Aggiungere le esclusive Sony al PlayStation Plus impatta negativamente sulle loro vendite: arriva la conferma

Esclusive sony

Sony dal 2013 a oggi, è stata la compagnia videoludica che più di tutte ha dominato il mercato dei videogiochi: prima con PlayStation 4 (che ha raggiunto a settembre del 2023 la cifra spaventosa di 117 milioni di unità) e poi con PlayStation 5 (che ha superato le 50 milioni di console vendute, a riguardo vi rimandiamo al nostro articolo dedicato). Non parliamo poi delle esclusive, che sono sempre state all’altezza delle aspettative come God of War (2018) e The Last of Us Parte II.

Lo stesso, però, non si può dire del PlayStation Plus che dopo l’arrivo del Game Pass di Microsoft ha subito un duro colpo, in quanto ha perso costantemente utenti – anche a causa dell’aumento dei prezzi – e per tentare di riportare utenza, Sony ha deciso di mettere alcune sue esclusive al suo interno: ebbene pare che questa non sia stata un’ottima scelta.

Arriva la conferma da parte di Sony

foto di un tizio che passa davanti al logo di sony playstation

Grazie a un leak circolato di recente riguardante un documento di Sony, la compagnia nipponica ha confermato che l’aggiunta delle proprie esclusive al PlayStation Plus non sia stata la scelta migliore: appunto per questo, tale situazione andrebbe a confermare la visione di Sony che da tempo si è opposta al Game Pass, soprattutto per quanto concerne la sostenibilità a livello economico di un servizio del genere.

Ma in che modo va a impattare su di esse? Stando a quanto detto da parte di Sony, l’aggiunta dei propri titoli first-party va a minare le vendite in fisico e in digitale degli stessi. Uno degli esempi citati nel documento di Sony è stato quello di Horizon Forbidden West: rispetto al precedente, l’aggiunta del secondo capitolo della serie al PlayStation Plus ha inficiato negativamente sulla sua vendita, assestando il quantitativo di copie vendute alle sole 8 milioni (tra PS4 e PS5): un abisso rispetto a Horizon Zero Dawn che riuscì a vendere su PS4 ben 24 milioni di copie.

Successivamente all’interno del leak circolato, è stato anche detto che Insomniac Games abbia chiesto a Sony di non includere prima del 2023 nel PlayStation Plus Ratchet & Clank: Rift Apart (al fine di sfruttare maggiormente le vendite fisiche e in digitale, soprattutto a ridosso di periodi con importanti sconti). Di conseguenza, sembra che per Sony imitare la scelta di Microsoft con il Game Pass non sia poi la scelta migliore.

Imitare Microsoft o puntare su quello in cui si eccelle?

Questi anni, a mio parere, saranno fondamentali per la competizione tra Microsoft e Sony in ambito videoludico. Mai come in questi anni la compagnia di Redmond ha le carte in tavola per sbaragliare il dominio di Sony, che va avanti praticamente da PS1: il Game Pass è una manna dal cielo per molti giocatori, a maggior ragione per quelli che hanno pochi soldi da investire e non vogliono spendere tanto. Se poi contiamo anche Xbox Series S, l’accoppiata con il servizio di Microsoft è pressoché perfetta: entrambi sono parecchio accessibili e permettono di giocare a titoli first-party e third-party pagando praticamente 15€ al mese (non dimentichiamo che nella versione Ultimate è compreso anche l’online gratis).

Questa strategia da parte di Microsoft si è rivelata fondamentale per riportarla alla ribalta, dopo anni passati come ultima ruota del carro (soprattutto nell’immaginario di molti sedicenti “videogiocatori”). Sony, essendosi adagiata sugli allori, non ha saputo controbattere a questa nuova strategia dell’azienda americana ed è entrata in una profonda fase di smarrimento, in quanto sembra quasi che non sappia cosa voglia fare (a riguardo basti pensare anche alla volontà di creare GaaS che ha visto la “rivolta” di molte case videoludiche sotto il suo controllo).

Appunto per questo, cosa deve fare Sony? Sono dell’idea che Sony debba fare quello in cui è sempre stata brava: sfornare ottimi giochi single-player, in quanto sono stati una delle motivazioni che hanno spinto molti giocatori a comprare prima PS4 e poi PS5. Il PlayStation Plus dovrebbe essere tenuto come elemento accessorio: ovvero permettere di giocare online e di accedere ogni mese a dei giochi gratis (io almeno l’ho sempre visto così). Tuttavia solo il tempo saprà darci una risposta concreta.