Microsoft Developer Direct 2024 | Recap dell’evento

Ecco tutti gli annunci dello show di Microsoft!

Tocca a Microsoft aprire l’annata di digital showcase videoludici con il Developer Direct 2024, che non è stato avaro di aggiornamenti su alcuni dei più attesi videogiochi della scuderia Xbox e PC. Scopriamo assieme tutti gli annunci dell’evento!

Avowed

Si comincia da Obisidian Entertainment e il suo atteso action-RPG open-world, di cui finalmente abbiamo ricevuto informazioni preziose sulle meccaniche base del titolo, vedendolo in azione nelle fasi di combattimento ed esplorazione. Partendo dal combat system, gli sviluppatori hanno sottolineato la flessibilità del sistema che punta ad offrire al giocatore la massima libertà di approccio, permettendo di cambiare istantaneamente lo stile di combattimento da magico a fisico, da ranged a melee, in modo da potersi adattare in un batter d’occhio ad ogni situazione. Anche perché la varietà di nemici e situazioni in cui ci imbatteremo comporterà spesso un repentino cambio di assetto: in questo senso il gioco mette a disposizione la possibilità di salvare dei preset di equipaggiamento richiamabili istantaneamente, così da poter passare in un batter d’occhio da un assetto all’altro, senza infiniti andirivieni tra i menù.

Per quanto riguarda gli aspetti esplorativi e di roleplay, gli sviluppatori hanno sottolineato la profondità e varietà delle side-quest, che comporteranno spesso scelte importanti affidate al nostro giudizio, con conseguenze notevoli sull’esito delle stesse, lasciandoci misurare con ampie zone grigie di morale ed intrighi che metteranno a dura prova le nostre capacità decisionali. Il tutto si dipana in lunghe sequenze di dialoghi a scelta multipla che ricorda la classica formula dei TES/Fallout, oltre che nell’attenta esplorazione degli ambienti, che ad un esame potrebbero fornire indizi importanti per proseguire nell’avventura. E a proposito di ambientazione, i biomi e i paesaggi di gioco rinunciano ad un classico immaginario fantasy per mescolarlo con riferimenti alieni, corallini, minerali ed esotici, con un colpo d’occhio che sembra assicurare grande varietà visiva.

Avowed uscirà su Xbox Series X|S, PC e Game Pass, ed è stata indicata la finestra di lancio: autunno 2024!

Senua’s Saga: Hellblade II

Un nuovo aggiornamento da parte di Ninja Theory ci aggiorna sullo stato dei lavori di Hellblade II. Il personaggio di Senua è cresciuto emotivamente e fisicamente, in questa seconda avventura conoscerà nuovi personaggi con cui instaurerà legami significativi. La nuova vicenda la porterà a lambire le coste dell’Islanda del X secolo, in cui si ritroverà a dover difendere poveri villaggi dalla minaccia dei Draugr, entità maligne risvegliate dal caos portato dai giganti che hanno devastato la terra. Come ben sappiamo il personaggio soffre di psicosi che la pongono su un piano mentale differente rispetto agli altri personaggi della storia. Ancora una volta Ninja Theory ha collaborato con esperti del settore per rappresentare in modo credibile le sfide interiori della nostra eroina.

E si tratterà di sfide davvero dure, sia mentali che fisiche, almeno dalle immagini mostrate nel nuovo video, che restituiscono l’idea di un racconto cupo, cruento, immerso in un’atmosfera di oscurità e in un mondo segnato dalla violenza. Una storia aspra e tormentata quanto i paesaggi islandesi, tramite cui gli sviluppatori hanno tratto grande ispirazione per modellare la narrativa di gioco. Molta cura è stata posta nella realizzazione di un audio completamente binaurale, dalle voci alla colonna sonora agli effetti, per immergere completamente il giocatore nel mondo di gioco. In definitiva, Ninja Theory è intenzionata ad offrire un’avventura action di spessore con una messinscena di qualità cinematografica.

E per tutti coloro che attendevano un’informazione chiara rispetto alla data di uscita, finalmente è arrivata la notizia tanto attesa: il gioco arriverà su Xbox Series X|S, PC e Game Pass il prossimo 21 maggio!

