KOTOR Remake è vaporware, Sony lo condanna all’oblio

kotor remake non si farà

Dopo gli annunci iniziali del gioco non si è saputo più nulla, e ora Sony ha persino rimosso il trailer da YouTube!

era il 2021 quando Sony annunciò in pompa magna l’esistenza del remake di Star Wars: Knights of the Old Republic per PlayStation 5. Sviluppato, almeno inizialmente, da Aspyr Media – parte di Embracer Group dal 2021, sotto Saber Interactive – il titolo prometteva di ridare lustro ad uno dei più famosi giochi di ruolo occidentali dei primi anni Duemila, massima espressione della creatività di Bioware in quegli anni d’oro. L’entusiasmo generato dalla notizia fu fortissimo, tanto quanto le aspettative, pur se accompagnate da qualche perplessità circa la scelta dello sviluppatore.

KOTOR ha già ricevuto un port mobile, ma nessun remake vero e proprio
KOTOR ha già ricevuto un port mobile, ma nessun remake vero e proprio

Aspyr infatti è certamente più conosciuto come publisher che come developer, ambito in cui ha un portfolio molto risicato fatto più che altro di port ed eccezionalmente qualche titolo originale che, pur competente, non ha di certo fatto la storia del medium (vedere alla voce Stubbs the Zombie in Rebel Without a Pulse). Negli anni tuttavia non sono mai giunte nuove notizie in merito al progetto, anzi sono emerse voci di corridoio, mai ufficialmente confermate da Embracer, relative allo spostamento del progetto da Aspyr ad un altro team non meglio precisato.

Ora una nuova mossa di Sony ha fatto dubitare molti dell’effettiva esistenza del gioco, che rischia concretamente di essere un vaporware.

Che il remake sia con te… ma non il trailer!

Star Wars: Knights of the Old Republic, ambientato 4.000 anni prima della nascita dell’impero galattico, non solo contribuì ad espandere la mitologia di Star Wars, oltre ad offrire un comparto tecnico eccezionale per l’epoca e un impianto solidamente GDR basato su un sistema d20 mutuato da Dungeons & Dragons. Il gioco fu un enorme successo di pubblico e critica, e diede vita ad un sequel altrettanto ben accolto sebbene privo della stessa portata nella storia del genere: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords, sviluppato da Obisdian, altro team che non ha bisogno di presentazioni.

boxart dei due episodi della serie
boxart dei due episodi della serie

La notizia dell’esistenza di un remake fu accolta benissimo dagli appassionati del titolo originale, ma anche da tutti coloro che erano troppo giovani per averlo giocato all’epoca dell’uscita, per i quali rappresentava un’ottima occasione di recupero. Peccato che quel reveal trailer del 2021 sia stata l’unica cosa mai vista di questo remake, che è diventato sempre più fantomatico di anno in anno. Dopo che il rumour sullo spostamento del progetto dalle mani da Aspyr ha iniziato a serpeggiare, lo sviluppatore non ne ha più parlato, rimuovendone persino ogni menzione dal proprio sito web.

Ora anche Sony ci ha messo del suo, rimuovendo da YouTube proprio quel reveal trailer che ad oggi costituiva ancora l’unica traccia visiva concreta dell’esistenza del gioco. Il video in questione è sparito dal canale YouTube di Sony, tuttavia bisogna sottolineare che compare ancora nella replica integrale del PlayStation Showcase dove era stato mostrato ufficialmente. Potete vederlo qui sotto, il trailer in questione inizia attorno al minuto 4.

Il lato oscuro di Sony

Reddit si è subito scatenato, scovando altri indizi di quella che sembra essere una cancellazione sistematica da parte di Sony di ogni menzione del gioco sui propri canali social: in pratica sarebbe in atto una vera e propria damnatio memoriae ai danni di Star Wars: Knights of the Old Republic – Remake! L’utente di X Crusader II Elessar ha infatti postato che Sony avrebbe sistematicamente eliminato tutti i tweet inerenti il gioco (alcuni ripescabili tramite Wayback Machine), eccetto quelli in cui sono menzionati anche altri titoli.

Sollecitati da Kotaku per fornire una spiegazione di tale comportamento, i portavoce di Sony hanno risposto alla richiesta di informazioni con una spiegazione francamente poco credibile, ovvero che si è trattato di una normale operazione di rimozione di contenuto di cui sono cessati i diritti di utilizzo musicali. Insomma, Sony non avrebbe più i diritti sulla colonna sonora del gioco che si sente all’interno del video, ovvero il tema di Star Wars, che è ovviamente proprietà di Disney. Ma se così fosse, perché è rimasta online la replica completa del PlayStation Showcase? E perché si è cercato di eliminare dai social dell’azienda ogni riferimento diretto al gioco?

Il sospetto legittimo riguarda invece la possibilità che il remake sia definitivamente tramontato e Sony, che in questo modo avrebbe perso un’esclusiva dal suo parco titoli PS5 già non troppo ricco da questo punto di vista, abbia cercato di cancellarne quatta quatta il ricordo per motivi di immagine. Forse non sapremo mai come siano andati esattamente i fatti, ma una cosa è certa: se non interverranno in tempi brevi comunicazioni ufficiali in tal senso, potremo probabilmente aggiungere il remake di KOTOR al novero dei progetti videoludici abortiti.