Matteo Perini
Le ultime settimane per Microsoft, gli Xbox Game Studios e Xbox stessa sono state parecchio movimentate, in particolare a seguito della possibile svolta multi-piattaforma della compagnia: cosa rivelatasi vera proprio di recente, siccome durante una mini-conferenza tenuta sul canale YouTube ufficiale di Xbox è stato detto che alcune esclusive approderanno su altre console. Allo stesso tempo è stata anche fatta chiarezza sul futuro di Xbox: la console di Microsoft esisterà ancora per molto tempo e la nuova versione della stessa sarà qualcosa di mai visto.
Xbox si aprirà progressivamente al mercato multi-piattaforma
È ufficiale. Nel prossimo futuro Microsoft e gli Xbox Game Studios guarderanno sempre di più al mercato multi-piattaforma, senza però rinunciare all’obiettivo principale della compagnia: ovvero creare un vero e proprio ecosistema formato da Xbox One, Xbox Series X|S, PC e il Game Pass, dove tutti possano giocare senza alcun limite pagando un semplice abbonamento che permette di accedere fin dal day-one ai titoli esclusivi dell’azienda di Redmond fino ad arrivare a quelli di terze parti.
Successivamente, per permettere anche ad altri utenti di conoscere Xbox e il suo repertorio, alcune esclusive diventeranno multi-piattaforma: nello specifico quattro e si dovrebbe trattare di Sea of Thieves, Pentiment, Hi-Fi Rush e Grounded, anche se non vi è la certezza assoluta. Questa scelta e possibilità non venne recepita in maniera positiva da molti utenti e anche fan storici della console, portando a una vera e propria isteria di massa ravvisabile soprattutto sul singolare X (Twitter): infatti molte persone annunciarono che Xbox era oramai finita e per questo decisero di vendere la propria Series X o S.
Ciò avvenne principalmente a causa di una sovrastima delle parole di Microsoft stessa, con molti utenti che probabilmente pensarono che questa svolta multi-piattaforma avrebbe portato le maggiori esclusive della compagnia a essere disponibili su altre console o addirittura lo stesso Game Pass: tutto ciò, però, venne proprio smentito durante la conferenza svoltasi il 15 febbraio. Insomma, le persone che hanno agito in questo modo sarebbero da definire con un solo termine, preso direttamente dalla Toscana: “grulli”.
La nuova Xbox sarà qualcosa di assurdo
Sempre durante la suddetta conferenza, alla quale hanno partecipato le figure principali dietro gli Xbox Game Studios Matt Booty, Phil Spencer e Sarah Bond: soprattutto quest’ultima – che attualmente svolge il ruolo di dirigente di Xbox – ha affermato che la nuova versione di Xbox sarà qualcosa di mai visto prima e rappresenterà un salto a livello tecnologico incredibile:
“Abbiamo diverse cose interessanti a livello hardware da mostrare. Siamo concentrati sul portare il più largo salto a livello tecnologico che abbiate mai visto in una generazione, il quale favorirà i giocatori, i creatori di videogiochi e gli obiettivi che stanno perseguendo” Sarah Bond – Xbox
Davvero un’affermazione forte, che si aggiunge anche a un’altra detta sempre da costei riguardante il fatto che, potenzialmente, ogni singolo schermo è una Xbox: ciò va a sottolineare nuovamente come Microsoft non voglia chiudersi nel mercato delle semplici esclusive – come fanno Sony e Nintendo – ed espandendosi così sempre di più, verso nuovi lidi.
In conclusione questo dovrebbe rassicurare i fan Xbox che temono una possibile cessazione nella produzione di questa console, che è lungi dall’essere vicina per quanto nel 2023 – in alcuni documenti trapelati durante “la querelle” FTC contro Microsoft – la compagnia americana aprì alla possibilità di uscire da questo mercato nel 2030 se non ci fossero stati dei miglioramenti e un conseguente guadagno economico: tuttavia visto che gli iscritti al Game Pass hanno raggiunto quota 34 milioni, la strategia della casa di Redmond e degli Xbox Game Studios è lungi dall’essere poco remunerativa.