Visions of Mana

Square Enix ha fatto capolino nello show nella persona di Masaru Oyamada, producer della serie Mana, e di Koichi Ishii, creatore della stessa, per offrire uno sneak peek sul nuovo episodio in sviluppo Visions of Mana. Si tratta del primo capitolo della serie principale ad uscire dopo oltre 15 anni dal predecessore (il capostipite fu Final Fantasy Adventure, in Europa chiamato Mystic Quest, del 1991), ed ovviamente è il primo ad approdare su console Xbox. In totale sono stati prodotti 17 giochi del franchise, e Visions sarà il 18esimo.

Si tratta di un JRPG tridimensionale e open-world, le cui vicende avranno luogo nel mondo di Mana, di cui i giocatori veterani riconosceranno alcune ambientazioni e mostri tipici dell’IP. Ishii in persona ha supervisionato il processo di modellazione 3D dei mostri del gioco (lui stesso ha ideato e disegnato molte delle creature del titolo originale), tutti estremamente espressivi soprattutto nelle fasi di combattimento, durante le quali potrete apprezzare i loro cambi di umore al momento di colpire o essere colpiti.

In Visions of Mana ci saranno nuovi companion che si uniranno a noi nella nostra avventura: potremo infatti ricorrere ai pikuls, grosse creature cavalcabili per spostarci velocemente nel mondo di gioco, disegnati da Ishii come un incrocio tra un foxterrier e un armadillo, per ottenere il massimo effetto kawaii possibile! Grande cura è stata riposta nella colonna sonora, che integra anche classici motivi di titoli passati e vanta un totale di oltre 100 differenti tracce musicali. Nonostante l’apparente classicità, Visions of Mana non è un classico RPG a turni bensì un action-RPG. Il team si è sforzato di offrire varietà nel combattimento, insistendo in particolare sullo sviluppo verticale dello stesso, possibile tramite la concatenazione di potenti combo aeree e a mezz’aria. Rimangono ovviamente gli Elementali, punto fermo della serie, che sotto forma di speciali oggetti utilizzabili in combattimento forniscono abilità di vario tipo che amplieranno le possibilità di attacco e difesa del giocatore, che ovviamente potrà sfruttare il sistema elementale a proprio vantaggio.

Visions of Mana arriverà su Xbox Series X|S e PC nel corso dell’estate.

Ara: History Untold

È la volta di Oxide Games, che vanta nei suoi ranghi veterani dei 4X che hanno lavorato, tra gli altri, a Civilization V. E il loro Ara: History Untold, in sviluppo ormai da qualche anno, si prefigge proprio di essere il grand strategy che hanno sempre sognato di giocare – e di far giocare! Un punto centrale su cui gli sviluppatori insistono, infatti, è che il gioco non sarà un more of the same del genere, ma offrirà qualcosa di veramente nuovo nella nicchia degli strategici. Un esempio della maniacalità dell’approccio adottato dallo studio riguarda la colonna sonora, che è stata composta con un ensemble di oltre 100 differenti strumenti musicali, o dalla realizzazione di un engine proprietario che fosse in grado di rispondere alle specifiche esigenze di design del titolo.

Come tutti i 4X, Ara: History Untold consentirà al giocatore di creare la propria civiltà e farla prosperare nei secoli dei secoli, con la diplomazia o con l’arte della guerra, promuovendo la cultura e la ricerca scientifica o adottando un approccio industrioso e pragmatico. Soprattutto, gli sviluppatori volevano rendere il mondo di gioco vivo, vibrante, in modo che il giocatore possa osservar egli effetti concreti che le sue scelte hanno su ciò che lo circonda. I mondi procedurali sono così ricchi di biomi, di flora lussureggiante e di fauna selvatica, che reagirà e si adatterà alla nostra presenza e alle nostre azioni. Ovviamente avremo anche una percezione concreta della crescita e sviluppo delle nsotre città e del benessere o meno dei nostri cittadini. Il tutto sarà volto all’accumulo di prestigio, l’indicatore principale di punteggio del gioco, che decreterà la nostra vittoria o sconfitta al termine della partita. Esso sarà composto di numerosi fattori (industriale, militare, scientifico, religioso, culturale, commerciale…) e la sommatoria di essi darà il punteggio complessivo di una civiltà.

