichiarazioni di Uchil si sono unite quelle di Alan Pimm, direttore dell’esperienza utente per Battlefield 6, che ha parlato di come non solo non siano previste, al momento, collaborazioni e crossover vari, ma ha anche voluto sottolineare come l’esperienza che il team ha in serbo, punti al “realismo crudo”, cercando di rendere l’esperienza molto più vera, senza che vi sia quel processo definito di Fortnite-ificazione”.

Notando come il mercato odierno pare muoversi, appare abbastanza improbabile che EA non opti per alcun tipo di collaborazione ma al momento, tutto ciò che possiamo fare, è attendere l’arrivo del 10 ottobre 2025: in quella data infatti, Battlefield 6 arriverà sul mercato e, di lì a breve, uscirà anche Call of Duty: Black Ops 7 (si vocifera intorno a metà novembre).