Nuovi vertici in casa Blizzard, J. Allen Brack si ritira in favore di due nuovi nomi

Dopo gli spiacevoli avvenimenti, i tumulti e le proteste che hanno colpito Blizzard Entertainment nei giorni scorsi cominciano ad emergere notizie sul cambio di direzione promesso dall’azienda a seguito delle richieste dei propri dipendenti.

A poco più di due anni dal suo insediamento alla direzione di Blizzard, J. Allen Brack cede il posto a due nomi nuovi.

Jen Oneal e Mike Ybarra gestiranno insieme la casa di Irvine

Jen e Mike non sono proprio due persone di primo pelo del mondo dell’industria videoludica vantando complessivamente quasi trenta anni di carriera.

Jen Oneal

jen oneal
Jen Oneal durante la presentazione di Crash Bandicoot Nsane Trilogy.

Capo della fu Vicarious Vision (ora parte di Blizzard), Jen Oneal è entrata nel team come vice president of development fornendo supporto allo sviluppo di Overwatch e Diablo.

Mike Ybarra

Mike ybarra
Mike Ybarra ai tempi di Xbox.

Nome noto per anni nell’ambiente Xbox, entra in Blizzard nel 2019 in qualità di vice president e general manager of platform and technology, dove ha supervisionato l’evoluzione e lo sviluppo di Battle.net.

Le parole di J. Allen Brack

Sono sicuro che Jen Oneal e Mike Ybarra forniranno a Blizzard la leadership di cui ha bisogno per realizzare il proprio potenziale e velocizzare l’attuazione dei cambiamenti. Prevedo che si muoveranno con passione ed entusiasmo e che ci si può fidare della loro guida grazie alla loro integrità e passione verso gli elementi della nostra cultura che hanno reso Blizzard così speciale.

Intanto continuano le proteste, come quella di questa sera ore 22.30 nostrane su Twitch dove molti content creator manifesteranno per fare fronte comune durante la earning call di Activision.

[04/08] Anche il capo delle risorse umane si dimette

Jesse Meschuck, capo delle risorse umane, ha lasciato gli uffici della Activision Blizzard questa mattina. Dallo sviluppo delle ultime indagini sono emerse diverse falle proprio in questa branca dell’azienda. Lo stesso Meschuck è stato accusato da alcuni dipendenti di aver risposto con scetticismo e superficialità alle denunce di alcuni dipendenti che avevano subito molestie.