Salvatore Montagnolo
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I videogiochi multiplayer online non sembrano avere un futuro piuttosto florido: al di là del caso clamoroso di Concord, il quale ha chiuso i battenti dopo pochi giorni dal suo rilascio ufficiale, l’industria videoludica più volte ha assistito a titoli esclusivamente online, i cosiddetti game as a service, che non hanno rispettato le aspettative e sono finiti nel dimenticatoio prima del previsto.
Il già citato Concord e anche Multiversus sono solo due dei tanti giochi online su cui è stata messa una pietra sopra da parte degli sviluppatori e nelle ultime ore a questo gruppo si è unito anche Anthem: l’FPS sviluppato da BioWare e pubblicato da Electronic Arts andrà molto presto a un epilogo che in realtà era piuttosto prevedibile considerando in quali acque stava navigando il gioco.
Negli ultimi giorni, infatti, è arrivata la decisione finale da parte di EA riguardo il futuro di Anthem: il gioco uscirà ufficialmente dal limbo in cui era finito negli ultimi anni e chiuderà definitivamente i battenti; BioWare ed Electronic Arts hanno comunque comunicato ai giocatori che i server rimarranno attivi fino a una certa data e che ci sarà dunque la possibilità di giocarci ancora per qualche mese.
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Anthem, annunciata la chiusura dei server: addio all’FPS di BioWare
I server di Anthem, come comunicato ufficialmente da EA e BioWare, chiuderanno ufficialmente il 12 gennaio 2026, dunque tra circa 6 mesi; in questo lasso di tempo i giocatori attivi dello sparatutto online non potranno più acquistare valuta di gioco, ma potranno comunque utilizzare quella che già hanno per acquistare oggetti in-game fino alla chiusura ufficiale dei server. Il gioco, inoltre, sarà rimosso dal servizio EA Play a partire dal prossimo 15 agosto.
Si tratta, come detto, di una decisione piuttosto prevedibile considerato come è andato lo sviluppo di Anthem: il gioco è stato rilasciato nel 2019 con diversi problemi tra cui bug e altre problematiche tecniche; BioWare aveva annunciato nel 2020 il rilascio di un grande aggiornamento risolutivo, ma lo sviluppo di questa patch è stato interrotto nel 2021 e da allora il gioco è rimasto sospeso in una sorta di limbo.
Sicuramente non un anno felice per BioWare ed Electronic Arts: oltre alla chiusura dei server di Anthem, la software house e il publisher hanno dovuto affrontare anche le pesanti critiche relative a Dragon Age: The Veilguard che proprio lo scorso gennaio ha ricevuto il suo ultimo aggiornamento mettendo una pietra tombale sul gioco.
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