Ci saranno poi altre peculiarità inusuali in un 4X come un sistema di crafting, un sistema di risoluzione simultanea dei turni che offre un maggior grado di imprevedibilità nell’interazione con le altre civiltà e la possibilità di personalizzare i leader con tratti caratteriali specifici. Infine, un grande lavoro di bilanciamento si basa sul feedback degli utenti appartenenti all’Insider Program, che verrà mantenuto in essere anche dopo il lancio del gioco per continuare ad assicurare una comunicazione diretta con la fanbase. Ara: History Untold uscirà su PC e PC Game Pass in autunno.

Indiana Jones e l’antico Cerchio

C’era grandissima attesa nei confronti del nuovo adattamento videoludico dell’archeologo più famoso del mondo, e finalmente MachineGames ha alzato il sipario sul titolo. Todd Howard in persona, qui in veste di produttore esecutivo, è intervenuto a spiegare quanto lungamente e fortemente abbia voluto realizzare un videogioco sul personaggio del dottor Jones, e questo primo trailer promette bene: si tratta peraltro di un gameplay trailer, cosa per nulla scontata, da cui si evince che si tratta di un titolo in prima persona.

Vestiremo insomma letteralmente l’iconico costume dell’archeologo avventuriero e viaggeremo in giro per il mondo in località esotiche, da templi immersi nella giungla lussureggiante ad abbaglianti deserti, dovendocela vedere, come sempre, con agguerriti nazisti. A livello di gameplay il gioco sembra un accattivante mix di avventura esplorativa, incursioni stealth, sezioni rompicapo (alcuni dei quali totalmente opzionali) e le immancabili scazzottate a colpi di frusta e pistole. Tra l’altro grande cura è stata riposta nella realizzazione della frusta, che fungerà da strumento multiuso proprio come nei film: potrete usarla come arma, ovviamente, ma anche come strumento indispensabile per esplorare meglio l’ambiente attorno a voi, arrampicandovi e dondolandovi.

La narrativa sembra il solito guazzabuglio di fanta-archeologia ed umorismo, e fa piacere constatare che il dottor Jones abbia conservato anche nella sua controparte videoludica le fattezze di Harrison Ford. Ah, vi state chiedendo cosa sia l’antico Cerchio? Beh non è affatto chiaro, ma è meglio non guastarsi del tutto la festa già da ora, non credete? Lo studio ha tenuto tuttavia a fornire qualche coordinata temporale entro cui collocare la vicenda del gioco, che si svolge tra il primo e il terzo film della serie, quindi tra I predatori dell’Arca Perduta (1936) e L’ultima crociata (1938). Ecco la premessa del gioco: Indy si trova per lavoro al Marshall College, quando una notte un misterioso ladro si intrufola nell’istituto per sottrarre un manufatto apparentemente insignificante. Ed è proprio questo particolare ad incuriosire il professore, che per rintracciare l’origine del misterioso oggetto si recherà nientemeno che in Vaticano.

Ovviamente, New York e Roma non sono che le prime due tappe di un’avventura che ci trascinerà ai quattro angoli del globo – tra cui i templi di Sukhothai, le Piramidi egizie e le vette dell’Himalaya, per dirne solo alcune. Inoltre Indy sarà affiancato da Gina (che ha le fattezze e la voce dell’attrice italiana Alessandra Mastronardi), un’audace reporter investigativa che sarà la affidabile partner in quest’avventura… al prezzo di qualche battibecco sagace come vuole la tradizione cinematografica del personaggio. E il cattivo? Non poteva che essere un nazista genio del male, in questo caso incarnato nei panni del genialoide Emmerich Voss, ossessionato dalla manipolazione della mente umana.

In ogni caso, “avventura” sarà la parola d’ordine del gioco, che vi permetterà una certa varietà di approccio alle situazioni e catapulterà i giocatori in una pletora di scenari differenti, che richiederanno non solo abilità, ma soprattutto cervello per essere debitamente affrontati. In ultimo, non si poteva non riporre eccezionale cura nella colonna sonora, con il compositore Gordy Haab che ha tratto ispirazione dalle indimenticabili melodie di John Williams per fornire un commento musicale adatto alle situazioni rocambolesche che ci troveremo ad affrontare.

Ansiosi di metterci sopra le mani? Indiana Jones e l’antico Cerchio uscirà su Xbox Series X|S, PC e Games Pass entro l’anno, ma per il momento Microsoft non si è sbilanciata nel fornire una data di uscita precisa.