Lucca Comics & Games 2020 e l’emergenza Covid-19: “Mancano più di sei mesi, proseguiamo con il duro lavoro”

L’emergenza sanitaria legata all’epidemia di Covid-19 sta ovviamente cambiando le nostre, e nel mondo dell’intrattenimento a pagarne il prezzo sono le manifestazioni più importanti come Lucca Comics & Games.

Dopo il rinvio di PLAY Modena a maggio, l’annullamento dell’E3 2020 che non vedrà neanche nessun evento digitale di qualche tipo, ed in generale una certa preoccupazione per quanto riguarda gli eventi mediatici, il prossimo interrogativo è quello che riguarda il più grande festival culturale pop del nostro paese.

Sebbene Lucca Comics & Games 2020 sia situato nella solita finestra di ottobre-novembre, al momento attuale è impossibile capire come evolverà precisamente l’emergenza della pandemia. La comunità scientifica ci ha più volte detto che le cose saranno diverse anche dopo il picco massimo di viralità, e che in generale è molto probabile che le nostre abitudini di vita saranno molto diverse.

Alla domanda che tutti si fanno ma che nessuno ha il coraggio di chiedere ha dato una prima risposta Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.

Lucca Comics & Games 2020: sì o no?

Vietina ha recentemente partecipati ad alcuni dibattiti organizzati da It.Comics e dai colleghi Lega Nerd, nei quali ha ovviamente dovuto rispondere alla domanda relativa al destino dell’edizione 2020 della kermesse pop toscana.

Una risposta molto interessante che vi condividiamo, dal comunicato stampa che abbiamo ricevuto:

“Questo non è il momento degli annunci, e neppure il tempo per decidere in che modo potrà cambiare il festival. Il nostro impegno è quello di lavorare sui contenuti, coltivando le relazioni con le parti sociali, gli enti e le aziende della creatività che investono sulla manifestazione. È il momento dell’unità, dell’osservazione e della collaborazione così da costruire un trampolino per l’editoria e il futuro degli eventi culturali. Ma è anche il momento dell’attenta pianificazione economica e finanziaria e per questo stiamo parlando con le Istituzioni e le associazioni di categoria. Qualunque saranno le attività che potremo fare, la rinascita passerà attraverso investimenti che dovranno essere ben programmati e per farlo ci sarà bisogno dell’intervento di tutti: dei soggetti pubblici, privati e della città di Lucca, una città che ha ricevuto tanto dai settori del nostro amato Community Event, e che oggi è chiamata a fare la sua parte.” 

In riferimento a quello che succede nel mondo, sono state confermate le manifestazioni che sono partner di Lucca Comics & Games, e la stessa cosa viene comunicata da Emanuele Vietina per quanto riguarda il festival toscano che, al momento, rimane confermato.

Nonostante ciò, il team creativo sta pensando a come modificare l’evento nell’eventualità che l’emergenza coronavirus possa mettere a rischio la manifestazione:

Mancano più di sei mesi – sottolinea Vietina – proseguiamo quindi con il solito duro lavoro, tenendo aperti tutti gli scenari possibili: dalla digitalizzazione degli eventi a eventuali co-produzioni con i nostri partner. Sarà poi nel confronto con le autorità a giugno che potremo avere un quadro più preciso. Il gruppo di lavoro che rappresento è abituato a imprese titaniche e quando chiamato in causa risponderà come sempre”.

Quando avremo notizie certe?

Come detto anche da Vietina nella dichiarazione che vi abbiamo appena riportato, è altamente probabile che a giugno sapremo se, e come potremmo partecipare a Lucca Comics & Games 2020.ù

Nel frattempo si susseguono gli appuntamenti digitali di Lucca Comics & Games, i cosiddetti digital days: oltre all’asta online dell’Area Performance andata in diretta streaming martedì 31 marzo sui canali social del festival, tre sono le puntate dedicate al Live Drawing insieme a Frafrog, Roberto Recchioni e Giacomo Bevilacqua, e tre le sessioni di gioco di ruolo con gli speciali di RPG Night Live insieme a Licia Troisi, Roberto Recchioni e Leon Chiro accompagnati dagli immancabili Nicola De Gobbis, (nelle veci dell’istrionico master), Roberta Sorge (aka Ckibe), Fabio Bortolotti e Antonio Bellotta (aka Kenobisboch), e Lorenzo “Moro” Morelli (de i Termosifoni).

Adesso, per noi giocatori, gli occhi sono tutti puntati su Andrea Ligabue e PLAY Modena 2020, il prossimo grande evento da cui attendiamo notizie positive.