Microsoft si scaglia contro Sony e le esclusive | Non le vogliono più

microsoft dice basta alle esclusive e fa guerra a sony

L’esclusività in ambito videoludico ha tenuto banco per tanti anni, ma Microsoft si è dichiarata assolutamente contraria a questo fenomeno.

Una delle discussioni più grandi e durature del mondo dei videogiochi è sempre stata quella delle esclusive, sulle quali i fan di una o l’altra piattaforma si sono sempre battuti.
La tanto dibattuta console war che ormai si combatte da anni sul web si basa principalmente sul numero di videogiochi in esclusiva piuttosto che sulle capacità hardware delle piattaforme.

Anche se negli ultimi anni la tendenza sta cambiando, uno dei tormentoni più diffusi tra i fan del mondo videoludico è sempre stato quello di considerare Xbox una console povera di esclusive al contrario di Sony che invece ha sempre fatto perno sulle colonne portanti dei videogiochi tripla A delle sue PlayStation.

Xbox PlayStation

Come abbiamo già affrontato nell’articolo relativo all’incriminata e-mail di Microsoft, la lotta alle esclusive sta radicalmente cambiando nell’ultimo periodo.
Xbox sta puntando moltissimo sui suoi servizi come il Gamepass, mentre Sony vacilla abbastanza sul fronte esclusive dato che su PlayStation 5 non è certamente ai livelli delle precedenti console, anche se siamo a 3 anni dalla sua uscita.

Le esclusive non interessano più? A confermarlo è proprio il capo di Microsoft

Non sappiamo ancora se le esclusive spariranno del tutto e tutti i videogiocatori potranno provare il loro gioco preferito su qualsiasi piattaforma, ma per adesso sappiamo che la concorrenza tra Microsoft e Sony è ancora sfrenata da questo punto di vista.
Non a caso, durante l’ultimo State of Play di Sony dove sono stati annunciati molti titoli multipiattaforma, Microsoft ne ha approfittato per mettere il dito nella piaga.

A quanto pare però la volontà di Microsoft non è quella di fare la guerra a Sony sulle esclusive, anzi fosse per loro non ci sarebbero proprio le esclusive videoludiche.
A confermarlo è stato nientemeno che l’amministratore delegato dell’azienda di Redmond, ovvero Satya Nadella, nel corso del processo con la Federal Trade Commission.

Satya Nadella

Nadella ha affrontato diverse situazioni al banco dei testimoni nel processo con la FTC e una di queste è stato proprio il discorso delle esclusive.
Il CEO di Microsoft non solo ha affermato che le esclusività dei videogiochi è qualcosa di cui vorrebbe sbarazzarsi, ma che addirittura è stata Sony a creare questa estrema competitività tra le due aziende dei videogiochi.

Il CEO di Microsoft si scaglia contro Sony e le esclusive

Se dipendesse da me, mi piacerebbe sbarazzarmi di tutto il genere di esclusive su console, ma non sta a me definirlo“, ha affermato Satya Nadella che avrebbe il desiderio di un mondo videoludico senza più esclusive per console, ma allo stesso tempo deve comunque seguire il mercato per non essere sopraffatto totalmente dalla concorrenza di Sony.

Il giocatore dominante ha definito la concorrenza di mercato utilizzando le esclusive, e quindi questo è il mondo in cui viviamo… Non amo quel mondo” ha poi continuato il CEO di Microsoft parlando, lanciato un non così tanto velato attacco a Sony.
L’azienda giapponese è proprio il “dominant player” di cui parla Nadella nelle dichiarazioni, dicendo appunto che è stata proprio Sony a voler dominare il mercato con le esclusive.

Xbox PlayStation

Sulla base di questo Satya Nadella ha poi aggiunto che spera in un futuro dove i videogiochi non saranno più esclusivi, con la volontà di portarli su quante più piattaforme possibili.
Un pensiero che va di pari passo con quello di Activision (vicinissima all’entrata negli Xbox Games Studios) che ha dichiarato come la loro serie di punta, Call of Duty, sarà pubblicata comunque su PlayStation.