Salvatore Montagnolo
Mentre tutto il mondo è in attesa di scoprire notizie su The Elder Scrolls 6, a quanto pare Microsoft ha appena annunciato il 16.
Sono passati ormai 12 anni dall’uscita dell’ultimo capitolo di The Elder Scrolls e i fan sono impazienti di scoprire i primissimi dettagli riguardo il sesto capitolo della saga.
Correva l’anno 2018 quando Bethesda ha annunciato l’intenzione di pubblicare The Elder Scrolls VI, ma dopo quel breve annuncio non c’è stata più notizia del seguito di Skyrim.
A quanto pare però, Microsoft non sembra avere le idee chiarissime a riguardo.
Come molti sanno, negli ultimi giorni la casa di Redmond è impegnata nel lungo processo con la Federal Trade Commission per l’acquisizione di Activision Blizzard.
Se dovesse completarsi, sarebbe l’acquisizione più onerosa dell’intero panorama videoludico e per questo motivo Microsoft è stata più volte interpellata dalle agenzie a tutela dei consumatori.
Non è possibile sapere con certezza quello che sta succedendo tra Microsoft e la FTC, ma grazie alle notizie che stanno circolando nelle ultime ore possiamo comunque comprendere quali sono gli argomenti discussi in sede legale.
Sappiamo che si sta parlando molto delle acquisizioni passate di Microsoft, come quella più recente di Bethesda, e di tutte le loro IP che sono confluite negli Xbox Games Studios.
Chiaramente si è parlato anche di The Elder Scrolls 6, o meglio, di The Elder Scrolls 16, ma in che senso?
Microsoft-FTC, dalla discussione salta fuori improvvisamente The Elder Scrolls 16
Nel processo di questa settimana si è parlato della saga di The Elder Scrolls che, dopo l’acquisizione di Bethesda, è diventata una serie di proprietà degli studi Microsoft a tutti gli effetti.
A quanto riportato dalle testate internazionali, l’avvocato della FTC avrebbe menzionato un gioco di The Elder Scrolls, senza però specificare di quale si trattasse.
A questo proposito è intervenuto l’avvocato di Microsoft che, nel tentativo di rendere più chiara la situazione al giudice, ha in realtà confuso ancora di più i presenti.
L’avvocato ha infatti citato sia il multiplayer The Elder Scrolls Online, la cui ultima espansione “Necrom” è uscita il 20 giugno scorso, e sia un nuovo capitolo single player della saga, denominato The Elder Scrolls 16.
Scritta così sembra qualcosa di davvero assurdo, ma l’avvocato a quanto pare non si è corretto e ha addirittura svelato una data d’uscita per questo fantomatico sedicesimo capitolo di TES.
“L’uscita è prevista per il 2026“, ha affermato il legale di Microsoft che, a quanto pare, ha creato soltanto una confusione assurda davanti al giudice.
Microsoft ha svelato la data d’uscita di The Elder Scrolls VI?
Stiamo parlando ovviamente di una clamorosa gaffe da parte dell’avvocato difensore di Microsoft che non intendeva assolutamente citare un eventuale sedicesimo capitolo di The Elder Scrolls quando non è ancora nemmeno uscito il sesto.
Chiaramente l’avvocato intendeva The Elder Scrolls VI, il prossimo capitolo della saga di Bethesda che è stato annunciato durante l’E3 del 2018 e su cui la software house sta ancora lavorando.
A questo punto la domanda viene da sé: siamo tutti d’accordo che l’avvocato si sia confuso sul numero, ma la data d’uscita può essere quella giusta?
Anche se in questo caso se ne potrebbe almeno discutere, è abbastanza improbabile che il gioco esca tra solo 3 anni, considerando che negli ultimi 5 abbiamo avuto soltanto una title screen e nulla di più.
Phil Spencer, inoltre, ha dichiarato di recente che The Elder Scrolls terrà impegnata Bethesda per almeno altri 5 anni dato che la software house, tra la fine di quest’anno e l’anno prossimo, sarà impegnata con il lancio e il supporto per Starfield.
In ogni caso non bisogna mai dare nulla per scontato: Bethesda ha sempre affermato di avere già in mente quando far uscire il nuovo capitolo di The Elder Scrolls, magari internamente si conosce già l’anno di pubblicazione del gioco? Staremo a vedere.