Sapete quanti soldi ha fatto Monopoly Go su cellulare? Meglio che non ve lo diciamo

monopoly go

Molto spesso si legge in giro che l’industria dei videogiochi vale più di cinema, musica, editoria etc etc messi insieme; la colpa (o il merito) è legata a videogiochi come Monopoly Go che nel giro di sette mesi si sono riportati a casa cifre che hanno dell’incredibile.

In questi giorni internamente alla redazione c’è stata un bella discussione sul concetto di successo commerciale all’interno del mondo dei videogiochi. La discussione è partita in seno alla notizia di ByteDance, l’azienda dietro TikTok, che sceglie di chiudere il suo reparto videoludico perché non riesce a risultare profittevole.

Tra i giochi di questa divisione di ByteDance c’è anche Marvel Snap, che i dati rapidamente confermano essere il videogioco di carte collezionabili digitali di maggior successo del momento, con ricavi annuali che sono il quintuplo di quelli di Heartstone e più del triplo di quelli di Yu Gi Oh o Magic The Gathering Arena.

Eppure, nonostante questi numeri impossibili per il 99% dei videogiochi in commercio, Marvel Snap per Nuverse (il suo developer, lo stesso che sta sotto a Bytedance) non è un successo commerciale. Ripetiamo insieme: fare un videogioco che fa 100 milioni di dollari l’anno e che disintegra sotto ogni punto di vista possibile la concorrenza non è sinonimo di fare un successo commerciale.

Abbiamo provato poi ad argomentare sulla questione: cosa vuol dire fare un successo commerciale per aziende del genere? Che quantitativo di giocatori si aspettavano di beccare?

Poi, all’improvviso, come un fulmine a ciel sereno abbiamo capito qual è il problema.
È evidente che Marvel Snap volesse puntare ad altri numeri, magari più simili a quelli di videogiochi come Monopoly Go.

Perché si, sono usciti i numeri che Monopoly Go ha fatto nel giro di sette mesi e sono delle cose che nel mondo dei videogiochi “hardcore” o “core”, cioè quelli che noi normalmente copriamo.

Andiamo con ordine.

Esistono diverse scale di successo

monopoly go

Monopoly Go è l’ultima iterazione dell’arcinoto gioco da tavolo, sviluppato questa volta con in mente l’universo dei videogiochi per smartphone dal developer Scopley; quest’ultimo è il nome dietro Stumble Guys, Scrabble Go, W Champions, Marvel Strike Force e tanti altri titoli.

Ecco: in sette mesi (non un anno, sette mesi) Monopoly Go è riuscito a racimolare un miliardo di dollari in ricavi; parliamo pur sempre di soldi lordi, a cui vanno tolti i ricavi derivante dalla percentuale che si intasca l’engine, a cui vanno tolte le detrazioni per le transazioni sui vari store etc etc etc, ma sono sempre UNA MONTAGNA DI MONTAGNE DI SOLDI.

Come anche fatto notare da Forbes, Monopoly Go non è chiaramente il primo videogioco a raggiungere un miliardo di dollari in ricavi, bensì è probabilmente quello a raggiungere questa impressionante cifra nella maniera più veloce in assoluto; tale cose è anche confermata dai rapporti scaricabili da data.ai, una piattaforma simil Statista sul tema.

Scopely ha più volte rilasciato dati relativi al successo del gioco e anche solo guardando questi è facile rendersi conto di quanto sia gigantesco il mercato del casual gaming.

Come fai a fare così tanti soldi? Tira un dado e scoprilo!

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Mettiamola così: Monopoly Go è stato scaricare oltre 100 milioni di volte; i giocatori sono passati dal via (la casella omonima del Monopoli) per oltre 40 miliardi di volte e oltre 150 milioni sono state le richieste di amicizia inviate all’interno della piattaforma; sei miliardi di volte i giocatori sono finiti in una maniera o nell’altra all’interno della prigione. 

Oltre due miliardi di partite di Monopoli sono state completate durante il corso di queste sette mesi di Monopoly Go, un risultato che probabilmente è maggiore al numero di partite realmente completate durante l’intera storia del gioco da tavolo nel mondo reale.

Nel frattempo è bene dire che il gioco è sostanzialmente lo stesso di sempre; Monopoly Go è uscito ad Aprile e, come sostanzialmente qualsiasi altra iterazione del gioco da tavolo, si basa sul lancio di dadi, l’acquisto di proprietà, le imprecazioni quando si pescano gli imprevisti e tutto il resto. Oltre ad avere una veste grafica molto efficace e carina, il gioco include anche dei mini giochi interni come la Community Chest o la possibilità di partecipare a tornei o eventi a tema.

Chiaramente c’è un ultimo dubbio a cui dover rispondere: come ha fatto Monopoly Go a racimolare un miliardo di dollari in sette mesi di vita? Beh: microtransazioni in valuta in-game!

Monopoly Go chiede ai suoi giocatori di accumulare dei dadini da utilizzare poi per acquistare oggetti di vario genere, in prevalenza cosmetici: ecco svelato il trucco dietro il successo astrofisico di questo progetto!