Hideo Kojima vuole essere il primo a sviluppare un videogioco in un posto specifico: è la “malattia di Tom Cruise”

kojima, alle spalle stazione spaziale internazionale
Hideo Kojima vuole essere il primo a sviluppare un videogioco in un posto specifico: è la "malattia di Tom Cruise"

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Hideo Kojima pare soffrire della “malattia di Tom Cruise”: lo sviluppatore giapponese vorrebbe effettivamente visitare lo spazio, prima di sviluppare un videogioco a tema.

Kojima, un nome che anche senza alcun aggettivo ad accompagnarlo, basta di per sé ad aprire diatribe accese tra chi lo ritiene un visionario e chi non riesce a vedere altro che un grande ego prestato allo sviluppo videoludico. Non è facile capire quale sia la verità, dato che si tratta di un autore molto particolare, le cui opere sono spesso di difficile lettura, lasciando spesso con quella sensazione di presa in giro il giocatore.

sam porter di death stranding 2
Hideo Kojima vuole essere il primo a sviluppare un videogioco in un posto specifico: è la “malattia di Tom Cruise”

Ultimamente, il nome di Kojima è tornato alla ribalta, grazie all’uscita dell’ultima fatica su cui ha lavorato con la sua Kojima Production: Death Stranding 2: On The Beach (recensione). Il titolo, che ancora una volta ha diviso il pubblico, un po’ com’era stato per il suo predecessore del 2019, ha però permesso all’autore di esporsi nuovamente in pubblico, parlando di quelli che sono i suoi progetti per il futuro. E uno di questi, ha attirato l’attenzione.

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See You, Space Kojima

Durante un breve intervento al Sydney Film Festival 2025, giusto qualche giorno fa, Kojima è tornato a far parlare di sé, con alcune dichiarazioni alquanto inattese, parlando di una “condizione” che lo affliggerebbe e che l’autore ha identificato come la “malattia di Tom Cruise”. Il riferimento è al fatto che, il celebre attore, è ormai diventato famoso oltre che per le sue normali performance attoriali, anche per il fatto di eseguire da solo la maggior parte dei suoi stunt, con mosse decisamente pericolose come rimanere attaccato a un aereo che decolla, buttarsi da un burrone con una moto o passare da un aereo in volo all’altro.

Nessuno però si sarebbe aspettato che la declinazione della “malattia di Tom Cruise” che affligge Kojima, riguardasse i viaggi nello spazio. L’autore ha infatti rivelato un suo sogno nel cassetto: fare una passeggiata sulla Stazione Spaziale Internazionale. L’intento sarebbe quello di vivere in prima persona lo spazio, così da poter sviluppare un videogioco sullo spazio. Anzi, il papà di Metal Gear vorrebbe sviluppare un gioco… nello spazio.

tom cruise attaccato a un aereo, kojima mezzo busto
See You, Space Kojima (player.it)

Kojima si è detto pronto:

“Voglio allenarmi come si deve, imparare a fare l’attracco, andare sulla Stazione Spaziale Internazionale e restarci per qualche mese […] Non sono uno scienziato, ma probabilmente potrei creare giochi nello spazio. Voglio essere il primo. Ci sono molti astronauti con più di 60 anni, quindi credo che sia possibile”

Non è mancata lo solita ironia dello sviluppatore giapponese, che ha chiuso il suo intervento scherzando sul fatto che, sviluppando nello spazio, in assenza di gravità, potrebbe combattere i suoi ricorrenti problemi alla schiena.

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