Protezione Denuvo di Tekken 7 già crackata

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Non c’è pace per Denuvo, che continua ad essere crackato anche nella sua nuova incarnazione. Di fatto, la versione PC di Tekken 7 è stata crackata in quattro giorni, stabilendo un nuovo record di rimozione del sistema anti-pirateria dell’azienda austriaca.

Già in precedenza si erano visti crack rapidissimi di giochi tripla A, vedi quello dopo cinque giorni dall’uscita di Resident Evil VII e di RiME, di cui si è potuto ampiamente discutere la scorsa settimana soprattutto per la “scommessa” poco oculata di Tequila Games fatta proprio coi pirati informatici. Pirati che, dopo aver rimosso Denuvo da RiME, hanno incolpato proprio il sistema di anti-tampering per tutti i problemi di stabilità del puzzle game. Altri giochi resi disponibili gratuitamente a gran velocità sono stati Mass Effect: Andromeda e Prey, per cui sono stati necessari dieci giorni.

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Se aggiungiamo la possibile causa legale per uso scorretto di asset antipirateria da parte dell’azienda per la produzione del proprio software, non è sicuramente un buon periodo per Denuvo, che rischia di perdere valore agli occhi degli sviluppatori desiderosi di proteggere le proprietà intellettuali.

Staremo a vedere come evolverà la cosa, ma per adesso, basti sapere che gli hacker hanno vinto anche la battaglia con l’anti-tampering che protegge Tekken 7. Ora bisognerà vedere cosa farà Namco Bandai a riguardo, se seguirà l’esempio di Tequila Games e rimuoverà tramite patch Denuvo da Tekken 7 o se lascierà le cose così come stanno.