Pietro Falzone
PlayStation 5 è una delle console di maggior successo commerciale di sempre, riuscendo a infrangere (quasi) qualunque record di vendite delle console che l’hanno preceduta, sia in casa Sony che tra la concorrenza. Tuttavia, parrebbe che negli ultimi tempi, gli utenti Sony si siano ritrovati a dover aver a che fare con una serie di problemi, che hanno compromesso il sereno utilizzo della piattaforma di gioco e dei suoi servizi online.
Cos’è il PlayStation Network?
Com’è intuibile, di utenti PlayStation 5 ne è pieno il mondo. Dopo che nell’eterna lotta tra console, la PlayStation 4 è uscita vincitrice, per lo meno a livello di vendite ed esclusive, rispetto alla concorrente Xbox One, tutti si aspettavano la replica di quanto vista nel corso vitale dell’ottava generazione di console. A più di 3 anni dall’uscita sul mercato della nuova console di Sony, i risultati però non sono certo quelli che si aspettavano.
È infatti sensazione generale che la “next gen” stia facendo una fatica non indifferente a ingranare: inizialmente, l’uscita delle console durante la pandemia di Covid ha sicuramente compromesso la loro immissione sul mercato, rendendole estremamente difficili da acquistare a causa della mancanza di alcune componenti, situazione che ha portato a operazioni di bagarinaggio che sono andate avanti per mesi.
Nonostante manchino titoli che fanno urlare a una “next gen” operativa e pratica, è innegabile come il fascino e la potenza delle nuove console abbia ormai coinvolto il mondo intero. Sony nello specifico, al netto di vari errori compiuti nella comunicazione e nelle manovre commerciali, continua a mietere consensi e vendite. Tuttavia, alcuni utenti hanno manifestato malcontento a causa del PlayStation Network.
Ma cos’è di preciso il PlayStation Network o, più semplicemente, PSN?
Si tratta di un servizio messo a disposizione da Sony per le sue console, esistente sin dal 2006 quando, con l’avvento di PlayStation 3, giocare online è diventato più immediato grazie anche alla diffusione di reti internet più performanti.
In soldoni, il PlayStation Network è quella rete che permette di giocare online con altri utenti iscritti al servizio, che permette l’accesso a un negozio virtuale denominato PlayStation Store da cui è possibile acquistare giochi e ogni tipo di contenuto a essi legato, la possibilità di comunicare con altre persone con cui giochiamo tramite un sistema di voice chat, scaricare aggiornamenti per la console e avere accesso al PlayStation Plus, il servizio di Sony che da accesso a tutta un’altra serie di migliorie dell’esperienza.
E cos’è successo, che ha portato molti utenti a lamentarsi del PlayStation Network?
Bannati senza motivo, Sony non risponde
Without any notice, @PlayStation / @AskPlayStation permanently banned me from the #PlayStation Network. No one knows why! I don’t have a chargeback, I can’t appeal & no response to suspension status. CS says to create a new account & disconnected me.#sony #psn #gaming #ps5 pic.twitter.com/YdoeHM76Iv — Michael Dhaliwal (@michaeldhaliwal) 4 dicembre 2023
Da qualche giorno, continuano ad arrivare segnalazioni da parte di utenti che lamentano tutti lo stesso problema: il loro account PlayStation Network è stato sospeso. Il problema non è tanto questo, dato che si tratta di una pratica che l’azienda può mettere in atto in ogni momento. Il vero dilemma sta nel fatto che, a detta di parecchi utenti sul web, tale ban dell’account sarebbe totalmente immotivato e, molto spesso, non sarebbe possibile nemmeno riuscire a sapere da Sony quali siano i motivi che hanno portato al suddetto ban.
A tutti gli utenti pare essere comparso lo stesso messaggio, che vi riportiamo opportunamente tradotto in italiano:
Questo account è stato permanentemente sospeso dal PlayStation Network a causa di violazioni dei Termini di Servizio e il Contratto Utente di PlayStation Network
Un messaggio che non aggiunge alcuna informazione a utenti che, dall’oggi al domani, si sono visti negare l’accesso ai propri contenuti e ai servizi di PSN, senza una vera e propria ragione. Alcuni degli utenti in questione, erano maggiormente straniti dal fatto che, a detta loro, non utilizzavano nemmeno chissà quanto i servizi PSN come la chat, testuale o vocale che fosse.
Tanti gli utenti che, alle prime segnalazioni arrivate dal web, si sono fiondati ad accendere la propria PlayStation, cercando di capire se rientrassero tra quelli che hanno subito l’ingiustificato pugno duro da parte di Sony che, in tutto questo, non ha rilasciato alcuna dichiarazione su nessuno dei suoi account social.
Molti utenti però, nonostante non abbiano ricevuto risposte alle varie segnalazioni inviate, hanno visto il loro account venire riabilitato dopo poche ore o, al massimo qualche giorno. Non è dunque chiaro per ora, cosa sia successo, se si sia trattato di un bug del sistema o chissà cosa. Fatto sta che molti utenti, non hanno ancora accesso a un account da cui sono stati sospesi senza ricevere informazioni e, plausibilmente, senza aver violato norme di servizio.