“Nella tetra oscurità del Lontano Futuro, c’è solo… Sapone?” | Ecco Warhammer 40k per i malati di pulizie

Space marine amanti della pulizia

Diciamocelo, PowerWash Simulator soddisfa quello strano bisogno di alcuni di noi di mettere in ordine e pulire, al limite della maniacalità compulsiva. Nel titolo il questione infatti, che per inciso potete acquistare al link seguente (LINK), dovremo destreggiarci tra scenari sempre più sporchi, che ci faranno pensare ad una nuotata nel fango come un’esperienza piacevole, utilizzando il nostro complesso arsenale di ugelli, saponi ed estensioni per la nostra idropulitrice. Perché allora non fondere il desiderio di pulire lo sporco di Powerwash Simulator, con quello di purificare gli impuri di Warhammer 40K.

Autolavaggio “Dal Tecnoprete Marziano”

No, non state avendo le traveggole e non siete sotto l’effetto di sostanze o malefici di sorta: PowerWash Simulator avrà un DLC a tema Warhammer 40K! Sembra proprio che il nuovo DLC crossover del titolo più ossessivo-compulsivo che esista ci porterà proprio tra gli hangar di Marte, nei panni di un membro dei Mechanicus, esperti di tecnologia e, in questo caso, di pulizia!

Nel trailer possiamo osservare come, sia in modalità single player che in co-op, avremo a che fare con gli iconici veicoli del mondo di Warhammer 40K, come ad esempio Land Raider, aerei Thunderhawk, Dreadnought Redemptor, Cavalieri Paladini, e persino un carro armato Rogal Dorn, che dovremo “purificare” secondo le sacre scritture del Culto Mechanicus, utilizzando il nostro “Archibugio Aquasantica Mark 2”; insomma chi ha pensato questa idea ha sicuramente messo tutto se stesso nel fondere al meglio, per quanto possibile, le due idee.

Solo perché Warhammer 40.000 è grimdark, non significa che debba essere per forza sporco! Preparatevi per il crossover dell’anno, con PowerWash Simulator che arriva nel 41° Millennio”, aggiunge Games Workshop con un proprio post ad accompagnare l’annuncio. “Il 27 Febbraio, potrete utilizzare le vostre raffinate abilità di manutenzione da Adeptus Mechanicus e applicarle su un assortimento di reliquie imperiali sudicie, dai cingoli di carro armato Rogal Dorn all’alto carapace di un Cavaliere Imperiale. Tutto, dai veicoli all’ambiente, è stato ricreato nel dettaglio, incluso l’intero Altare-Forgia e l’ambiente marziano che potete vedere fuori dalle vetrate”. Sembra proprio che Games Workshop, al  netto di tutto quel che si può dire verso le modalità che applica verso l’uso delle proprie licenze, stia dando il massimo per “giustificare” forse il più strano dei crossover in tutto il mondo videoludico.

Insomma, per quanto PowerWash Simulator possa sembrare un gioco vuoto, e forse un po’ lo è, sicuramente in molti lo amano proprio per la sua capacità di soddisfarne il recondito desiderio di rendere il mondo un posto più calmo e pulito, anche se digitalmente; chissà che questa cosa non possa davvero sposarsi alla perfezione con la vita di un Mechanicus, pronto a manutenere le reliquie dell’Imperium e rimetterle in sesto per le battaglie a venire!

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