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I videogiochi si trasformano in opere da collezionare con l’edizioni extralusso di Lost In Cult

Se siete amanti dei giochi fisici e delle edizioni speciali, Lost in Cult presenta una nuova etichetta chiamata Editions, dedicata alla preservazione dei giochi indie. Arrivano i primi titoli!

Uno dei dibattiti che i gamer hanno sentito maggiormente, negli ultimi anni, riguarda la scelta tra acquistare un videogioco in edizione fisica o in edizione digitale. Le motivazioni dietro alla scelta del digitale, molto spesso vertono sulla praticità e sul risparmio in fatto di spazio, oltre che ai tanti sconti che è possibile trovare periodicamente sui vari store online.

I videogiochi si trasformano in opere da collezionare con l’edizioni extralusso di Lost In Cult (player.it)

D’altro canto, il supporto fisico viene ancora considerato da molti, imprescindibile quando si acquista un videogioco. Che si tratti di una questione di collezionismo o di percezione, in tanti non riescono o non vogliono rinunciare al fisico e, per rispondere a quest’esigenza, un’azienda ha iniziato una vera e propria campagna per riportare il fisico a essere una presenza di pregio sul mercato.

Il fisico rinasce dagli indie, grazie a Editions

Lost in Cult è un’azienda divenuta celebre per alcune delle sue proposte editoriali, che strizzano l’occhio a tutti coloro che amano collezionare e possedere edizioni fisiche, a volte anche di pregio, non solo di videogiochi ma di qualunque altro tipo di supporto artistico. Potreste ricordarvi dell’azienda, grazie all’apprezzatissima edizione di Outer Wilds: Design Works, un artbook estremamente ben fatto. E tanti altri, sulla stessa scia, sono usciti negli anni.

Adesso però, da Lost in Cult si stacca una costola e nasce una nuova etichetta. Col nome di Editions, nasce un’etichetta che mantiene come punto focale la valorizzazione e la preservazione delle edizioni fisiche, ma che restringe il campo d’azione, concentrando le sue energie esclusivamente nell’ambito dei videogiochi indie.

Sono già tre i titoli che sono stati resi noti e che faranno parte della prima “infornata”. Si tratta di tre titoli per Nintendo Switch e PlayStation 5: Immortality, The Excavation of Hob’s Barrow, Thank Goodness You’re Here! Ogni gioco incluso nella linea di Editions, giungerà con un poster, un adesivo, un certificato numerato di autenticità, un saggio di una quarantina di pagine e un’intervista agli sviluppatori oltre che una stupenda cover e, ultimo ma non per importanza, il gioco stesso.

Sul sito di Lost in Cult si legge:

“stiamo insufflando nuova vita nei giochi fisici, per collezionisti e chiunque veramente innamorato della forma dell’arte”

Il costo di ognuno dei tre giochi sarà di £59.99 e, ove possibile, si potrà scegliere l’edizione, se per Switch o per PS5. Lost in Cult avverte anche che le spedizioni potrebbero richiedere un po’ di tempo, fino a 6 mesi. Chiedono dunque pazienza, ma conoscendo la serietà dell’azienda, ne varrà sicuramente la pena.

This post was published on 22 Maggio 2025 21:00

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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