Star Wars: Battlefront Classic Collection | Oltre ad essere brutto contiene le mod degli utenti

Star Wars Battlefront Classic Collection

In queste settimane è approdato su PC e sulle principali console attualmente in commercio “Star Wars: Battlefront Classic Collection”: versione rimasterizzata prodotta da Aspyr Media, contenente al suo interno i primi due titoli della serie Battlefront prodotta vent’anni fa da Pandemic Studios nel 2004 e nel 2005. Tuttavia questa versione si è rivelata una vera e propria tragedia, in quanto il suo lancio è stato traumatico sotto ogni singolo punto di vista tra bug e problemi di stabilità molto gravi: a peggiorare questa situazione ci ha pensato l’accusa di un modder che ha detto come una sua mod sia stata usata indebitamente da parte di Aspyr Media.

Un lancio davvero orribile

“Star Wars: Battlefront Classic Collection” è uscito il 14 marzo e in meno di una settimana si è rivelato un gioco fatto male: a riguardo basti vedere la pagina ufficiale di Steam del gioco, dove sono presenti 5900 valutazioni tutte con il valore “Estremamente negativo” e con un voto pari a 2 su 10. Tutto ciò deriva dai gravi problemi del gioco, che vanno dalla stabilità della connessione durante le partite online – soprattutto per quanto concerne il ping che è estremamente alto – fino ad arrivare a bug e glitch di stampo grafico molto invalidanti, non parliamo poi dei crash che rendono il gioco piuttosto frustrante e altre problematiche riguardanti il sistema di progressione.

Molte di queste problematiche sono state fatte notare dagli utenti su Reddit (trovate qui sopra un post) e la stessa Aspyr Media ne è a conoscenza (anche se al momento non sono state totalmente risolte). Tuttavia a peggiorare questa situazione già tragica di per sé, ci ha pensato la recente accusa di un modder che ha detto come Aspyr Media abbia usato una sua mod per un DLC che è presente nella Classic Collection.

È presente una mod nella “Star Wars: Battlefront Classic Collection”

Partiamo con ordine. Nella versione del 2005 di Battlefront 2 era presente un DLC esclusivo per la versione Xbox del gioco, contenente al suo interno due personaggi esclusivi che erano Kit Fisto e Asajj Ventress aventi animazioni uniche (oltre a quattro nuove mappe). Nel 2021 il modder chiamato iamashaymin decise di fare un porting su PC di questo contenuto aggiuntivo, realizzando una mod basata su una rivistazione a livello grafico di alcuni personaggi già esistenti nel gioco: ovvero Ki Adi Mundi per Kit Fisto e Aayla Secura per Asajj Ventress. Tuttavia in questa modifica non sono presenti le animazioni tipiche di questi due personaggi e addirittura Asajj usa due spade laser separate.

Poco prima del rilascio del suddetto gioco, Aspyr Media affermò come non erano presenti al suo interno nessuna tipologia di mod o comunque qualsivoglia tipologia di contenuto esterno, non accreditato. Tuttavia questa affermazione si è rivelata del tutto falsa, in quanto sono presenti i suddetti elementi come si può ben vedere da questo post fatto su X (Twitter) da parte di iamashaymin:

A certificare ancora di più l’evidenza ci ha pensato il datamine della versione fatta per Nintendo Switch, che presenta al suo interno elementi provenienti dalla mod dell’utente citato poc’anzi che ha detto la sua su questa situazione:

“Alcuni dei file presenti nella mia mod sono stati leggermente modificati per far sì che funzionassero nella versione PC del gioco, ma in ogni caso differiscono comunque dai modelli ufficiali in maniera anche abbastanza evidente e lo stesso vale per alcuni effetti che sono completamente differenti rispetto a quelli che ho creato io. Io non ho mai avuto problemi nel caso in cui volessero usare la mia mod, ma visto il modo con cui si è mossa Aspyr Media e quello che ha detto siamo di fonte a un grave problema: non perché io voglia la riconoscenza per quello che ho fatto, bensì per la credibilità della compagnia stessa. Come possono i fan credere in una compagnia che sembra non credere né tanto meno dare valore alla passione dei fan?” iamashaymin – IGN

Una situazione davvero grave, che dimostra per l’ennesima volta come le aziende non abbiano rispetto per gli utenti: cosa che sta diventando parecchio ricorrente negli ultimi anni, purtroppo.