Pietro Falzone
La celebre console “a manovella”, la Playdate, per la sua seconda stagione di giochi in arrivo, annuncia un nuovo progetto che pare ricalcare il modello dell’italiano Vampire Survivors.
Una console che non ha “l’agvzzz” ma la “manetta”, qualcuno nei primi anni 2000 l’avrebbe definita ‘console baracca’. Eppure, l’odierno mondo del gaming, fatto di videogiocatori che si allontanano anagraficamente sempre più, dal momento in cui hanno preso in mano per la prima volta un controller, è fatto anche di nostalgia e di postmodernismo, un connubio che trova una solida dimora nella celebre console portatile Playdate.
Per chi non sapesse di che si tratta, Playdate è questa console molto simile al Gameboy come impostazioni di tasti e forme, che punta però su alcuni fattori distintivi, uno su tutti la manovella posta al lato: a scapito di quanto molti pensino, la manovella non serve a ricaricare la console, ma a giocare. Su Playdate infatti, con una cadenza “stagionale”, arrivano diversi titoli sviluppati appositamente per essere giocati tramite quella manovella lì.
E adesso che sta per iniziare la seconda stagione di giochi in arrivo, i possessori di Playdate potranno ritrovarsi un titolo che ha il potenziale per tenerli incollati per ore.
Il Vampire Survivors a manovella
È stato annunciato qualche giorno fa, direttamente sul sito di Playdate, l’arrivo di un nuovo, entusiasmante titolo che andrà a rimpinguare il catalogo della console a manovella. Si tratta di un gioco sviluppato da Subset Games, software house che i più affezionati conosceranno sicuramente per giochi come FTL: Faster Than Light e Into The Breach, entrambi titoli strategici abbastanza complessi seppur estremamente affascinanti.
Eppure, per il suo approdo su Playdate, Subset ha scelto di seguire un’altra strada. Adattarsi al modello “a manovella”, richiede ovviamente uno studio di meccaniche che possano risultare intuitive, facili da mettere in atto ma comunque appaganti. E quale miglior modello di gioco emulare, se non quel grande successo che è stato Vampire Survivors?
Da queste premesse, nasce Fulcrum Defender. Si tratta di un titolo in cui bisognerà perfezionare la propria build e implementare le proprie capacità di mira, per sopravvivere il più possibile a ondate di nemici, in quello che viene definito un “gioco d’azione arcade, che funziona a manovella”. Si tratta di un’esperienza totalmente diversa per Subset, rispetto ai suo titoli precedenti, nata dall’esigenza di “creare un’esperienza rigiocabile che inizia lentamente e in modo rilassante, ma gradualmente accelera finché non diventa caos frenetico”, ha dichiarato lo sviluppatore Jay Ma.
Un gioco nato come “una forma di auto terapia” continua Jay Ma, che non si sarebbe nemmeno mai aspettato di ultimare il gioco, nato da un’esigenza creativa durante il periodo di isolamento per l’epidemia da COVID. Fulcrum Defender non sarà certo l’unico titolo in arrivo, dato che si parla di ben 12 nuovi giochi che andranno a comporre il parco titoli della Stagione Due di Playdate.