Steam: sul dark web sono in vendita 89 milioni di account, metti in sicurezza il tuo!

figura incappucciata con logo Steam
Steam: sul dark web sono in vendita 89 milioni di account, metti in sicurezza il tuo! (Player.it)

Una brutta notizia per gli utenti di Steam: 89 milioni di account sarebbero stati messi in vendita sul dark web.

La sicurezza informatica non è mai troppa e molto spesso non basta essere protetti da una password: al giorno d’oggi sono diversi i metodi di autenticazione che cercano di contrastare l’agire degli hacker come ad esempio dati biometrici o passkey, ma non sempre questo basta ed è necessario fortificare le protezioni attraverso sistemi come ad esempio l’autenticazione a due fattori.

Tra le piattaforme che negli anni hanno adottato l’autenticazione a due fattori c’è anche Steam dato che si stima che sulla piattaforma di Valve ci siano 150 milioni di account attivi, un numero davvero impressionante e che necessita di una rete di protezione abbastanza impenetrabile: a quanto pare però non è servito a nulla dato che 89 milioni di account sarebbero finiti sul mercato nero del dark web.

logo Steam su sfondo sfuocato con giochi
Steam vittima di un data breach: account a rischio (Player.it)

La notizia è stata lanciata sul web solamente qualche giorno fa, ma ha già fatto scattare l’allarme tra tutti coloro che hanno un account su Steam: se la notizia fosse verificata e confermata significherebbe che 2/3 degli account presenti sulla piattaforma sono a rischio ed è dunque fondamentale cercare di proteggere quanto più possibile i propri dati personali prima che sia troppo tardi.

Proteggi subito il tuo account di Steam, potrebbe essere finito nelle mani degli hacker

L’utente a far scattare l’allarme è stato “Mellow_Online1” attraverso un post su X nel quale ha scritto che nella giornata del 10 maggio oltre 89 milioni di account utente di Steam sono finiti all’interno di un “data breach” ai danni della piattaforma; prosegue dicendo che questi dati sarebbero stati messi in vendita per 5000$ sul dark web, dunque nella parte più losca dell’internet.

Al momento non sono ancora chiare le dinamiche e sono in corso le indagini per capire da dove tutto è partito: si è parlata di data breach, ma non è stato specificato se la responsabilità va attribuita a Valve oppure a società terze che gestiscono l’autenticazione degli account; in ogni caso, che la notizia sia vera oppure falsa, vi consigliamo caldamente di mettere in sicurezza il vostro account di Steam e di stare attenti a qualsiasi movimento sospetto.

Attraverso questa pagina potete attivare l’autenticazione a due fattori di Steam (chiamata Steam Guard) che vi permette di aggiungere il numero di telefono all’account così da chiudere il profilo a doppia mandata; inoltre vi consigliamo di controllare qualsiasi movimento sospetto sul vostro account e anche sulla casella postale dell’e-mail collegata poiché potrebbero esserci tentativi di phishing.