Pietro Falzone
Avete presente il trend del momento, quel “brain rot” fieramente italiano che con Tralalero Tralalà ha fatto scalpore? Beh, preparatevi a vedere arrivare ben TRE videogiochi dedicati a questa… cosa.
Ci si inizia a rendere conto di essere vecchi, quando si inizia a fare fatica non solo a stare al passo, ma proprio a decifrare le mode di un determinato periodo storico. E sia chiaro, di meme si vive da che chi scrive abbia memoria, assistendo a tutte le varie evoluzioni di questa forma d’arte e intrattenimento. Per citarne un grande esponente, “si vive e si muore per il meme”. Eppure, il brain rot è qualcosa di così strano e peculiare da meritare attenzione.
Nel momento in cui la fantasia umana più contorta ha incontrato l’IA, è nato il trend del brain rot (letteralmente: marciume cerebrale), una forma espressiva che vede la creazione di immagini tramite IA generativa, nelle quali spesso si vedono fusi un animale e un oggetto, a volte anche persone di diverse categorie. Il tutto viene condito da una distorta voce che pronuncia una frase, che spesso è la “spiegazione” dell’immagine e che, altrettanto spesso, finisce col risultare volgare se non addirittura blasfema.
E da sta… cosa, arriveranno tre videogiochi.
I tre videogiochi brain rot di prossima uscita
Datevi un pizzicotto se non ci credete, ma è così: se è vero che dai diamanti non nasce e dal letame nascono i fiori, a quanto pare è anche vero che dal brain rot nascono i videogiochi. Una delle correnti più non sense degli ultimi anni, basata sull’improperio e sulla bestemmia quando va male, sul gioco di parole becero (per quanto divertente) quando va bene, si fa foriera di una nuova corrente videoludica.
Protagonista dei giochi, sarà un po’ quello che è ormai l’emblema di questo contorno mondo comico: Tralalero Tralala. Se non pensate di sapere cosa sia, fate mente locale: negli ultimi giorni su internet, avete per caso visto l’immagine di uno squalo che ha i piedi e le scarpe da ginnastica, che corre nel bel mezzo di esplosioni varie? Ecc, lui è Tralalero Tralala.
I giochi in questione, andranno a prendere come concept tre modelli di gameplay che, negli ultimi anni, hanno rappresentato tre tra i maggiori trend, con diversi rappresentanti di spicco. I giochi saranno: “Tralalero Tralala Simulator”, “Tralalero Tralala: Battle Royale” e Tralalero Tralala: Survive the Night”.
Sia “Tralalero Tralala Simulator” che “Tralalero Tralala: Battle Royale” saranno vere e proprie esperienze di battaglia reale, in cui compariranno altri personaggi dell’ondata brain rot all’italiana come Bombbardini Crocodilo e Bobrito Bandito. Entrambi i giochi dovrebbero arrivare già nel 2025, forse già addirittura a maggio.
Il titolo survival invece passerà tra le mani di uno sviluppatore diverso, tale Axel’sGuns, che pare stesse già lavorando a un altro gioco chiamato DEATHRAY, la cui pagina adesso però rimanda proprio a “Tralalero Tralala: Survive the Night”. Una storia di trend fuori di testa, di publisher fallimentari (Play Games LTD e ASI GAMES TECHNOLOGIES LTD) e di sviluppatori dubbi. Un sogno da cui non vorremmo mai svegliarci.