Hugo Chavez e la sua campagna anti videogiochi

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I videogiochi, si sa, sono da anni bersaglio di “benpensanti” o semplicemente di persone che con questa passione non hanno nulla a che fare: questa è la volta di Hugo Chavez, il presidente venezuelano, che ha lanciato la sua campagna anti videogame, accusando la PS3 di essere “veleno” per i giovani, un mezzo che conduce i giovani verso (l’odiato) capitalismo.

Queste esternazioni sono state fatte durante il programma radiofonico domenicale chiamato “Alo Presidente“, in cui Chavez ha invitato le aziende del proprio paese a sviluppare solo giochi educativi e bambole con tratti somatici locali, anziche produrre e vendere le classiche Barbie.

Chavez ha dichiarato che i videogiochi insegnano ad uccidere, utilizzato dalle potenze capitalistiche che se ne servirebbero per vendere armi. “Il capitalismo è una strada verso l’inferno”, ha concluso il presidente Chavez. Voi cosa ne pensate di queste esternazioni?