Stefano Sergente
Cambio di programma per uno dei progetti più attesi dai fan della galassia lontana lontana: secondo Stephen Glover, fratello e collega di Donald Glover, il progetto su Lando non sarà più una serie tv per Disney+, ma un lungometraggio.
Stephen Glover ha dato per la prima volta la notizia durante una recente apparizione al podcast “Pablo Torre Finds Out”, dicendo al conduttore: “Non è nemmeno uno show… l’idea al momento è di fare un film”.
Lando: un nuovo film targato Star Wars in cantiere
La serie spinoff su Lando Calrissian era stata annunciata per la prima volta nel dicembre del 2020, dopo che Donald Glover era apparso in Solo: A Star Wars Story del 2018, ereditando l’iconico personaggio originariamente interpretato Billy Dee Williams. Visto il successo mancato del film dedicato ad Han Solo, l’annuncio di una serie incentrata sul carismatico Lando aveva sorpreso parecchi appassionati.
All’epoca, il creatore di “Dear White People” Justin Simien era legato al progetto, ma quando ha deciso di lasciare il timone, il progetto è stato affidato ai fratelli Glover, che grazie alla serie tv Atlanta stavano dimostrando a tutto il mondo le loro enormi capacità creative. Nonostante l’annuncio inatteso e il team di tutto rispetto, negli ultimi anni ci sono stati davvero pochissimi aggiornamenti, portando molti appassionati a chiedersi se la serie fosse ancora in cantiere e se Donald Glover sarebbe davvero tornato a vestire i panni del carismatico Lando.
Il Lando Calrissian dei fratelli Glover
A questo proposito, Donald Glover ad aprile aveva rilasciato una video-intervista in cui ha dichiarato che stava parlando con la Lucasfilm per un altro progetto incentrato su Lando ambientato, ovviamente, nell’universo di Star Wars: “Ne stiamo parlando. È il massimo che posso dire senza che [il presidente della Lucasfilm] Kathleen Kennedy mi dia la caccia”.
“Lando è l’incarnazione del fascino”, ha continuato Glover. “È una specie di anticonformista, cosa che non credo esista più. È difficile essere un chiacchierone al giorno d’oggi. Dov’è il limite? È anche lì che c’è il pericolo. Quanto ci si può avvicinare senza inciampare?”.
Fortunatamente per i fan di Star Wars, come già anticipato, Stephen Glover ha recentemente rincuorato la foltissima fanbase durante un’apparizione al podcast “Pablo Torre Finds Out”: “Non è nemmeno uno show… L’idea al momento è di fare un film”. Detto questo, se state già fremendo all’idea di posare gli occhi su un lungometraggio totalmente dedicato a Lando, vi consigliamo di frenare gli entusiasmi e armarvi di pazienza.
Purtroppo è ancora presto per aspettarsi un trailer o anche solo una vaga finestra di lancio: lo stesso Glover ha infatti specificato che, a causa degli scioperi del sindacato degli sceneggiatori, il progetto è inevitabilmente in fase di stallo. Nonostante tutto, la notizia è stata comunque confermata dalla stessa Lucasfilm.
Dopo Atlanta, si parte per la galassia lontana lontana
Riguardo al progetto, Donald Glover, ancor prima che il fratello parlasse di un vero e proprio film, aveva già manifestato tutto il suo amore per il personaggio: “Mi piacerebbe interpretare di nuovo Lando. È divertente essere lui. Deve solo essere il modo giusto per farlo. Il tempo è prezioso. Negli ultimi due anni, questa pandemia di merda, ha fatto sì che la gente sperimentasse il tempo… Le persone si rendono conto che il loro tempo è prezioso. Se ne può avere solo tanto. Non mi interessa fare qualcosa che sia una perdita di tempo o solo uno stipendio. Preferisco passare il tempo con le persone che mi piacciono. Deve solo essere la cosa giusta, e penso che potrebbe esserlo. Lando è sicuramente una persona che mi piace frequentare”.
Se non conoscete i fratelli Glover, il nostro consiglio è quello di recuperare la serie tv capolavoro Atlanta, forse uno dei migliori titoli mai apparsi sul piccolo schermo: se Disney e Lucasfilm riusciranno a concedere anche solo la metà della libertà creativa sperimentata su Atlanta, il film con Lando potrebbe diventare uno dei migliori progetti targati Star Wars di sempre. Non ci credete? Bene, guardate Atlanta, poi ne riparliamo!